maglia rosa granitica per Isaac Del Toro
Ai piedi del Monte Rosa, Nicolas Prodhomme ha centrato un successo da sogno al termine della 19°tappa del 108° Giro d’Italia con arrivo a Champoluc dopo una fuga partita fin dai primi chilometri. Il 28enne francese della Decathlon AG2R La Mondiale ha resistito all’assalto dei migliori scalatori regalando la prima affermazione francese in questa edizione 2025 della Corsa Rosa.
Intanto, la lotta al vertice della classifica generale è entrata nel vivo tra un Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) granitico e un mai arrendevole Richard Carapaz (EF Education EasyPost).
L’arrivo a Sestriere e il temutissimo Colle delle Finestre rappresentano probabilmente l’ultima occasione per il corridore ecuadoriano di ribaltare le sorti del Giro 108 che continua a sorridere al 21enne talento messicano, detentore non solo della maglia rosa ma anche di quella bianca di miglior giovane under 25.
Dopo la giornata nera vissuta a Bormio, è arrivata una reazione di carattere da parte di Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) che ha trovato nuova linfa nella fuga condivisa con Prodhomme, Carlos Verona (Lidl-Trek) e Igor Arrieta (UAE Team Emirates XRG) dopo aver scalato in sequenza il Col Tzecore e il Col de Pantaleon lungo i 166 chilometri della tappa partita da Biella.
L’attacco decisivo è arrivato a 28 chilometri dall’arrivo sul Col de Joux con Prodhomme che ha lasciato sul posto gli ex compagni di fuga Verona e Tiberi.
Con il corridore francese già sicuro della vittoria di tappa, alle sue spalle, è andato in scena l’ennesimo duello tra Del Toro e Carapaz sull’ultima ascesa di Antagnod. L’ex campione olimpico di Tokyo 2021 ha provato il forcing ma la maglia rosa ha risposto con freddezza, senza mai concedere un metro.
I due diretti rivali sono arrivati al traguardo a 58” con Del Toro che ha incamerato 6 secondi di abbuono, 4 quelli ottenuti da Carapaz.
Il gruppetto con gli altri uomini di classifica ha raggiunto l’arrivo con un gap di 1’22” dal vincitore, con Damiano Caruso (Bahrain Victorius) a precedere Brandon McNulty (UAE Team Emirates XRG).
Qualche piccolo brivido per Giulio Pellizzari (Red Bull Bora Hansgrohe), caduto in curva negli ultimi 70 metri, ma è stato regolarmente classificato con lo stesso tempo degli altri.
“In queste settimane la mia carriera è cambiata, e vincere una tappa al Giro vuol dire tantissimo perchè significa che sto continuando a crescere e a migliorare. Nelle due tappe precedenti in cui ero in fuga ho chiuso al quinto posto perchè ho avuto timore di rischiare. Ho visto che i big della generale erano vicini e allora ho deciso che avrei dovuto attaccare senza pensare troppo alla distanza. Ho creduto all’impresa solo all’ultimo km, quando ho visto la mia ammiraglia alle spalle, perchè voleva dire che il distacco era superiore al minuto. Sono passato professionista tardi, in quanto i miei studi non erano compatibili con la mia carriera. E’ bello vedere che la mia squadra crede in me e che questi miglioramenti possono regalarmi giornate come oggi” ha detto Prodhomme, al secondo successo stagionale e anche tra i professionisti dopo la tappa di Lienz del Tour of the Alps, 35 giorni fa.
Il capoclassifica Isaac Del Toro ha detto: “Il vento forte rendeva difficile gli attacchi, quindi non sono sorpreso dell’andamento della giornata. Il fatto che fossimo in pochi nel gruppo Maglia Rosa però è sintomo che il Giro sia stato molto duro e che le fatiche di questi giorni si stanno facendo sentire. Visma e EF hanno provato a fare corsa selettiva, forse memori delle mie difficoltà di qualche giorno fa, ma oggi ho saputo reagire meglio. Domani mi aspetto più attacchi, dovrò stare attento. Sarebbe magico essere in Maglia Rosa anche al termine di una tappa tosta dopo una salita come il Colle delle Finestre”.
ORDINE D’ARRIVO 19°TAPPA BIELLA – CHAMPOLUC
1. Nicolas Prodhomme (Fra, Decathlon AG2R La Mondiale Team) 166 km in 4.50’35” media 34,275 km/h
2. Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates – XRG) a 58”
3. Richard Carapaz (Ecu, EF Education – EasyPost)
- Damiano Caruso (Bahrain Victorius) a 1’22”
5. Brandon McNulty (USA, UAE Team Emirates – XRG)
6. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers)
7. Simon Yates (GBr, Team Visma – Lease a Bike)
- Rafal Majka (Pol, UAE Team Emirates XRG)
- Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious)
- Einer Rubio (Col, Movistar Team)
- Derek Gee (Can, Israel – Premier Tech)
12. Giulio Pellizzari (Red Bull Bora Hansgrohe)
13. Michael Storer (Aus, Tudor Pro Cycling Team) a 2’17”
14. Louis Meintjes (SAf, Intermarché – Wanty) a 5’17”
15. Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta) a 5’52”
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 19°TAPPA
1. Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates – XRG) 73.47’59”
2. Richard Carapaz (Ecu, EF Education – EasyPost) a 43”
3. Simon Yates (GBr, Team Visma – Lease a Bike) a 1’21”
- Derek Gee (Can, Israel – Premier Tech) a 2’27”
- Damiano Caruso (Bahrain Victorius) a 3’36”
6. Egan Bernal (Col, Ineos Grenadiers) a 5’13”
7. Giulio Pellizzari (Red Bull Bora Hansgrohe) a 5’32”
- Einer Rubio (Col, Movistar Team) a 6’39”
9. Michael Storer (Aus, Tudor Pro Cycling Team) a 9’11”
- Brandon McNulty (USA, UAE Team Emirates – XRG) a 9’33”
12. Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious) a 15’12”
14. Davide Piganzoli (Team Polti VisitMalta) a 16’31”
LE MAGLIE UFFICIALI
Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN – Intimissimi Uomo – Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates XRG).
Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA – Italian Trade Agency – Mads Pedersen (Dan, Lidl-Trek).
Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team).
Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad – Isaac Del Toro (Mex, UAE Team Emirates XRG) – indossata da Giulio Pellizzari (Red Bull – Bora – Hansgrohe).
Credit fotografico LaPresse
Luca Alò