60° Tirreno-Adriatico: a Colfiorito, sotto la pioggia, trionfo alla grande di Andrea Vendrame

Andrea Vendrame ha portato a casa la sua prima vittoria in carriera alla Tirreno-Adriatico, regalando anche alla sua Decathlon AG2R La Mondiale il primo successo di tappa in assoluto nella storia della Corsa dei Due Mari.

Da Follonica a Colfiorito (Foligno), in una terza frazione segnata dal maltempo, Andrea Vendrame ha battuto avversari di peso come Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) e Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck). Con questa vittoria, i corridori italiani hanno fatto l’en-plein: 3 su 3 nelle prime tappe, a sottolineare l’eccezionalità del rendimento in questo avvio di Tirreno-Adriatico, tutto a favore dei nostri atleti azzurri.

E sono tre anche i giorni di fila in cui Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) è ancora al comando della classifica generale, con indosso la maglia azzurra. Il corridore piemontese ha anche regalato qualche emozione forte, provando un attacco dal gruppo dei migliori a pochi chilometri dalla linea di arrivo.

Nella frazione più lunga di questa edizione della Tirreno-Adriatico, che ha unito la Toscana e l’Umbria in 239 chilometri, la fuga giornaliera è stata originata in un primo momento da Lorenzo Conforti (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Davide Bais (Polti VisitMalta), riassorbiti al chilometro 130. Successivamente, è stata la volta di un altro tandem composto da Dries De Bondt (Decathlon AG2R La Mondiale) e Andrea Pietrobon (Team Polti VisitMalta), con la resa di entrambi a 9 chilometri dall’arrivo, mentre si affrontava l’ascesa finale di Colfiorito.

Lo scollinamento al Valico di Colfiorito, valido come gran premio della montagna, ha visto il transito in prima posizione di Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), neo-leader della classifica degli scalatori in maglia verde. Durante la prima fuga, è stato Conforti ad aggiudicarsi gli altri due GPM, posti al Passo del Lume Spento e in località La Foce.

Jonathan Milan (Lidl-Trek) ha fatto suo il traguardo volante al chilometro 170, in località Castel del Piano, ma ha dovuto fare i conti con una caduta a 23 chilometri dal traguardo, in cui è scivolato a terra coinvolgendo anche il compagno di squadra Simone Consonni e Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling Team).

Nel finale di tappa, terminata la discesa dal Valico di Colfiorito, si è sganciato in solitaria Ganna nel tentativo di fare il vuoto sui diretti avversari, con Van der Poel in prima persona a rintuzzare l’attacco del corridore piemontese.

Sono state trenta le unità che si sono raggruppate in vista del traguardo per disputare la volata, che non ha riservato problemi a Vendrame, il quale è riuscito ad avere la meglio su Pidcock, Romain Grégoire (Groupama-FDJ) e altri quattro italiani nei primi dieci: Simone Velasco della XDS Astana Team (sesto), Filippo Fiorelli della VF Group Bardiani CSF Faizanè (settimo), Samuele Battistella della EF Education EasyPost (nono) e Ganna (decimo).

Così Vendrame, trevigiano classe 1994, al sesto successo da professionista: “E’ una vittoria molto importante per me, perchè avevo bisogno di un successo di prestigio che si aggiungesse a quelli ottenuti in passato al Giro d’Italia, e per il mio team, che è costantemente alla ricerca di punti UCI. Oggi tutto è andato come avevamo previsto, in quanto nel briefing prima della partenza ipotizzavamo un arrivo a ranghi relativamente ristretti. Era importante scollinare nelle prime 15/20 posizioni per evitare buchi e poi mantenere il sangue freddo nel finale, scegliendo il momento giusto per lanciare lo sprint. Sapevo che la strada si restringeva negli ultimi 300 metri, e quindi ho deciso di partire. Queste condizioni climatiche non sono ideali ma ho dimostrato ancora una volta di trovarmi bene”.

Il capoclassifica Ganna ha detto: “Oggi voglio ringraziare in primis la mia squadra, che ha lavorato tutto il giorno nonostante queste condizioni climatiche. Nel finale la corsa si è infiammata e ci ho provato. Forse ho attaccato troppo presto ma non volevo correre rischi in volata, nè rimpiangere l’eventualità che qualcun altro riuscisse ad anticipare il gruppo. Le gambe girano bene e questo test, anche visto il chilometraggio, è importante anche in vista delle grandi classiche”.

ORDINE D’ARRIVO TERZA TAPPA FOLLONICA – COLFIORITO (FOLIGNO)

1° Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale Team) 239 km in 6.28’25” media 36,919 km/h

2° Tom Pidcock (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team)

3° Romain Grégoire (Fra, Groupama-FDJ)

4° Rick Pluimers (Ola, Tudor Pro Cycling Team)

5° Roger Adrià (Spa, Red Bull-BORA-hansgrohe)

6° Simone Velasco (XDS Astana Team)

7° Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè)

8° Alex Aranburu (Spa, Cofidis)

9° Samuele Battistella (EF Education-EasyPost)

10° Filippo Ganna (INEOS Grenadiers)

20° Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin Deceuninck)

22° Giulio Ciccone (Lidl-Trek)

153° Jonathan Milan (Lidl-Trek) a 17’50”

156° Simone Consonni (Lidl-Trek)

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA TERZA TAPPA

1° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) 11.25’55”

2° Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates-XRG) a 22″

3° Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) a 29″

4° Derek Gee (Can, Israel-Premier Tech) a 34″

5° Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) a 36″

6° Kevin Vauquelin (Fra, Arkea-B&B Hotels) a 41”

7° Eddie Dunbar (Irl, Ineos Grenadiers) a 44”

8° Laurens De Plus (Bel, Ineos Grenadiers) a 45”

9° Ben Healy (Irl, EF Education EasyPOst) a 48”

10° Romain Grégoire (Fra, Groupama-FDJ) a 48”

14° Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 56”

15° Jai Hindley (Aus, Red Bull Bora Hansgrohe) a 56”

19° Tom Pidcock (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team) a 1’01”

20° Mikel Landa (Spa, Soudal Quick Step) a 1’02”

22° Adam Yates (GBr, UAE Team Emirates XRG) a 1’03”

39° Simon Yates (GBr, Team Visma Lease a Bike) a 1’26”

LE MAGLIE DELLA TIRRENO ADRIATICO CRÉDIT AGRICOLE

Azzurra, leader della Classifica Generale, sponsorizzata Socage – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers).

Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con madeinitaly.gov.it by ITA – Jonathan Milan (Lidl-Trek).

Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Trenitalia – Manuele Tarozzi (VF Group Bardiani CSF Faizanè).

Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 1°gennaio 2000, sponsorizzata Crédit Agricole –Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates XRG).

Credit fotografico Ivan Benedetto/SprintCyclingAgency©2025

Luca Alò