PISTOIA – La Dolomiti Energia Trentino trionfa anche al PalaCarrara di Pistoia con il punteggio di 88-92, stabilendo un record storico: per la prima volta in LBA, i bianconeri conquistano otto vittorie consecutive. Trento si conferma in vetta al campionato e si regala la pausa delle nazionali da capolista. Protagonista assoluto Anthony “Tony” Lamb, autore di 27 punti, supportato dai 21 punti di un solido Jordan Ford. Per i toscani, non bastano i 29 punti di un super Semaj Christon, affiancati dai 17 di Rowan e dai 16 di Silins. I bianconeri torneranno in campo al Il T Quotidiano Arena per una serie di tre partite casalinghe contro Besiktas, Napoli e Gran Canaria. I biglietti sono già disponibili all’Aquila Store e online sul circuito Vivaticket.
LA CRONACA – La Dolomiti Energia Trentino parte con: Ellis, Cale, Pecchia, Lamb e Mawugbe mentre Pistoia risponde con: Saccaggi, Rowan, Forrest, Childs, Brajkovic.
Cale apre la partita con un jumper dalla media distanza, subito replicato da Rowan con lo stesso fondamentale. Trento prova a prendere il largo grazie ai canestri di Lamb e Pecchia, portandosi sul 2-9. La risposta di Pistoia, però, non si fa attendere: quattro punti consecutivi di Christon riportano i biancorossi in partita. I contropiedi dell’Estra consentono ai padroni di casa di raggiungere il pareggio a quota 12. Trento risponde con un parziale di 0-5, ma Pistoia, trascinata da Christon e Silins, ribalta il risultato portandosi avanti sul 21-19. Nel finale di quarto, Ford firma la tripla del sorpasso a 10 secondi dal termine, fissando il punteggio sul 21-22.
Silins apre il secondo quarto con una gran tripla, seguita da due punti al ferro di Christon, costringendo coach Galbiati a chiamare timeout per interrompere il momento positivo dei toscani. Childs allunga con una schiacciata per il 30-22, ma Mawugbe sblocca Trento con i primi due punti del periodo. L’Estra Pistoia tocca la doppia cifra di vantaggio, ma Lamb sale in cattedra e, insieme a Cale, riporta i bianconeri sul -2, spingendo coach Markovski a fermare il gioco con un timeout. Christon risponde con un gran canestro in palleggio, arresto e tiro, ma Lamb replica con cinque punti consecutivi che valgono il sorpasso per Trento. Il primo tempo si chiude con una tripla di Ford che fissa il punteggio sul 48-45 a favore dei bianconeri.
Lamb apre la ripresa con una tripla dall’ala, ma Christon risponde subito con un preciso tiro in sospensione. Trento riesce a pareggiare i conti, ma Pistoia continua a trovare la via del canestro con Rowan, approfittando delle difficoltà difensive dei bianconeri per tentare l’allungo. I ragazzi di coach Galbiati faticano a concretizzare in attacco, sprecando diverse occasioni per il sorpasso. Il terzo quarto si chiude in perfetta parità sul 72-72.
Christon inaugura l’ultimo periodo con due punti, ma Ellis risponde subito con un gioco da tre. Trento prende fiducia e si porta sul +5 grazie a una tripla di Ford, ma Pistoia resta in scia con i canestri di Childs. Ford, però, colpisce ancora dall’arco, firmando il 78-85. Cale, con una tripla, regala ai bianconeri il massimo vantaggio, portandosi sul 78-88. Pistoia non si arrende: Rowan reagisce e Silins accorcia le distanze subendo fallo, costringendo coach Galbiati a chiamare timeout. È ancora Silins a trascinare i toscani, prima con due tiri liberi e poi con una tripla, pareggiando la partita a due minuti dalla sirena. Nel momento decisivo, Ford segna due liberi fondamentali, mentre Pistoia perde un pallone cruciale commettendo poi fallo su Lamb, che realizza entrambi i tiri dalla lunetta per l’88-92 a 7.6’’ dalla fine. L’ultimo tiro di Pistoia non trova il bersaglio, e i bianconeri conquistano l’ottava vittoria consecutiva in altrettante giornate.
ESTRA PISTOIA 88
DOLOMITI ENERGIA TRENTO 92
(21-22 48-45; 72-72)
Estra Pistoia: Benetti N.E., Christon 29, Della Rosa, Anumba, Childs 6, Novori N.E., Rowan 17, Forrest 10, Boglio N.E., Saccaggi, Silins 16, Brajkovic 10. Coach Markovski.
Dolomiti Energia Trento: Ellis 5, Cale 16, Ford 21, Pecchia 2, Niang 4, Forray 2, Mawugbe 5, Lamb 27, Bayehe 10, Žukauskas. Coach Galbiati.
Paolo GALBIATI (Coach Dolomiti Energia Trentino): «Giocare qui è davvero difficilissimo, perché il loro tifo è speciale. La partita ha avuto due volti: nel primo abbiamo messo poca fisicità, permettendo a Christon di fare praticamente tutto ciò che voleva; nel secondo, invece, siamo stati più attenti e concentrati. Abbiamo commesso diversi errori in difesa, anche a causa del loro grande talento, ma siamo stati lucidi nel finale. La freddezza ai tiri liberi ci ha permesso di portare a casa una vittoria importante. Spero che Niang non abbia nulla di grave e possa andare in nazionale, perché se lo merita. Ora ci godiamo tre giorni di pausa, poi torneremo in palestra per preparare al meglio la prossima partita di coppa».
Ufficio Stampa Aquila Basket
Riccardo Carlin