A quota 1327 metri di Frontignano, nel territorio comunale di Ussita, Juan Ayuso ha firmato una prova maiuscola, aggiudicandosi la sesta tappa della Tirreno-Adriatico e conquistando la maglia azzurra della classifica generale. Il 22enne talento spagnolo della UAE Team Emirates-XRG ha confermato le sue grandi doti, dominando la salita e staccando tutti i rivali.
Il tappone appenninico marchigiano ha registrato, come era prevedibile, la scossa decisiva in classifica generale. Ayuso non ha deluso le aspettative mettendosi alle spalle Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) e Jai Hindley (Red Bull-Bora Hansgrohe) per il podio di tappa giornaliero, Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) e uno stoico Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) per le posizioni sul podio della generale.
Nella prima parte della tappa, con partenza da Cartoceto e per complessivi 163 chilometri, la corsa è stata in mano ai fuggitivi di giornata: Andrea Vendrame (Decathlon-AG2R La Mondiale), Samuele Battistella (EF Education-EasyPost), Jasper Stuyven (Lidl-Trek), Andrea Pietrobon (Polti-VisitMalta), Magnus Cort Nielsen (Uno-X Mobility), Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck), Benjamin Thomas (Cofidis) e Chris Hamilton (Team Picnic PostNL). I battistrada hanno guadagnato un vantaggio massimo di 4’38”, spartendosi i passaggi al traguardo volante di Pieve Torina (primo Vendrame) e al gran premio della montagna di Crispiero (primo Pietrobon).
Gli otto chilometri di salita, con punte al 10%, sono stati il momento decisivo della corsa. Ai meno 4 dall’arrivo, Ayuso ha accelerato, frazionando il plotoncino dei migliori con Pidcock, Hindley e Mikel Landa (Soudal Quick-Step). Leggermente defilati, Antonio Tiberi e Derek Gee (Israel-Premier Tech), mentre Giulio Ciccone (Lidl-Trek) non è riuscito a tenere il ritmo del gruppetto di Ayuso. Filippo Ganna, pur su un terreno a lui non congeniale, è stato bravo a limitare i danni.
Per Ayuso è il terzo successo stagionale: “La Tirreno Adriatico era uno dei miei grandi obiettivi stagionali, non solo un test in vista del Giro, e sono contento di aver dimostrato che posso dire la mia a questo livello. Abbiamo attuato il piano che ci eravamo prefissati in partenza. Volevo ritmo alto in salita e, quando ho visto che quello della Bahrain non era sufficiente, ho detto ai miei compagni di prendere in mano le redini del gruppo e aumentare. Il mio compagno di squadra Isaac Del Toro ha fatto un ritmo che ha messo in difficoltà anche me, tanto che ho dovuto rifiatare prima dell’attacco. E’ stato un grande inizio di 2025, questa è già la mia terza vittoria. Tutto ciò mi dà fiducia in vista della Corsa Rosa”.
Quinto posto e miglior italiano al traguardo Antonio Tiberi: “Il podio in classifica generale è arrivato, ed era ciò a cui tenevo molto. Oggi è stata una giornata durissima, ma sono contento di come sto andando. Mi sento molto meglio rispetto all’inizio dello scorso anno. Ho cercato la regolarità più che gli scatti, sono riuscito a dare il meglio nelle fasi finali. Questa Tirreno-Adriatico è stata positiva, nonostante il freddo e la pioggia. Il secondo posto nella generale mi dà fiducia in vista del Giro. Sono pronto per migliorare ancora”.
ORDINE D’ARRIVO 6°TAPPA CARTOCETO – FRONTIGNANO DI USSITA
1° Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates-XRG) 163 km in 4.14’02” media 38,499 km/h
2° Tom Pidcock (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team) a 13”
3° Jai Hindley (Aus, Red Bull-Bora-Hansgrohe)
4° Mikel Landa (Spa, Soudal-Quick Step) a 15”
5° Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) a 20”
6° Derek Gee (Can, Israel-Premier Tech)
7° Isaac del Toro (Mex, UAE Team Emirates-XRG) a 36”
8° Ben Healy (Irl, EF Education-EasyPost) a 42”
9° Tobias Halland Johannessen (Nor, Uno-X Mobility) a 45”
10° Lorenzo Fortunato (XDS-Astana Team) a 50”
11° Pello Bilbao (Spa, Bahrain Victorius)
12° David De La Cruz (Spa, Q36.5 Pro Cycling Team)
13° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers)
14° Simon Yates (GBr, Team Visma Lease a Bike)
15° Valentin Paret-Peintre (Fra, Soudal Quick Step) a 1’08”
16° Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) a 1’14”
17° Alessandro Pinarello (VF Group Bardiani CSF Faizanè)
18° Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta)
19° Giulio Ciccone (Lidl-Trek)
20° Adam Yates (GBr, UAE Team Emirates XRG)
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 6°TAPPA
1° Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates-XRG) 25.33’17”
2° Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) a 37”
3° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) a 38”
4° Derek Gee (Can, Israel-Premier Tech) a 34″
5° Jai Hindley (Aus, Red Bull Bora Hansgrohe) a 53”
6° Tom Pidcock (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team) a 56”
7° Mikel Landa (Spa, Soudal Quick Step) a 1’05”
8° David De La Cruz (Spa, Q36.5 Pro Cycling Team) a 1’32”
9° Pello Bilbao (Spa, Bahrain Victorius)
10° Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) a 1’38”
11° Tobias Halland Johannessen (NOR/Uno-X Mobility) a 1’46”
12° Kevin Vauquelin (Fra, Arkea-B&B Hotels) a 1’52”
13° Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 1’58”
14° Simon Yates (GBr, Team Visma Lease a Bike) a 2’04”
15° Romain Grégoire (Fra, Groupama-FDJ) a 2’05”
16° Adam Yates (GBr, UAE Team Emirates XRG)
17° Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta) a 2’11”
LE MAGLIE DELLA TIRRENO ADRIATICO CRÉDIT AGRICOLE
Azzurra, leader della Classifica Generale, sponsorizzata Socage – Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates XRG)
Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con madeinitaly.gov.it by ITA – Tom Pidcock (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team).
Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Trenitalia – Manuele Tarozzi (VF Group Bardiani CSF Faizanè).
Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 1°gennaio 2000, sponsorizzata Crédit Agricole – Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates XRG) ma indossata da Antonio Tiberi (Bahrain Victorius).
Credit fotografico Stefano Spalletta
Luca Alò