Mads Pedersen (Lidl-Trek) continua ancora a dettare legge nelle volate del 108°Giro d’Italia: il suo sigillo a Vicenza gli ha permesso di conquistare il poker nelle vittorie di tappa e blindare il primato nella classifica a punti di cui è detentore con la maglia ciclamino.
Una frazione della Corsa Rosa in Veneto che ha avuto l’atmosfera delle grandi classiche del Nord Europa, tra una cornice di pubblico straordinaria e strabocchevole che faceva da ala al passaggio dei corridori sulla salita selettiva al 10% verso il Santuario di Monte Berico in cui era posto l’arrivo.
Proprio qui il danese Pedersen ha avuto la meglio sul belga Wout van Aert (Visma-Lease a Bike) e sul messicano Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) ancora in maglia rosa.
Con la partenza avvenuta a Rovigo e per complessivi 180 chilometri, la tappa presentava ben ben quattro gran premi della montagna, anche se la prima parte del tracciato è stata completamente pianeggiante dove è partita la fuga di Luca Mozzato (Arkéa – B&B Hotels), Fran Miholjević (Bahrain – Victorious), Dries De Bondt (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Sven Erik Bystrøm (Groupama – FDJ), Lorenzo Germani (Groupama – FDJ), Lorenzo Milesi (Movistar Team), Chris Hamilton (Team Picnic PostNL), Mattia Bais (Team Polti VisitMalta) e Filippo Magli (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè). I nove attaccanti si sono spartiti i passaggi ai traguardi volanti di Noventa Vicentina (primo Bais) e San Bonifacio (primo De Bondt), ai gran premi della montagna di Passo Roverello (primo Bais) e San Giovanni a Monte (primo Scaroni).
A ridare vigore alla fuga ci hanno pensato Germani e Scaroni (suo il gpm durante il passaggio all’arrivo di Vicenza all’inizio della tornata finale di 20 chilometri) senza creare un distacco significativo nei confronti del gruppo maglia rosa che li ha riassorbiti a 15 chilometri dall’arrivo.
Durante il giro finale attorno Vicenza, sono riusciti ad isolarsi dal gruppo maglia rosa Romain Bardet (Team Picnic PostNL) e Mathias Vacek (Lidl-Trek) ma non hanno avuto scampo.
Sulla salita conclusiva verso il santuario è andato in scena un vero scontro tra titani tra coloro che volevano vincere la tappa e anche tra gli uomini di classifica a caccia soprattutto degli abbuoni.
Nel punto più duro dell’ascesa, con pendenza massima del 12%, il gruppo si è sgranato definitivamente. È stato allora che Pedersen ha tirato fuori uno spunto magistrale, lasciando senza risposta Van Aert.
La maglia rosa Del Toro ha tenuto botta tra i migliori ma è riuscito a stare sempre nel vivo di ogni azione con l’obiettivo di guadagnare secondi di abbuono: due all’arrivo con il terzo posto e altrettanto al traguardo speciale Red Bull Km ad Arcugnano dove ha sprintato insieme al compagno di squadra Ayuso (che ne ha presi quattro per essere transitato secondo). In quel frangente di corsa era ancora avanti Scaroni, ultimo superstite della fuga principale di giornata.
Con Tirana, Valona, Matera e Vicenza arrivano a quattro successi personali di tappa in questa edizione 2025 del Giro per l’ex campione del mondo Pedersen: “E’ stata una grande stagione finora, e il Giro è la conferma dei miglioramenti che ho fatto. Forse non sono tra i primi 5 corridori al mondo, ma di sicuro sono tra i primi 5 in quella che è la mia specialità. Spero di tenere questa condizione fino a Roma, e di vincere altre tappe. Oggi sarei stato felicissimo di vedere vincere Vacek. Se lo merita, visto il lavoro che sta svolgendo fin dalle Classiche. Il finale era molto esplosivo, sapevo che se avessi voluto vincere avrei dovuto azzeccare il giusto timing. Mi aspettavo di vedere davanti la Maglia Rosa, sta andando forte e il Monte Berico era perfetto per le sue caratteristiche. Anche Ciccone è in gran forma. Penso che stiamo vedendo un nuovo ‘Cicco’ e che saprà capitalizzare la sua condizione sulle grandi montagne”.
Quinto giorno di fila in rosa per Del Toro: “E’ stata una grande giornata per il team, gli abbuoni hanno permesso sia a me che a Ayuso di guadagnare su tutti. Non penso che queste volate mi stiano togliendo troppe energie. Sentiamo tutti la fatica in gruppo. La qualità della top 20 della classifica generale è enorme, io sono l’ultimo arrivato quindi devo solo imparare. Se martedì sarò ancora in Maglia Rosa potrò iniziare a credere di poter vincere il Giro. Se non credo in me stesso, non posso pretendere che lo facciano gli altri”.
ORDINE D’ARRIVO 13°TAPPA ROVIGO – VICENZA
1. Mads Pedersen (Dan, Lidl – Trek) 180km in 3.50’24” media 46,875 km/h
2. Wout Van Aert (Bel, Team Visma – Lease a Bike) a 2”
3. Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates – XRG) a 5”
4. Rémy Rochas (Fra, Groupama – FDJ)
5. Dorian Godon (Fra, Decathlon AG2R La Mondiale Team)
6. Primož Roglič (Slo, Red Bull – BORA – hansgrohe)
7. Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious)
8. Derek Gee (Can, Israel – Premier Tech)
9. Orluis Aular (Ven, Movistar Team)
10. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers)
11. Damiano Caruso (Bahrain – Victorious)
12. Nicola Conci (XDS Astana Team)
13. Stefano Oldani (Cofidis)
14. Giulio Ciccone (Lidl – Trek)
15. Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates – XRG)
16. Simon Yates (Team Visma – Lease a Bike)
17. Richard Carapaz (Ecu, EF Education – EasyPost)
18. Thomas Pidcock (GBr, Q36.5 Pro Cycling Team)
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 13°TAPPA
1. Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates – XRG) 46.32’59”
2. Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates – XRG) a 38”
3. Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious) a 1’18”
4. Simon Yates (GBr, Team Visma – Lease a Bike) a 1’20”
5. Primož Roglič (Slo, Red Bull – BORA – hansgrohe) a 1’35”
6. Richard Carapaz (Ecu, EF Education – EasyPost) a 2’07”
7. Giulio Ciccone (Lidl – Trek) a 2’20”
8. Brandon McNulty (USA, UAE Team Emirates – XRG) a 2’40”
9. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers) a 2’50”
- Derek Gee (Can, Israel – Premier Tech) a 2’54”
- Damiano Caruso (Bahrain Victorius) a 2’55”
12. Adam Yates (GBr, UAE Team Emirates – XRG) a 2’57”
- Thymen Arensman (Ola, Ineos Grenadiers) a 2’57”
16. Giulio Pellizzari (Red Bull Bora Hansgrohe) a 4’13”
17. Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta) a 4’23”
LE MAGLIE UFFICIALI
Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN – Intimissimi Uomo: Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates XRG).
Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency: Mads Pedersen (Dan, Lidl-Trek).
Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum: Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team).
Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 1°gennaio 2000 sponsorizzata da Conad: Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates XRG), indossata da Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates XRG).
Credit fotografico LaPresse
Luca Alò