Carlos Verona della Lidl-Trek è stato il protagonista alla ribalta della quindicesima tappa del 108° Giro d’Italia, da Fiume Veneto ad Asiago lunga 219 chilometri.
Al traguardo lo spagnolo ha piazzato la stoccata vincente, regalando a sé stesso e alla sua squadra un successo importante. E inevitabilmente, nel momento più bello, il pensiero non poteva che andare al compagno di squadra Giulio Ciccone, costretto all’abbandono dopo la caduta a Nova Gorica/Gorizia, quando il corridore abruzzese era pronto a giocarsi un ruolo da protagonista in questa edizione della Corsa Rosa specialmente nella terza settimana.
La maglia rosa è rimasta ancora sulle spalle di Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) che ha ribattuto colpo su colpo diversi scatti propiziati dai diretti rivali. La giornata ha invece visto un Primoz Roglič (Red Bull Bora Hansgrohe) in sottotono, defilatosi dal gruppo dei migliori.
Una tappa lunga 219 chilometri con 3.900 metri di dislivello spalmati su salite impegnative, ideali per stuzzicare gli scalatori. Tra loro si è distinto Nicola Conci (XDS Astana Team), che ha conquistato il Gran Premio della Montagna a Ca’ del Poggio, sul mitico muro con pendenza media del 12% e punte massime del 19%, tra una strabocchevole cornice di pubblico accorsa a sostenere i corridori.
Anche il leader della classifica a punti Mads Pedersen (Lidl-Trek) ha lasciato il segno al traguardo volante di San Martino di Colle Umberto , confermandosi protagonista tra i velocisti. Tra gli animatori della frazione anche il vicentino Marco Frigo (Israël Premier Tech) con una breve fuga solitaria lungo le strade amiche: proprio a Possagno, ha anticipato tutti per aggiudicarsi il traguardo volante, tra l’entusiasmo dei tifosi di casa.
In assoluta evidenza sull’ascesa del Monte Grappa, a quota 1.611 metri dove era posto il gran premio della montagna di prima categoria, Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team) ha scollinato in testa, nell’intento di incamerare la maggior dotazione di punti, utile a consolidare la leadership nella maglia azzurra di miglior scalatore.
Dopo la discesa del Grappa, si è formato un gruppo ristretto di undici unità, da cui è partito l’attacco di Verona. Lo spagnolo è stato tallonato alle sue spalle dal duo Gianmarco Garofoli (Soudal Quick-Step) e Filippo Zana, altro vicentino doc del Team Jayco AlUla, desideroso di farsi notare proprio sulle strade di casa.
Il gap tra Verona e il primo gruppo di inseguitori, che nel frattempo aveva riassorbito Garofoli e Zana, si è via via dilatato. Il battistrada ha tenuto in pugno la situazione fino all’arrivo, aggiudicandosi una vittoria importante che porta a sei il bottino della Lidl-Trek in questa edizione del Giro 2025 (comprensivo delle 4 affermazioni di Pedersen a Tirana, Valona, Matera e Vicenza più quella di Hoole nella crono di Pisa).
Inferiore alle aspettative la performance di Roglič che ha accumulato un ritardo di quasi 2 minuti dopo essere stato messo alle corde dagli attacchi di Richard Carapaz (EF Education EasyPost) ed Egan Bernal (Ineos Grenadiers). Questa flessione gli è costata cara: lo sloveno, re del Giro 2023, è scivolato al decimo posto in classifica generale distante ben 3’53” dalla maglia rosa Isaac Del Toro.
Dopo il secondo giorno di riposo, il messicano ripartirà con 1’20” su Simon Yates (Team Visma-Lease a Bike) e 1’26” su Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) in una top five completata da Carapaz e dal canadese Derek Gee.
Al secondo successo da professionista, Verona è il 115°corridore spagnolo a vincere una tappa nella storia della Corsa Rosa: “Non sono venuto al Giro pensando di poter vincere una tappa, ero qui completamente al servizio di Mads Pedersen e Giulio Ciccone. Ma tutto è cambiato ieri, quando abbiamo perso ‘Cicco’ ed è a lui che va questa vittoria. Oggi era la mia giornata. Non volevo farlo per me stesso, ma per la squadra, sapendo quanto Giulio avesse lavorato per questa corsa. Sono rimasto concentrato ed è andato tutto per il meglio”.
ORDINE D’ARRIVO 15°TAPPA FIUME VENETO – ASIAGO
1. Carlos Verona (Spa, Lidl – Trek) 219 km in 5.15’41” media 41,623 km/h
2. Florian Stork (Ger, Tudor Pro Cycling Team) a 22”
3. Christian Scaroni (XDS Astana Team) a 23”
4. Romain Bardet (Fra, Team Picnic PostNL)
5. Nicolas Prodhomme (Fra, Decathlon AG2R La Mondiale Team)
6. Filippo Zana (Team Jayco AlUla)
7. Gianmarco Garofoli (Soudal Quick-Step) a 26”
8. Filippo Fiorelli (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) a 29”
9. Damiano Caruso (Bahrain – Victorious)
10. Max Poole (GBr, Team Picnic PostNL)
11. Einer Rubio (Col, Movistar Team)
12. Derek Gee (Can, Israel – Premier Tech)
13. Richard Carapaz (Ecu, EF Education – EasyPost)
14. Simon Yates (GBr, Team Visma | Lease a Bike)
15. Yannis Voisard (Svi, Tudor Pro Cycling Team)
16. Wout Poels (Ola, XDS Astana Team)
17. Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates – XRG)
18. Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta)
19. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers)
20. Michael Storer (Aus, Tudor Pro Cycling Team)
- Giulio Pellizzari (Red Bull Bora Hansgrohe) a 1’59”
- Primož Roglič (Slo, Red Bull Bora Hansgrohe)
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 15°TAPPA
1. Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates – XRG) 55.54’05”
2. Simon Yates (GBr, Team Visma – Lease a Bike) a 1’20”
3. Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates – XRG) a 1’26”
4. Richard Carapaz (Ecu, EF Education – EasyPost) a 2’07”
- Derek Gee (Can, Israel – Premier Tech) a 2’54”
- Damiano Caruso (Bahrain Victorius) a 2’55”
7. Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious) a 3’02”
8. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers) a 3’38”
- Thymen Arensman (Ola, Ineos Grenadiers) a 3’45”
10. Primož Roglič (Slo, Red Bull – BORA – hansgrohe) a 3’53”
14. Adam Yates (GBr, UAE Team Emirates – XRG) a 4’47”
15. Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta) a 5’11”
18. Giulio Pellizzari (Red Bull Bora Hansgrohe) a 6’31”
LE MAGLIE UFFICIALI
Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN – Intimissimi Uomo: Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates XRG).
Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency: Mads Pedersen (Dan, Lidl-Trek).
Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum: Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team).
Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 1°gennaio 2000 sponsorizzata da Conad: Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates XRG), indossata da Juan Ayuso (Spa, UAE Team Emirates XRG).
Credit fotografico LaPresse
Luca Alò