108°Giro d’Italia: primo assalto in montagna con il trionfo di Ayuso e la rosa di Roglic a Marsia di Tagliacozzo

Grande prova di forza di Juan Ayuso nel primo arrivo in salita del 108°Giro d’Italia, ai 1.425 metri di Marsia di Tagliacozzo, meta della tappa tutta abruzzese partita da Castel di Sangro.

Con grande temperamento, il giovane talento spagnolo dell’UAE Team Emirates XRG è riuscito a battere i diretti concorrenti della classifica generale, tra cui Primož Roglič (Red Bull-Bora-Hansgrohe) che ha approfittato del quarto posto giornaliero per tornare a indossare la maglia rosa, già sua al termine della cronometro di Tirana.

Per la 118esima volta nella storia, il Giro d’Italia ha fatto tappa in Abruzzo dove la settima frazione di 168 chilometri (oltre 3.500 metri di dislivello), ha coinciso con la prima sfida vera tra gli uomini di classifica per arrivare al traguardo posto al culmine di una salita di 14 chilometri con pendenze sopra il 10% negli ultimi 3 chilometri.

Frazione animata dalla fuga da lontano da parte di sette corridori: Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale), Alessandro Tonelli (Polti-VisitMalta), Gianmarco Garofoli (Soudal-QuickStep), Christian Scaroni (XDS Astana Team), Paul Double (Jayco AlUla), Manuele Tarozzi (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) e Gijs Leemreize (Picnic PostNL), per loro vantaggio massimo intorno ai 4 minuti.

Salendo verso Marsia, Giulio Ciccone (Lidl-Trek) ha provato a scuotere la corsa con un primo allungo mettendo alla prova la resistenza degli altri favoriti. Ma è stato Ayuso ad avere la meglio: poco dopo l’ultimo chilometro, lo spagnolo ha forzato i tempi in maniera irresistibile, allungando quel poco che gli è bastato per andare a conquistare la vittoria.

Alle sue spalle, a 4 secondi, il compagno di squadra Isaac Del Toro ha regolato un gruppetto ristretto composto da Egan Bernal (Ineos Grenadiers) Roglič, Ciccone, Antonio Tiberi (Bahrain Victorius), Damiano Caruso (Bahrain Victorius) e Richard Carapaz (EF Education EasyPost).

Giornata storta per Romain Bardet (Team DSM) dopo una caduta avvenuta a 41 chilometri dall’arrivo, pagando un gap di oltre cinque minuti di ritardo una volta giunto a Marsia. Coinvolto nella caduta anche David Gaudu della Groupama-FDJ: non è finito a terra ma ha riportato una frattura alla mano ed è giunto defilato rispetto ai migliori.

“Non è solo una vittoria, è la prima in un Grande Giro, un momento che non dimenticherò mai. Sarà un ricordo indelebile, come quando ho ottenuto il primo successo in carriera a Getxo. Siamo venuti al Giro con grandi ambizioni, ma credo che il peso della responsabilità di tenere cucita la corsa sia sempre sulle spalle di Roglic. In finali come quello di oggi lui è il più forte, per questo ho deciso di corrergli a ruota e di sparare una sola cartuccia, ma buona, sfruttando anche gli attacchi degli altri rivali nel finale. Questa vittoria dà fiducia anche in vista di domenica, Siena sarà uno snodo fondamentale in ottica Maglia Rosa. Un errore può compromettere mesi di preparazione, quindi mi aspetto una tappa molto tesa”. ha detto Ayuso alla 14°vittoria da professionista, la sesta a stagione in corso ed ha ottenuto in assoluto la prima tappa in un Grande Giro.

Il nuovo leader della classifica generale Roglič ha dichiarato: “Avrei preferito vincere ma è comunque bello essere di nuovo in Rosa. Non avrò tantissimi Giri davanti a me, quindi bisogna sfruttare ogni occasioni. Conosco bene le caratteristiche di Ayuso, e sapevo che mi avrebbe dato filo da torcere su un arrivo del genere. Non sono preoccupato per il risultato della tappa. E’ stato un peccato perdere Jai Hindley ieri. Purtroppo però il ciclismo è anche questo e non si può tornare indietro. Sono grato comunque alla mia squadra, stanno facendo un grande lavoro e voglio vincere il Giro anche per potermi sdebitare con loro”.

ORDINE D’ARRIVO 7°TAPPA CASTEL DI SANGRO – TAGLIACOZZO (MARSIA)

1. Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates – XRG) 168km in 4.20’25” media 38,707 km/h

2. Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates – XRG) a 4”

3. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers)

4. Primož Roglič (Slo, Red Bull Bora Hansgrohe)

5. Giulio Ciccone (Lidl – Trek)

6. Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious)

7. Damiano Caruso (Bahrain – Victorious)

8. Richard Carapaz (Ecu, EF Education – EasyPost)

9. Max Poole (GBr, Team Picnic PostNL)

10. Michael Storer (Aus, Tudor Pro Cycling Team)

11. Simon Yates (GBr, Team Visma | Lease a Bike)

12. Derek Gee (Can, Israel – Premier Tech) a 11”

13. Einer Rubio (Col, Movistar Team)

14. Adam Yates (GBr, UAE Team Emirates – XRG) a 14”

15. Chris Harper (Aus, Team Jayco AlUla)

16. Giulio Pellizzari (Red Bull Bora Hansgrohe)

  1. Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta) a 38”
  2. Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team)

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 7°TAPPA

1. Primož Roglič (Slo, Red Bull Bora Hansgrohe) 24.32’30”

2. Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates – XRG) a 4”

3. Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates – XRG) a 9”

4. Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious) a 27”

5. Max Poole (GBr, Team Picnic PostNL) a 30”

6. Michael Storer (Aus, Tudor Pro Cycling Team) a 33”

  1. Brandon McNulty (USA, UAE Team Emirates – XRG) a 34”
  2. Mathias Vacek (R.Cec, Lidl-Trek) a 37”

9. Simon Yates (GBr, Team Visma | Lease a Bike) a 39”

10. Richard Carapaz (Ecu, EF Education – EasyPost) a 39”

11. Damiano Caruso (Bahrain – Victorious) a 41”

12. Giulio Pellizzari (Red Bull Bora Hansgrohe) a 43”

13. Giulio Ciccone (Lidl – Trek) a 44”

14. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers) a 46”

15. Adam Yates (GBr, UAE Team Emirates – XRG) a 48”

  1. Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta) a 1’16”

LE MAGLIE UFFICIALI

Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN – Intimissimi Uomo: Primož Roglič (Slo, Red Bull – Bora – Hansgrohe).

Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency: Mads Pedersen (Dan, Lidl-Trek).

Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum: Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team).

Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 1°gennaio 2000 sponsorizzata da Conad: Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates XRG).

Credit fotografico LaPresse

Luca Alò