Fiamme Oro: Ciao, Amar…

Noi vogliamo ricordarti così, con queste parole che ci ha affidato Simone Marinaro, il tuo Capitano con cui ha combattuto tante battaglie in campo…

Ciao Amar,
Sono “Marinà”, proprio come tu mi chiamavi quando mi vedevi ogni giorno. È per me molto straziante stare qui a scrivere queste parole. Posso dire di aver avuto l’onore di essere stato il tuo capitano, compito che quotidianamente mi hai reso sempre più facile grazie al tuo carisma, alla tua forte personalità, alla tua forza d’animo e alle tue spiccate qualità di leadership!

Questa mattina ci siamo tutti svegliati con una notizia sconvolgente, sinceramente io ancora non ci credo… non posso credere che un ragazzo con tanta forza ed energia ci abbia potuto lasciare così presto.

Tanti sono i ricordi in tua compagnia che mi vengono in mente, dalle numerose serate passate insieme, ai giri in moto, alle grigliate passate a davanti una birra e a prenderci in giro. Sarebbe difficile ricordare tutte le mattine in cui ci siamo svegliati e incontrati nella nostra caserma, in quel campo da rugby, in quel luogo che abbiamo sempre chiamato “casa”.

Non potrò mai dimenticare il tuo sguardo, lo sguardo di un ragazzo che infondeva forza e sicurezza a tutti. Ecco mi piace ricordarti così, un ragazzo… anzi un rugbista, sicuramente esuberante, ma dal cuore d’oro sempre pronto a dare tutto e a metterci la faccia per qualsiasi cosa.

A salutarti non sono solo io, ma tutti i tuoi compagni di squadra che come me questa mattina hanno ricevuto una coltellata al cuore. Sono sicuro che non ci abbandonerai mai e che continuerai a sostenerci e a tifare Fiamme da lassù

Il tuo Capitano, Simone Marinaro

Ufficio Stampa