volata portentosa di Jonathan Milan a San Benedetto del Tronto
Juan Ayuso padrone della Tirreno-Adriatico, Jonathan Milan implacabile allo sprint. Questi i verdetti dell’epilogo a San Benedetto del Tronto. La 60°edizione della Corsa dei Due Mari si è chiusa sotto il segno di due campioni under 25: lo spagnolo della UAE Team Emirates, sicuro protagonista delle gare a tappe e anche del prossimo Giro d’Italia; il friulano della Lidl-Trek, re delle volate a tutti gli effetti e tra i favoriti all’imminente Milano-Sanremo.
Dopo il secondo posto dello scorso anno dietro Jonas Vingegaard, Ayuso può festeggiare la quarta vittoria della stagione con il Sea Master Trophy, l’iconico tridente, segno distintivo del vincitore. Sul podio finale, Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) e Antonio Tiberi (Bahrain Victorious): per i corridori italiani non accadeva dall’edizione 2010, quando Stefano Garzelli vinse davanti a Michele Scarponi.
L’ultima tappa, lunga 147 chilometri, doveva essere una semplice passerella, ma ha riservato invece qualche sorpresa. Dopo la partenza da Porto Potenza Picena, c’è stata una bagarre per chi cercava la fuga di giornata. Intorno al decimo chilometro, cinque corridori hanno ottenuto via libera dal gruppo: il campione del mondo 2023 Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels), Lucas Hamilton (Ineos Grenadiers), Bjoern Koerdt (Team Picnic PostNL) e Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè). Il quintetto ha ottenuto un vantaggio massimo di 1’30” sugli inseguitori.
La Ineos Grenadiers si è messa al lavoro per chiudere la fuga e favorire il capitano Ganna nella conquista degli abbuoni in palio all’unico traguardo volante di giornata, posto a San Benedetto del Tronto durante i cinque giri finali di un ampio circuito di 14,5 chilometri ciascuno. Al chilometro 55, il gruppo è tornato compatto in vista dello scollinamento al gran premio della montagna di Ripatransone (primo al transito Brandon Rivera Vargas).
Il traguardo volante era in palio alla fine del secondo giro, con Ganna che ha intascato 3 secondi di abbuono, consentendogli di scavalcare Tiberi e passare dalla terza alla seconda posizione in classifica generale. Nella stessa volata, Milan ha conquistato il secondo posto, aiutando Ganna a guadagnare i secondi preziosi. Tiberi, supportato dal compagno di squadra Andrea Pasqualon, è riuscito a sprintare ma non oltre il terzo posto, guadagnando un solo secondo d’abbuono.
La tappa si è conclusa con uno sprint a ranghi compatti, in cui Milan è stato pilotato alla perfezione dai suoi compagni di squadra (tra cui Edward Theuns come ultimo uomo al posto di Simone Consonni, ritiratosi) e con la complicità dell’amico Ganna, che, dopo l’ultimo chilometro, ha alzato la velocità del gruppo, ricambiando il favore dopo l’aiuto al traguardo volante.
Una volata di forza pura e una lunga progressione per Milan che ha resistito al ritorno di Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e Olav Kooij (Team Visma Lease a Bike), mentre alle loro spalle una caduta è stata fatale per Paul Magnier della Soudal Quick-Step.
Oltre a celebrare la vittoria di tappa (la quarta in carriera alla Tirreno-Adriatico e per la seconda volta a San Benedetto del Tronto), il successo di Milan gli è valso la riconquista della maglia ciclamino che era sulle spalle di Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team).
Quinto successo stagionale per Milan, tra gli italiani plurivittoriosi in questo avvio di stagione: “Sono molto contento di essere riuscito a conquistare questa seconda vittoria, era un traguardo importante per me e per il team, che ha lavorato per me lungo tutto l’arco della settimana. La caduta nella tappa di Colfiorito ha lasciato qualche segno, ed era importante vincere per lasciarmela alle spalle. Adesso testa alla Milano-Sanremo, sarà una settimana cruciale e spero di arrivarci al meglio”.
Dopo Herminio Diaz-Zabala nel 1991, Abraham Olano nel 2000, Oscar Freire nel 2005 e Alberto Contador nel 2014, Juan Ayuso è il quinto spagnolo nell’albo d’oro della Tirreno-Adriatico: “La Tirreno-Adriatico era uno dei miei grandi obiettivi stagionali, non solo un test in vista del Giro, e sono contento di aver dimostrato che posso dire la mia a questo livello. È stato un grande inizio di 2024, questa è già la mia terza vittoria. Tutto ciò mi dà fiducia in vista della Corsa Rosa”.
Memorabile settimana per il romagnolo Manuele Tarozzi, che si gode la vittoria nella classifica degli scalatori in maglia verde: “In questa Tirreno-Adriatico, la maglia verde era un obiettivo dal primo giorno. Durante la seconda tappa non sono riuscito a entrare nella fuga, ma ce l’ho fatta a partire dalla terza. Quando ho visto partire Mathieu Van der Poel, ho deciso di seguirlo, ma la Ineos non ci ha concesso spazio perché volevano ricucire il gap prima dello sprint intermedio. Ogni anno sto migliorando, e l’obiettivo a cui aspiro è quello di fare bene al Giro d’Italia. A giorni sapremo dell’invito. Sono pronto per la Milano-Sanremo: i big punteranno alla corsa, mentre io potrei fare la mia parte, cercando la fuga da lontano”.
“Il secondo posto non è una vittoria, ma è una delle mie migliori performance in carriera. È frutto di un grande lavoro di squadra. Tutti hanno fatto del loro meglio per supportarmi. Ho provato oggi ad allungare, ma ogni volta avevo qualcuno alle mie spalle. Punto a un grande risultato alla Milano-Sanremo”, ha dichiarato Ganna, che ha vestito per cinque giorni la maglia azzurra di leader della generale.
“Il terzo posto è un nuovo step nella mia carriera. Ho iniziato molto bene questa stagione, meglio dell’anno scorso. Filippo Ganna è stato bravo a muoversi e a scavalcarmi, ha meritato di finire secondo”, ha dichiarato Antonio Tiberi, al primo podio in una gara a tappe WorldTour.
ORDINE D’ARRIVO 7°ED ULTIMA TAPPA PORTO POTENZA PICENA – SAN BENEDETTO DEL TRONTO
1° Jonathan Milan (Lidl-Trek) 147 km in 3.08’07”, media 46.885 km/h
2° Sam Bennett (Irl, Decathlon AG2R La Mondiale Team)
3° Olav Kooij (Ola, Team Visma | Lease a Bike)
4° Jake Stewart (GBr, Israel-Premier Tech)
5° Paul Penhoët (Fra, Groupama-FDJ)
6° Giovanni Lonardi (Team Polti VisitMalta)
7° Maikel Zijlaard (Ola, Tudor Pro Cycling Team)
8° Natnael Tesfazion (Eri, Movistar Team)
9° Casper Van Uden (Ola, Team Picnic PostNL)
10° Clément Venturini (Fra, Arkea-B&B Hotels)
11° Bryan Coquard (Fra, Cofidis)
12° Robert Stannard (Aus, Bahrain Victorious)
13° Dylan Groenewegen (Ola, Team Jayco-AlUla)
14° Søren Wærenskjold (Nor, Uno-X Mobility)
15° Samuel Gaze (NZl, Alpecin-Deceuninck)
20° Enrico Zanoncello (VF Group Bardiani CSF Faizanè)
LE MAGLIE DELLA TIRRENO ADRIATICO CRÉDIT AGRICOLE
Azzurra, leader della Classifica Generale, sponsorizzata Socage – Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates XRG)
Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con madeinitaly.gov.it by ITA – Jonathan Milan (Lidl-Trek).
Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Trenitalia – Manuele Tarozzi (VF Group Bardiani CSF Faizanè).
Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 1°gennaio 2000, sponsorizzata Crédit Agricole – Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates XRG).
CLASSIFICA GENERALE FINALE
1° Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates-XRG) 28.41’24”
2° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) a 35”
2° Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) a 36”
4° Derek Gee (Can, Israel-Premier Tech) a 42”
5° Jai Hindley (Aus, Red Bull Bora Hansgrohe) a 53”
6° Tom Pidcock (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team) a 56”
7° Mikel Landa (Spa, Soudal Quick Step) a 1’05”
8° David De La Cruz (Spa, Q36.5 Pro Cycling Team) a 1’32”
9° Pello Bilbao (Spa, Bahrain Victorius) a 1’32”
10° Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) a 1’38”
11° Tobias Halland Johannessen (NOR/Uno-X Mobility) a 1’46”
12° Kevin Vauquelin (Fra, Arkea-B&B Hotels) a 1’52”
13° Giulio Ciccone (Lidl-Trek) a 1’58”
14° Simon Yates (GBr, Team Visma Lease a Bike) a 2’04”
15° Romain Grégoire (Fra, Groupama-FDJ) a 2’05”
16° Adam Yates (GBr, UAE Team Emirates XRG)
17° Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta) a 2’11”
CLASSIFICA A PUNTI
1° Jonathan Milan (Lidl-Trek) 41 punti
2° Tom Pidcock (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team) 28
3° Olav Kooij (Ola, Team Visma | Lease a Bike) 27
4° Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates-XRG) 24
5° Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) 22
CLASSIFICA GRAN PREMI DELLA MONTAGNA
1° Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) 32 punti
2° Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates-XRG) 20
3° Tom Pidcock (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team) 13
4° Davide Bais (Team Polti VisitMalta) 11
5° Richard Carapaz (Ecu, EF Education-EasyPost) 10
CLASSIFICA GIOVANI UNDER 25
1° Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates-XRG) 28.41’24”
2° Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) a 36″
3° Kévin Vauquelin (Fra, Arkea-B&B Hotels) a 1’52”
4° Romain Grégoire (Fra, Groupama-FDJ) a 2’05”
5° Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta) a 2’11”
CLASSIFICA GENERALE A SQUADRE
1° UAE Team Emirates-XRG 86.07’15”
2° Soudal Quick-Step a 4’23”
3° XDS Astana Team a 5’21”
4° EF Education-EasyPost a 6’20”
5° Bahrain Victorious a 6’20”
Credit fotografico Stefano Spalletta
Luca Alò