Pergolettese: un pareggio che accontenta tutti

GIANA ERMINIO – PERGOLETTESE 0 – 0
GIANA ERMINIO (3-5-2): Moro; Previtali, Ferri, Colombara; Caferri, Nichetti, Marotta, Pinto (26’st Ballabio), Lamesta (26’st De Maria); Montipò (30’st Alborghetti), Stückler (45’st Avinci)
A disp. Pirola, Mangiapoco, Trombetta, Spaviero, Pala, Pirotta, Scaringi, Buzzi, Piazza, Renda
All. Andrea Chiappella

PERGOLETTESE (4-3-3): Cordaro; Tonoli, Stante, Lambrughi, Capoferri (38’st Olivieri); Jaouhari (38’st Piu), Arini, Careccia; Anelli (11’st Albertini), Parker, Basili (28’st Scarsella)
A disp. Dordoni, Raimondi, Bignami, Mondele, Cerasani, Pietrelli, Schiavini, Abubakar, Bouabre
All. Giacomo Curioni
ARBITRO: sig. Andrea Zoppi della sez. di Firenze
AMMONITI: Lamesta, Lambrughi, Pinto, Alborghetti, Tonoli
Espulso Ferri al 29’st per doppia ammonizione
NOTE: serata fredda, temp.5°, terreno in buone condizioni, angoli 3 -3, spett.700 circa, rec. 0+4

Un pareggio per 0 a 0, quello tra Giana Erminio e Pergolettese, che alla fine ha accontentato entrambe le squadre. I padroni di casa per essere riusciti a non subire gol, quando negli ultimi 20 minuti sono rimasti in dieci, a causa dell’espulsione di Ferri per doppia ammonizione, la Pergolettese per aver dato quella continuità con un risultato positivo alla vittoria di Verona. Aver portato a casa quattro punti in due trasferte, come ha dichiarato mister Curioni in sala stampa, è un bottino di cui essere soddisfatti, a tre gare dal termine del girone d’andata. Confermati in toto gli undici iniziali di Verona, è la Pergolettese a partire con buon piglio. Dopo nenache un minuto di gioco e subito una buona occasione per Anelli, pescato in area da un lancio preciso di Jaouhari, ma l’aggancio della palla non è perfetto e il portiere Moro in uscita agguanta la sfera. Immediata la replica della Giana Erminio con Colombara, servito da un assiti di Marotta sul secondo palo: pronta girata respinta da Cordaro. Dall’altra parte è Anelli il più vivace che impegna severamente Moro da fuori area. Sul fronte offensivo della Giana il pericolo numero uno è Stückler. Ci vuole un intervento tempestivo di Lambrughi per deviare in angolo una sua conclusione pericolosa. La Giana Erminio si fa apprezzare per il buon palleggio; la Pergolettese invece fatica a manovrare, commettendo parecchi errori in uscita. Una conclusione di Caferri a fil di palo, una incornata di Parker alta e una punizione dell’ex Ferri che sfiora l’incrocio chiudono il primo tempo. La ripresa inizia con la nebbia che cala velocemente sul campo. Montipò provare a sorprendere Cordaro da fuori area: il portiere cremasco para. Poi Caferri penetra in area e calcia in porta: Cordaro para a terra. Un bolide di Parker è alzato in angolo. La serie di cambi nelle due squadre anticipa l’episodio che può cambiare le sorti della gara. Una bella iniziativa di Parker in progressione è fermata fallosamente da Ferri (già ammonito a inizio gara per proteste): secondo giallo e espulsione automatica. Mancano 15 minuti dal termine più il recupero ma tutti gli sforzi dei gialloblù di portare minacce verso l’area avversaria si spengono sulla attenta difesa locale o nelle braccia del portiere Moro. Sabato prossimo la Pergolettese ospiterà il Renate al Voltini.

G. W. Pellegrini

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