L’esperto pilota romano torna a tempo pieno: “Alla mia età posso ancora togliermi delle soddisfazioni. Obiettivi? Corro sempre per vincere”
L’anno scorso aveva partecipato all’ultima tappa del Campionato Italiano Sport Prototipi all’Autodromo Nazionale Monza, catturando l’attenzione in gara 2 quando – a suon di giri veloci – aveva rimontato sino a giungere alle spalle di Davide Uboldi, leader della corsa. Ma, quando pareva possibile un aggancio, aveva cominciato ad accusare problemi, che poi lo avrebbero costretto al ritiro. Lasciando comunque una ottima impressione.
Ora Manuel Deodati, classe 1969, torna a correre a tempo pieno. Il pilota romano, che da anni vive sul Garda, dove è titolare di una azienda che si occupa di estrazione, guarda con estremo ottimismo al Tricolore. “La Raiden è una macchina davvero divertente da guidare, anche se mi piacerebbe avere qualche cavallo in più. Non ho molte altre primavere davanti per correre, quindi accetto questa sfida con grande entusiasmo”. L’obiettivo è altissimo: “Vincere, io corro per quello. L’obiettivo è conquistare almeno delle gare”.
Ritroverà un vecchio amico di tante battaglie come Davide Uboldi. Ma anche molti ragazzini che potrebbero essere suoi figli. “Una sfida stimolante. E se il fisico regge, posso togliermi belle soddisfazioni”.
Nella sua ultratrententannale carriera automobilistica, Deodati ha corso un po’ con tutto: dalla Formula Monza alle Gran Turismo. Il primo approccio coi Prototipi risale al 2009.
Il Campionato Italiano Sport Prototipi inizierà nel fine settimana del 2-4 maggio al Marco Simoncelli World Circuit di Misano Adriatico (Rimini).
Ufficio Stampa