La Settimana Internazionale Coppi e Bartali ha dovuto fare i conti con il meteo inclemente durante l’intero svolgimento della terza frazione da Riccione a Cesena. Vincere in solitaria la prima corsa in Italia per Jay Vine non è stato compito facile. Con un’azione coraggiosa nelle fasi finali della tappa, l’australiano della UAE Team Emirates-XRG è stato il mattatore di questo inedito arrivo in 25 edizioni della Settimana Coppi e Bartali, corsa a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia di patron Adriano Amici.
Nel primo gruppo inseguitore, con quasi tutti i big della classifica generale, Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers) e Simone Velasco (XDS Astana Team) hanno chiuso alle spalle di Vine. La classifica generale ha subito un cambiamento: Sheffield ha sfilato la maglia di leader a Paul Double (Team Jayco AlUla), che non era nella giornata migliore per difendere il primato ottenuto il giorno prima a Sogliano al Rubicone.
Dalla partenza di Riccione, cielo plumbeo e scrosci di pioggia incessante hanno accompagnato tutta la durata della tappa di 142,1 chilometri, che ha affrontato diverse ondulazioni altimetriche nell’entroterra, con l’esigente muro di Sorrivoli ripetuto tre volte e lo strappo di Diolaguardia a ridosso del traguardo di Cesena.
Solamente dopo 25 chilometri dalla partenza, Pascal Eenkhoorn della Soudal Quick-Step ha dato vita alla fuga della giornata ed è stato successivamente raggiunto da Alexander Konychev (Team Vorarlberg) e Marcel Camprubí (Q36.5 Pro Cycling Team). Ancora più avanti, Alex Baudin (EF Education-EasyPost) ha completato il gruppetto dopo un lungo inseguimento, riuscendo a rientrare quando mancavano 100 chilometri all’arrivo.
Baudin ha poi pagato lo sforzo fatto in precedenza per rientrare ed è stato staccato durante il primo passaggio a Sorrivoli, con annesso gran premio della montagna vinto da Eenkhoorn.
Un audace Eenkhoorn ha fatto suo il secondo GPM consecutivo in cima a Sorrivoli, ma dietro di lui il gruppo dei big si era organizzato con Lotto Development Team, Ineos Grenadiers e Team Jayco AlUla, alternandosi al comando per chiudere il gap.
Ripreso Eenkhoorn, la corsa ha preso un’altra piega: Vine, oltre ad aggiudicarsi l’altro gpm in palio a Sorrivoli, si è trascinato dietro Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step) per poi staccarlo sulla salita verso Diolaguardia. Dietro non sono riusciti a tenere il ritmo dei big il capoclassifica Double e Jarno Widar (Lotto Development Team).
Nonostante l’asfalto bagnato e l’assiduità della pioggia, negli ultimi 10 chilometri Vine ha resistito al ritorno del gruppo, ma la vittoria era ormai in cassaforte.
Alle sue spalle, volata di un drappello di 20 unità con tutti i migliori: lo statunitense Sheffield è arrivato secondo e si è impossessato della leadership della classifica generale. Terzo posto all’arrivo per Velasco, tra i migliori italiani nella top-10 assieme a Alessandro Pinarello della VF Group – Bardiani CSF – Faizanè (quarto), Giovanni Carboni della Unibet Tietema Rockets (quinto), Davide De Pretto del Team Jayco AlUla (sesto) e Andrea Raccagni Noviero della Soudal Quick-Step (nono).
“È davvero incredibile riuscire a ottenere questa vittoria. È la mia prima vittoria in Italia, il che è molto speciale. È anche la prima da quando è nato mio figlio, quindi è davvero motivante sapere che lui e mia moglie stavano facendo il tifo per me da casa. La squadra sta attraversando un momento fantastico e sono felicissimo di contribuire a questo successo e di aggiungere il mio nome nel ricco palmares delle vittorie” ha detto Vine, campione del mondo della cronometro a staffetta nel 2024 con la nazionale australiana, al settimo successo da professionista.
“Volevamo puntare alla vittoria di tappa, i miei compagni di squadra hanno corso davvero bene in una giornata molto dura e impegnativa. Faceva ancora più freddo di quanto ci aspettassimo, ma ce la siamo cavata bene ed è bello riuscire a prendere la leadership per difenderla nei prossimi giorni” ha dichiarato il nuovo padrone della classifica generale Sheffield.
Così Velasco, campione italiano professionisti nel 2023 e al primo podio stagionale: “È stata una giornata molto impegnativa, soprattutto perché siamo stati sotto la pioggia battente per tutto il giorno. Anche le temperature non erano delle migliori, è stata sicuramente una tappa nervosa, L’importante è che avevamo le gambe, ma c’è un po’ di rammarico perché potevamo sicuramente ottenere qualcosa di più anche con Diego Ulissi. Vedremo di continuare su questo andamento nei prossimi giorni e, chissà, magari centrare una vittoria nelle due tappe restanti. Dopo la Coppi e Bartali avevo in programma un periodo in altura ma dopo la brutta influenza di un mese fa, abbiamo dovuto rivedere alcuni piani. Ci concentreremo su appuntamenti importanti come il Tour de France e mentalmente siamo già focalizzati alla Grande Boucle. Il sogno sarebbe quello di centrare una tappa al Tour, anche se sappiamo tutti che è la gara più importante e difficile del mondo. Vincere lì è complicato, figuriamoci nelle corse minori. Ma ci andremo con spirito combattivo, come sempre”.
ORDINE D’ARRIVO 3°TAPPA RICCIONE – CESENA
1° Jay Vine (Aus, UAE Team Emirates – XRG) 142,1 km in 3.40’58” media 38,583 km/h
2° Magnus Sheffield (USA, Ineos Grenadiers) a 26″
3° Simone Velasco (XDS Astana Team)
4° Alessandro Pinarello (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè)
5° Giovanni Carboni (Unibet Tietema Rockets)
6° Davide De Pretto (Team Jayco AlUla)
7° Mattéo Vercher (Fra, Team TotalEnergies)
8° Ben Tulett (GBr, Team Visma Lease a Bike)
9° Andrea Raccagni Noviero (Soudal Quick-Step)
10° Mark Donovan (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team)
11° Emil Herzog (Ger, Red Bull Bora Hansgrohe Rookies)
12° Adrien Boichis (Fra, Red Bull Bora Hansgrohe Rookies)
13° Mattia Bais (Team Polti VisitMalta)
14° Alexey Lutsenko (Kaz, Israel – Premier Tech)
15° Igor Arrieta (UAE Team Emirates – XRG)
16° Thomas Pesenti (Soudal Quick-Step)
17° Alessandro Fancellu (JCL Team UKYO)
18° Alessandro Covi (UAE Team Emirates – XRG)
19° Viktor Soenens (Bel. Soudal Quick-Step)
20° Diego Ulissi (XDS Astana Team) a 44″
74° Jarno Widar (Bel, Lotto Development Team) a 10’05”
76° Paul Double (GBr, Team Jayco AlUla)
88° Alberto Bettiol (XDS Astana Team) a 15’25”
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 3°TAPPA
1° Magnus Sheffield (USA, Ineos Grenadiers) 11.47’13”
2° Ben Tulett (GBr, Team Visma Lease a Bike) a 3″
3° Simone Velasco (XDS Astana Team) a 4″
4° Davide De Pretto (Team Jayco AlUla) a 6″
5° Alexey Lutsenko (Kaz, Israel – Premier Tech) a 8″
6° Mark Donovan (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team)
7° Alessandro Covi (UAE Team Emirates – XRG)
8° Alessandro Pinarello (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) a 11″
9° Mattéo Vercher (Fra, Team TotalEnergies) a 13″
10° Giovanni Carboni (Fra, Unibet Tietema Rockets) a 16″
11° Igor Arrieta (Spa, UAE Team Emirates – XRG)
12° Diego Ulissi (XDS Astana Team) a 17″
13° Emil Herzog (Ger, Red Bull Bora Hansgrohe Rookies) a 20”
14° Viktor Soenens (Bel, Soudal Quick-Step) a 31″
15° Mattia Bais (Team Polti VisitMalta) a 36″
16° Alessandro Fancellu (JCL Team UKYO) a 1’50”
LE MAGLIE DI LEADER
Classifica Generale (Sidermec): Magnus Sheffield (USA, Ineos Grenadiers).
Classifica a punti (Selle SMP): Magnus Sheffield (USA, Ineos Grenadiers) indossata da Jay Vine (Aus, UAE Team Emirates XRG).
Classifica gran premi della montagna (Comune di Forlì): Marc Cabedo Hernandez (Spa, JCL Team UKYO).
Classifica dei giovani/neoprofessionisti (Felsineo): Magnus Sheffield (USA, Ineos Grenadiers) indossata da Davide De Pretto (Team Jayco AlUla).
Credit fotografico Massimo Fulgenzi (Sprint Cycling Agency)
Luca Alò