Trento: La Primavera cala il poker contro il Novara.

Vittorie di misura per l’Under 16 e l’Under 14 contro Lucchese e Virtus Verona

Grande vittoria per la Primavera contro la capolista Novara. L’under 16 supera la Lucchese con le reti di Curzel e Cassisa, mentre l’Under 14 s’impone sulla Virtus Verona con il gol nel finale di Capoferri. Continua la marcia del Trento Calcio a 5 che vince la settima partita consecutiva.

PRIMAVERA, COLPACCIO DEL TRENTO CHE FERMA LA CAPOLISTA NOVARA CON UN NETTO 4-1

TRENTO – È uno splendido Trento quella che sabato ha fermato la corsa della capolista Novara, con un punteggio peraltro pesante: un 4-1 che testimonia il dominio totale degli aquilotti su una formazione quotata e dalle ottime doti tecnico-tattiche. Non hanno sbagliato praticamente nulla i ragazzi di mister Ruben Olivera, bravi ad approcciare subito nel modo giusto il match per poi portarlo definitivamente dalla propria parte nel corso dei novanta minuti. Giusto il tempo di cominciare la partita ed il Trento passa in vantaggio con Ruffato che raccoglie il servizio di Chanii ed infila in rete da pochi passi. Il Novara tenta una timida reazione, ma gli aquilotti non sentono ragioni e continuano nella loro volontà di fare la partita. Il gol annullato a Stankov è il preludio al raddoppio trentino che arriva attorno alla mezz’ora con Spagnolli bravo a farsi trovare pronto all’appuntamento con il pallone recapitatogli dal solito Chanii. È un Trento sontuoso che non concede repliche agli ospiti, portando il 2-0 sino all’intervallo. La ripresa comincia sulla falsariga del primo, con il Trento padrone del campo che cerca di affondare il colpo per mettere in ghiaccio il risultato. Il Novara, però, non ci sta ed al 12’ trova il rigore che riapre la partita: l’atterramento in area di Ndoue da parte di Grossi vale il tiro dagli undici metri che Attanasio non sbaglia. È un momento cruciale del match che il Trento affronta a dovere rilanciandosi in avanti: Chanii si invola in profondità, entra in area e viene atterrato dall’estremo difensore ospite. Per l’arbitro è calcio di rigore: dal dischetto lo stesso giocatore trentino non sbaglia calciando centralmente. Per i piemontesi è il colpo del ko, maggiormente valorizzato dal poker firmato ancora da Chanii che timbra la propria doppietta a metà ripresa su assist di Stankov. Termina cosi con un netto 4-1 per il Trento, che nel prossimo turno previsto per sabato 23 novembre affronterà il Pontedera in trasferta.

TRENTO – NOVARA 4-1 (2-0)

RETI: 5’ pt Ruffato, 24’ pt Spagnolli, 12’ st Attanasio (rig.), 15’ st (rig.) e 26’ st Chanii.

TRENTO: Santer, Stankov, Festi, Fontana, Miola, Grossi (16’ st Mahecha), Franchi (37’ st Carrieri), Ruffato, Chanii (37’ st Oduro), Spagnolli (37’ st Sartori), Coser (16’ st Lorenzi). A disposizione: Broseghini, Palushi, Simeoni, Tommasini. Allenatore: Ruben Ariel Oliveira Da Rosa

NOVARA: Pisoni, Mascara F. (3’ st Prudnikov), Velcani, Cofussi, Vischioni, Siciliano, Bosco (1’ st Ndoue), Arrigo (36 p.t. Vandoni), Qanaj (32’ st Cirillo), Ago (32’ st Ceresero), Attanasio. A disposizione: Gilardi, Serati, Gioria, Silvestri. Allenatore: Diego Grassi

Arbitro: Alessandro Zambon di Trento

Assistenti: Linda De Carli di Trento e Omar Franceschetti di Arco-Riva

NOTE: 300 spettatori. Espulso: 25’ pt Siciliano. Ammoniti: 21’ pt Siciliano, 26’ pt Fontana, 37’ pt Franchi, 2’ st Mascara F., 17’ st Pisoni, 25’ st Velcani, 36’ st Girlandi. Recupero: 1’+4’.

UNDER 17, SAID E MANFREDI ILLUDONO IL TRENTO. LA RIMONTA SUL PADOVA NON RIESCE: FINISCE 2-3 PER GLI OSPITI

CRISTO RE – Non riesce l’impresa al Trento Under 17, che dopo un avvio difficile ed una rimonta incredibile, finisce per uscire sconfitta nel match contro il Padova. Novanta minuti di grande agonismo e spettacolo quelli vissuti domenica sul terreno di gioco di Cristo Re, con trentini e patavini che si sono affrontati a viso aperto per tutto l’arco del match. Nemmeno il tempo di cominciare che gli ospiti passano in vantaggio: il centravanti veneto Chiodin si mette subito in mostra procurandosi il calcio di rigore, che pochi istanti più tardi realizza battendo Simonini. È un avvio shock per gli aquilotti, che provano a riorganizzarsi senza però trovare soluzioni in grado di portare pericoli alla porta avversaria, solamente con tiri dalla media-lunga distanza. I gialloblù crescono, ma nel loro miglior momento arriva un’altra doccia gelata: Lo Biundo recupera palla sulla trequarti e lascia partire un tiro a giro che sorprende Simonini e raddoppia il vantaggio ospite. Spingola prova a trascinare i suoi, ma trova l’opposizione di Trevisan, mentre il Padova si affida alle conclusioni di Boro, ben parate dall’estremo trentino. La pausa fa bene ai ragazzi di mister Morabito, che rientrano dagli spogliatoi con un piglio totalmente differente: non passa nemmeno un minuto ed il Trento accorcia con Said che prende bene il tempo su calcio d’angolo e di testa infila la sfera in rete. Sull’onda dell’entusiasmo, in pochi minuti, gli aquilotti pervengono immediatamente al pareggio con il rigore fischiato per atterramento di Carlesi in area: dagli undici metri si presenta Manfredi, il quale trasforma lucidamente portando il punteggio sul 2-2. È una partita che si gioca a viso aperto, con entrambe le formazioni che non rinunciano ad attaccare: da una di queste, infatti, arriva il quinto gol di giornata che porta ancora la firma di Chiodin, che di fatto apre e chiude i conti della contesa. Negli ultimi minuti, poi, c’è tempo per l’espulsione di Chemolli, il quale rimedia il cartellino rosso per un intervento in ritardo in mezzo al campo. L’episodio finisce per incanalare il match definitivamente in favore del Padova, che va vicino al quarto gol in un paio di occasioni. Termina, quindi, 3-2 per il Padova, che stacca in classifica proprio i trentini. Domenica prossima, 24 novembre, ci sarà la possibilità di rifarsi per i gialloblù impegnati sul campo del Carpi.

TRENTO – PADOVA 2-3 (0-2)

RETI: 3′ pt, 15’ st Chiodin (rig.), 28′ pt Lo Biundo, 1′ st Said, 8′ st Manfredi (rig.)

TRENTO: Simonini, Manica, Eccheli, Niouer (1′ st Carlesi), Chemolli, Modolo (1′ st Beltrami), Marchi (1′ st Battocchi), Manfredi, Fedele, Said (39′ st Laratta), Spingola (33′ st Leonardi R.). A disposizione: Malinverni, Ardovini, Dalla Palma, Leonardi M. Allenatore: Morabito Giampaolo

PADOVA: Bensi, Dordit, Gallo, Previato, Carraro,Vlad, Boro (17’ st Carlin), Trevisan, Lo Biundo (31′ st Gardin), Cargnin (1’ st Miotto), Chiodin (37′ st Di Giuseppe). A disposizione: Melato, Innocenti, Miotto, Pavarin, Destro, Fincato. Allenatore: Agostini Giuseppe

Arbitro: Alessandro Lorenz di Trento

Assistenti: Andrea Canali e Davide Bravi di Trento

NOTE: Espulso: 20’ st Chemolli. Ammoniti: 10′ st Manfredi, 13′ st Carlesi, 43′ st Bensi, Gallo.

UNDER 16, IL TRENTO SI REGALA IL SUCCESSO CONTRO LA LUCCHESE. CURZEL E CASSISA MANDANO IN FESTA I GIALLOBLÙ

CRISTO RE – I ragazzi dell’Under 16 del Trento si regalano una domenica di festa, con la vittoria interna sulla Lucchese che vale l’undicesimo punto in campionato. Alle reti trentine di Curzel e Cassisa risponde Marchi per i toscani, trasformando il rigore ad un quarto d’ora dalla fine. Il Trento parte decisamente meglio ed alla prima occasione utile passa in vantaggio con l’azione propiziata da Longhi e conclusa alla perfezione da Curzel, che in diagonale infila l’estremo difensore ospite. La Lucchese, ferita nell’orgoglio, ci prova con Marchi che vede lo spazio per un pallonetto, ma il suo tentativo si spegne di pochissimo sopra la traversa. Il secondo tempo si riapre grossomodo con lo stesso copione: la Lucchese ci prova con Romani, il cui tiro finisce alto, così come il sinistro di Casagrande dalla distanza. Occorre attendere la metà della ripresa per vedere il raddoppio gialloblù ad opera di Cassisa, che di testa si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol sul calcio d’angolo battuto da Facchetti. Il Trento potrebbe dilagare con un altro colpo di testa, quello di Morin, il quale però si stampa sul palo. Così, da un momento di disattenzione nasce il rigore che permette agli ospiti di accorciare le distanze: Marchi recupera palla appena su un disimpegno sbagliato dalla difesa aquilotta, entra in area e viene steso da Caset. Per l’arbitro non ci sono dubbi, calcio di rigore: dagli undici metri, lo stesso Marchi spiazza il portiere gialloblù per il 2-1. L’arrembaggio finale della Lucchese, però, non porta a nessuna marcatura, con il triplice fischio che ben presto arriva a decretare la vittoria trentina. Il prossimo impegno, previsto per domenica 24 novembre, vedrà l’Under 16 in quel di Gubbio per affrontare i pari età dela formazione umbra.

TRENTO – LUCCHESE 2-1 (1-0)

RETI: 6’ pt Curzel, 19’ st Cassisa, 31’ st Marchi (rig.)

TRENTO: Caset, Scaia, Casagrande (16’ st Vaccari), Olaru, Marzadro (1’ st Cacucciolo), Cassisa, Facchetti (26’ st Nervo), Penasa, Mattuzzi (40’ st Corona), Longhi (16’ st Bruson), Curzel (1’ st Morin). A disposizione: Malivindi, Di Carmine. Allenatore: Simone Baldessari

LUCCHESE: Ftoni, Quiriconi, Palmieri, Piazza, Branchetti (28’ pt Graessel), Papi (34’ pt Borghini), Marchi, Giordano (12’ st Eulitte), Viola (12’ st Caporale), Giordani, Romani. A disposizione: Combatti, Damiani, Di Noia, Famacchi, Vassallo. Allenatore: Vito Grazieni

Arbitro: Aleksej Galic di Arco-Riva

Assistenti: Luigi Giuseppe Acquaroli di Trento e Mattia De Bortoli Morandi di Arco-Riva

NOTE: 120 spettatori. Ammonti: 15’ pt Curzel, 40’ pt Marzadro, 6’ st Giordano, 30’ st Caset, 37’ st Quiriconi, 41’ st Palmieri. Recupero: 2’+5’

UNDER 15, IL TRENTO CEDE IL PASSO AL PADOVA. NON BASTA IL GOL DI NGUYEN PER GLI AQUILOTTI

TRENTO – È stata una domenica difficile per i ragazzi di mister Romani, con l’Under 15 del Trento che, tra le mura amiche del Centro Sportivo Talamo, ha dovuto cedere il passo al Padova. Ritmi fin da subito molto alti, con azioni continue da una parte e dall’altra che, però, non trovano la via della rete. Il primo grande pericolo per la porta aquilotta si trasforma nella rete del vantaggio patavino: è Agbolla che, palla al piede, riesce a dribblare un paio di difensori prima di depositare la sfera in rete alle spalle dell’estremo difensore Retornaz. È una doccia fredda che il Trento subisce parecchio: passano, infatti, cinque minuti ed il disimpegno sbagliato dalla difesa gialloblù regala l’occasione a Birtig per siglare il raddoppio ospite, che porta il match all’intervallo sul 2-0 per il Padova. La ripresa non cambia le carte in tavola, con il Trento incapace di concretizzare, mentre i padovani trovano una rapida ripartenza che si tramuta nella terza marcatura, ad opera di Berton. La reazione rabbiosa del Trento porta Nguyen ad accorciare le distanze, ma è solo il gol della bandiera che fissa il punteggio finale sul 1-3 in favore del Padova. Domenica prossima, 24 novembre, ci sarà l’opportunità per i trentini di rifarsi con la sfida in trasferta sul campo del Carpi.

TRENTO – PADOVA 1-3 (0-2)

RETI: 29’ pt Agbolla, 34’ pt Birtig, 25’ st Berton, 27’ st Nguyen

TRENTO: Retornaz, Penasa, Ravagni, Abbasciano, Signorelli, Augusto (32’ st Segatta), Marchesini (11’ st Leka (32’ st De Uffici), Tacconi (36’ st Marzullo), Morandi (36’ st Perenzoni), Nguyen, Toniolli (11’ st Giovannini). Allenatore: Edoardo Romani

UNDER 14, LA RETE DI CAPOFERRI REGALA I TRE PUNTI AL TRENTO. VIRTUS VERONA BATTUTA DI MISURA A DOMICILIO

VERONA – È un Trento corsaro quello che esce dal Gavagnin Nocini di Verona con la vittoria di misura ottenuta ai danni dei padroni di casa della Virtus Verona grazie alla rete nel finale di Capoferri. Gli aquilotti si presentano agguerriti fin da subito, cercando di imporre il proprio gioco sotto gli ordini impartiti da mister Tiziano Rizzoli: il primo a sfiorare il vantaggio gialloblù è Dalpiaz, che colpisce in pieno la traversa su punizione, mentre Tolettini poco dopo non centra lo specchio della porta. Ci prova anche Giovannini, ma la sua conclusione termina alta, così come viene parato l’ennesimo tentativo di Dalpiaz, che da due passi sciupa una ghiotta opportunità. La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo, con un Trento intraprendente: i padroni di casa faticano ad imbastire trame di gioco pericolose, mentre i trentini non trovano la concretezza negli ultimi venti metri di campo. Servono i minuti di recupero per vedere il gol vittoria firmato da Capoferri, il quale colpisce di testa un pallone che termina la propria corsa in rete. È il gol che vale i tre punti e regala la gioia del successo al Trento. Nel prossimo turno, in programma sabato 23 novembre, gli aquilotti ospiteranno sul campo di Cristo Re un’altra formazione veronese, l’Hellas Verona.

VIRTUS VERONA – TRENTO 0-1 (0-0)

RETI: 18’st Capoferri

UNDER 13, IL TRENTO ESCE SCONFITTO NEL MATCH CONTRO IL PADOVA

PADOVA – TRENTO 4-1 (0-0, 3-1 Grad, 1-0, 2-1 Arshulik)

CALCIO A 5, UN TRENTO INARRESTABILE CONQUISTA LA SETTIMA MERVIGLIA

MEZZOLOMBARDO – Nella serata di venerdì è giunta la settima vittoria in altrettante partite di campionato per il Trento Calcio a 5, che in Piana Rotaliana batte il Mezzolombardo per 11-6 e fortifica il primato in classifica. Una marcia, fin qui, trionfale che regala ai ragazzi di mister Wegher un vantaggio di 4 punti sulla prima inseguitrice ed un morale quantomai positivo. Contro i rotaliani è stato il festival delle doppiette, con ben quattro giocatori aquilotti capaci di segnare due gol: Addobbati, Contreras, Scalet e Rossi, infatti, hanno siglato otto delle undici marcature, con le tre restanti affidate ai piedi di Bazzanella, Diaz Flores ed il portiere Luca Vivian. Il prossimo impegno per gli aquilotti sarà in programma per venerdì 22 novembre in casa contro Pineta per continuare a sognare e proseguire il percorso netto fatto sino ad ora.

MEZZOLOMBARDO Ca5 – TRENTO Ca5 6-11

A.C. Trento 1921 Srl