Campionato Italiano Sport Prototipi: Bianco cala il tris in gara 2 a Vallelunga

Il leader del campionato si impone su Uboldi e Verdi e ora guida la classifica con 29 punti sul campione uscente e 33 su Canonica (4°)

Terza vittoria in quattro gare: Simone Bianco (Avelon Formula) torna al successo in gara 2 nel secondo appuntamento stagionale che si è disputato questo fine settimana all’Autodromo Piero Taruffi di Vallellunga e rafforza il primato nella classifica generale. Come era già capitato a Misano, il 17enne brianzolo è scattato come un felino dalla terza fila e dopo poche centinaia di metri era già in testa al plotone.

Nella scia del leader del campionato Filippo Lazzaroni (Bad Wolves), lestissimo a scattare dall’ottava piazzola dello schieramento e Davide Uboldi (Emotion Motorsport), costretto a districarsi nei primi metri tra le V-Action di Amdrea Frizza e Luigi Maselli, non impeccabili al via. Ma già al secondo giro il campione in carica scavalcava Lazzaroni, prendendosi la seconda piazza.

Il vincitore della gara di sabato a quel punto ha dovuto guardarsi le spalle dall’avvento di Giacomo Maman (Avelon Formula), ma le mire del giovane pilota veneto sono state azzerate da un guasto meccanico.

Cristallizzate le prime tre posizioni erano Luca Esposito (Bad Wolves) e Luca Verdi (Emotion Motorsport) a tenere desta l’attenzione con una strenua battaglia, a cui si è poi unito anche Alberto Fulgori junior (Aveloin Formula). Ma i due giovanissimi amici, rispettivamente nel corso del nono e decimo giro hanno dovuto alzare bandiera bianca per un problema tecnico. Un duplice ritiro, che si è andato ad aggiungere a quelli di Omar Magliona (Bad Wolves), Victor Ionescu (Avelon Formula) e il già citato Maman e che ha costretto, vista la posizione delle vetture, la direzione gara a neutralizzare la corsa, azzerando il vantaggio accumulato sino a quel momento da Bianco (5″2) su Uboldi.

Ma, quando la corsa è ripartita, è stato proprio Uboldi a finire sotto attacco da parte di Lazzaroni e nella battaglia che si è innescata lo stesso 6 volte tricolore, dopo un cordolo aggredito forse con veemenza, ha colpito involontariamente il compagno di squadra Luca Verdi, per fortuna di entrambe senza conseguenze. Anzi il bergamasco riusciva poi ad approfittare di un errore di Lazzaroni, andando a conquistare il podio alla propria seconda uscita in questo campionato.

Quarto al traguardo Riccardo Tarsi (Bad Wolves) che però, ritenuto colpevole della carambola che ha coinvolto alla Cimini 2 Locatelli, Magliona a inizio gara, ha subìto 25″ di penalità ed è stato retrocesso ottavo.

Con questo risultato Bianco, che si è imposto anche nella rookie e nella Under 25, ora ha 29 punti di vantaggio su Uboldi e 33 su Christian Canonica, promosso quarto nell’ordine d’arrivo. Seguono poi Verdi e Lazzaroni a -45.

Successo nella Master per Emanuele Romani (V-Action).

Prossimo appuntamento il 20-22 giugno all’Autodromo Nazionale Monza.

Simone Bianco (vincitore): “I risultati, che sto ottenendo, sono notevoli ma il merito va al mio team che mi sostiene e mi aiuta a correggere gli errori. In partenza ho avuto un buon riflesso e poi mi sono limitato a gestire, non ho mai dovuto spingere in maniera esagerata. Anche quando è uscita di scena la Safety Car ho spinto il giusto per non concedere la scia”.

Davide Uboldi: (secondo): “Non ero tanto fiducioso dopo i problemi accusati sabato. C’è stata una partenza anomala che ha avvantaggiato tutti quelli dietro che avevano lo spazio necessario. Poi ho compiuto un bel sorpasso su Lazzaroni e ho provato a inseguire Bianco ma ne aveva di più. Alla ripartenza con la Safety devo aver preso sotto qualcosa alla curva Roma perché stavo per volare fuori, ma anche in questa occasione ho compiuto un sorpasso da antologia su Lazzaroni, staccando profondissimo. Gli ultimi due giri non ne avevo più e fare 15 punti in queste condizioni è davvero una buona cosa. Sono secondo in campionato, con tanto distacco dal primo che ha colto tre vittorie. Ma non fa niente ma l’importante sarà essere pronto per Monza dove darò il 110%”.

Luca Verdi (terzo): “Misano mi era servita per ambientarmi, ora ho risolto tutti i problemi di assetto e adesso tocca a me spingere. Il contatto con Uboldi? Pensavo fosse stato un po’ aggressivo, invece gli è solo partita la vettura sul cordolo. Davide è un grande compagno di squadra, mi ha dato tanti consigli e andiamo molto d’accordo”.

Ufficio Stmpa