Serie A: all’Unipol Bologna, San Marino e Palfinger Reggio Emilia le gare del venerdì sera

Paolini Borghi

La Fortitudo supera l’Hotsand Macerata davanti al pubblico del Falchi. Vittoria casalinga anche per gli uomini di Biagini che superano il Nettuno 1945. Successo in trasferta per Celli e compagni contro il Big Mat Grosseto
Le luci del venerdì sera hanno fatto risplendere Unipol Bologna, San Marino e Palfinger Reggio Emilia in occasione di gara uno della seconda giornata del gruppo A della Serie A di Baseball. I ragazzi allenati da Fabio Betto si sono imposti per 10-5 sull’Hotsand Macerata in una sfida dominata dagli attacchi – 25 valide totali, 12 delle quali extrabasi – e hanno raggiunto a quota due vittorie stagionali il San Marino. Trascinata dai lanci di un ottimo Lage, la squadra del Monte Titano ha espugnato il campo del Big Mat Grosseto per 7-1. Primo successo stagionale per la Palfinger Reggio Emilia, capace di sfruttare l’ottima prova offensiva del proprio lineup e superare così per 14-4 in sette riprese il Nettuno 1945.

In una partita caratterizzata da ben 25 valide – 15 a 10 per gli emiliani – l’Unipol Fortitudo Bologna si aggiudica il primo atto della serie contro l’Hotsand Macerata. La sfida, che ha visto il primo lancio di Francisco Cervelli, manager di Italia Baseball Elite, ha visto la formazione felsinea rispondere con 7 punti nelle prime due riprese all’iniziale vantaggio per 2-0. Il fuoricampo da 2 RBI di Fabrizio Miguel Eduardo e la valida di Splendiani hanno rimesso in partita il Macerata, capace di portarsi a due punto dal pareggio (7-5). Tra la sesta e la settima ripresa, Dobboletta e compagni hanno allungato in maniera decisiva nel punteggio, segnando altre tre volte, grazie anche al fuoricampo da due punti di Albert per il conclusivo 10-5.

San Marino passa a Grosseto in gara1 sul Big Mat BSC 7-1 trascinato dalla grande prestazione sul monte di lancio di Lage Siso, vincente con 5 riprese quasi perfette (1 punto subito nel 1° inning, ma poi 10 strike out messi a segno), supportato bene dai rilievi Leal e Matos. La squadra di Bindi è partita subito forte con 3 punti nel primo attacco (frutto di 3 valide e 2 basi per ball), per poi allungare tra 4° (4-1) e 6° (6-1) inning, sfruttando di fatto ogni occasione avuta per segnare. La formazione di casa aveva riempito le basi nel 1° inning senza eliminati, ma un doppio gioco difensivo ha ridotto la promettente prestazione offensiva a un solo punto segnato. Poi San Marino ha messo il catenaccio tra lanciatori e difesa, brillando nel box in particolare con Servidei (2 su 3) e Proctor (3 su 5). Nell’ultimo attacco la squadra di Vecchi ha riempito le basi con un out, ma un doppio gioco difensivo ha chiuso la contesa.

Prima vittoria in stagione per la Palfinger Reggio Emilia che in gara uno supera per 14-4 il Nettuno 1945 al 7° inning grazie ad una partenza importante nelle prime due riprese con 10 punti segnati. Il partente tirrenico Guzman non è riuscito ad arginare il box avversario, lasciando il monte con 1.2 riprese lanciate e 7 punti subiti, tutti di PGL. I rilievi Pecci e De Leon non hanno fatto molto meglio, mentre per gli emiliani Montejo ha subito una sola valida da Zazza nei primi cinque inning e concesso 4 punti nel 6°, ma nessuno guadagnato. Nel pirotecnico attacco emiliano da sottolineare il 3 su 3 di Rodriguez e il 3 su 4 di Dentoni, entrambi con 3 punti battuti a casa.

Antonio Maggiora Vergano e Daniele Mattioli

Nella foto un momento di gioco tra Unipol Fortitudo Bologna e Hotsand Macerata (Lauro Bassani).