Il CT del fioretto Stefano Cerioni: “Abbiamo un bellissimo gruppo, la competizione tra i giovani e i più esperti sarà fondamentale”.

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Azzurri al lavoro verso il debutto in Coppa del Mondo a Tunisi
CHIANCIANO TERME – “Siamo nell’anno post olimpico, c’è bisogno di lavorare bene e provare a vedere quanti giovani sapranno dimostrare di valere la Nazionale e giocarsi il posto con le primissime linee attuali”. Così il Commissario tecnico del fioretto azzurro Stefano Cerioni, durante il ritiro collegiale in corso a Chianciano Terme, ha parlato in vista del debutto stagionale in Coppa del Mondo di specialità previsto dal 21 al 24 novembre a Tunisi.

Una tappa d’esordio che dà il via al nuovo quadriennio, ripartendo dagli straordinari risultati del triennio precedente, culminato con le tre medaglie d’argento vinte ai Giochi Olimpici di Parigi e arricchito da un bottino impressionante di cinque ori, tre argenti e un bronzo ai Campionati Mondiali, e ancora da dieci ori, quattro argenti e sei bronzi agli Europei. Un totale di ben 32 medaglie nei più grandi eventi internazionali tra il 2022 e 2024.

Successi basati su un mix d’atleti già d’affermata esperienza ed emergenti che hanno saputo scalare in fretta le gerarchie. Principio da cui il CT Cerioni ripartirà all’alba di questa stagione: “Abbiamo un bellissimo gruppo, la competizione interna sarà stimolante e fondamentale per mantenere in forma i più esperti e dare motivazioni nuove e fresche a tutti. I giovani avranno l’opportunità di far vedere quanto valgono e spero d’avere segnali importanti soprattutto da loro”.

Si (ri)comincia da Tunisi, tra sette giorni: “Immagino una prima gara del circuito di Coppa del Mondo sicuramente diversa rispetto a quelle della scorsa stagione, in cui tutte le Nazionali erano al completo, ma sarà importante partire bene, iniziare a sentire il feeling con la pedana e con gli avversari, cercando come sempre di fare il meglio possibile”, le parole del Commissario tecnico che sta guidando a Chianciano Terme il secondo allenamento collegiale della stagione dopo quello di qualche settimana fa a Champoluc in Valle d’Aosta.

Risponderanno alla prima convocazione, per la trasferta tunisina, le fiorettiste Martina Batini, Anna Cristino, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Francesca Palumbo ed Elena Tangherlini, e i fiorettisti Guillaume Bianchi, Davide Filippi, Alessio Foconi, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi e Filippo Macchi. A loro si uniranno i compagni autorizzati, arrivando al totale di 12 azzurri per la prova maschile e altrettante atlete italiane per la competizione femminile.
Il programma di Tunisi si dipanerà in quattro giornate di gare: giovedì 21 e venerdì 22 novembre spazio a gironi e turni preliminari prima per le donne e poi per gli uomini, sabato 23 il clou con i tabelloni principali delle due gare individuali sino alle fasi finali previste dalle ore 17.30. Domenica 24 la tappa d’esordio di Coppa del Mondo per il fioretto si chiuderà con le competizioni a squadre, i cui assalti per l’oro sono fissati con inizio alle ore 18.


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Dario Cioffi
Addetto Stampa
Federazione Italiana Scherma