Jonathan Milan, una spanna sopra gli altri in volata. A Follonica, lo sprinter friulano della Lidl-Trek ha sbaragliato il campo degli avversari alla prima ghiotta occasione per i velocisti in questa 60ª edizione della Tirreno-Adriatico, al termine della seconda tappa. In maglia azzurra di leader della classifica generale a tempo c’è Filippo Ganna (Ineos Grenadiers).
Dopo la partenza da Camaiore con 166 atleti al via, si è assistito a una fuga solitaria iniziale di Manuele Tarozzi (VF Group Bardiani-CSF-Faizanè). Dietro, i due più immediati contrattaccanti Davide Bais e Alessandro Tonelli del Team Polti VisitMalta sono stati autori di un’irresistibile rimonta sul battistrada. I fuggitivi sono diventati tre ma la loro azione si è esaurita a 38 chilometri dal traguardo.
Nel corso della tappa, Tarozzi si è messo in luce aggiudicandosi il traguardo volante con abbuoni a Casino di Terra. Nel gruppo dei big Milan, con il secondo posto allo sprint davanti a Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG), è riuscito a intascare alcuni secondi di abbuono. Il gran premio della montagna a Canneto è invece andato a Bais.
Col gruppo compatto e con una caduta che ha costretto al ritiro il francese David Gaudu (Groupama Fdj), ben pilotato dal suo fedelissimo apripista Simone Consonni (quinto), Milan ha potuto prendere in testa il rettilineo finale.
Potenza esplosiva negli ultimi 250 metri per il friulano che ha vinto nettamente davanti a due sprinter a sorpresa: Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling Team) e Paul Penhoët (Groupama-FDJ). Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike) si è dovuto accontentare del quarto posto.
Questa vittoria è senza dubbio indicativa dell’eccezionale stato di forma che sta attraversando il corridore friulano, che si candida a un ruolo da protagonista alla Milano-Sanremo.
Per Milan, è il terzo successo di tappa in carriera alla Tirreno-Adriatico, il ventesimo in assoluto tra i professionisti: “Oggi la squadra è stata impeccabile. Restare uniti fino all’ultima curva è stato fondamentale per fare lo sprint migliore possibile. Non so se sono il velocista più forte al mondo. Ci sono Tim Merlier, Dylan Groenewegen, Olav Kooij, Jasper Philipsen quindi non sta a me esprimere giudizi. Mi sento bene in vista della Milano-Sanremo. È una gara in cui bisogna risparmiare energie e giocare d’astuzia. Ci andremo con una squadra forte. Prima, però, voglio sfruttare al massimo la Tirreno Adriatico, che ogni anno mi aiuta a raggiungere una buona condizione per le classiche, poi vedremo. Filippo Ganna ha dato l’esempio di cosa si deve fare quando è arrivato secondo due anni fa”.
Così il capoclassifica Ganna: “Sicuramente questa settimana di corsa sarà molto intensa e il meteo determinerà quello che succederà. Il mio primo obiettivo sarà arrivare abbastanza caldo nel finale di domani dove 239 km non sono pochi, soprattutto in certe condizioni. Siamo qui non solo per lavorare in vista di obiettivi futuri, ma anche per toglierci qualche soddisfazione in termini di risultati”.
E grazie a Jonathan Milan che a Follonica si è celebrato il primo successo italiano in un arrivo di tappa nella storia recente della Corsa dei Due Mari, dopo i trionfi stranieri del tedesco Pascal Ackermann nel 2020, dell’olandese Fabio Jakobsen nel 2023 e del belga Jasper Philipsen nel 2024.
E nella giornata di gloria per Milan e Ganna, all’arrivo non è mancata la visita del neo commissario tecnico azzurro strada-pista professionisti, Marco Villa, che si è complimentato con i due grandi interpreti del ciclismo italiano, nonché artefici dei trionfi azzurri alle Olimpiadi e ai Mondiali su pista.
ORDINE D’ARRIVO 2°TAPPA CAMAIORE – FOLLONICA
1° Jonathan Milan (Lidl-Trek) 192 km in 4h45’13” media 40,390 km/h
2° Maikel Zijlaard (Ola, Tudor Pro Cycling Team)
3° Paul Penhoët (Fra, Groupama-FDJ)
4° Olav Kooij (Ola, Team Visma | Lease a Bike)
5° Simone Consonni (Lidl-Trek)
6° Sam Bennett (Irl, Decathlon AG2R La Mondiale)
7° Jake Stewart (GBr, Israel-Premier Tech)
8° Tim van Dijke (Ola, Red Bull-BORA-hansgrohe)
9° Bryan Coquard (Fra, Cofidis)
10° Enrico Zanoncello (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè)
11° Casper van Uden (Ola, Team Picnic PostNL)
12° Amaury Capiot (Fra, Arkea-B&B Hotels)
13° Giovanni Lonardi (Team Polti VisitMalta)
14° Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious)
15° Dylan Groenewegen (Team Jayco-AlUla)
18° Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè)
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 2°TAPPA
1° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) 4.57’30”
2° Jonathan Milan (Lidl-Trek) a 19″
3° Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates-XRG) a 22″
4° Johan Price-Pejtersen (Dan, Alpecin-Deceuninck) a 28″
5° Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) a 29″
6° Derek Gee (Can, Israel-Premier Tech) a 34″
7° Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) a 36″
8° Søren Wærenskjold (Nor, Uno-X Mobility) a 37″
9° Isaac del Toro (Mex, UAE Team Emirates-XRG) a 38″
10° Maikel Zijlaard (Ola, Tudor Pro Cycling Team) a 40″
29° Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 56”
LE MAGLIE DELLA TIRRENO ADRIATICO CRÉDIT AGRICOLE
Azzurra, leader della Classifica Generale, sponsorizzata Socage – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers)
Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con madeinitaly.gov.it by ITA – Jonathan Milan (Lidl-Trek)
Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Trenitalia – Davide Bais (Team Polti VisitMalta)
Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 1°gennaio 2000, sponsorizzata Crédit Agricole – Jonathan Milan (Lidl-Trek) ma indossata da Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates XRG)
Photo Credits: Stefano Spalletta
Luca Alò