Il veneto di Avelon Formula si impone nella seconda gara davanti allo svizzero Canonica, suo compagno di squadra, e a Fulgori jr (Bad Wolves). Bianco, quarto, resta leader
Proprio nel Tempio della Velocità, Giacomo Maman, conquista la sua prima vittoria nel Campionato Italiano Sport Prototipi: per il17enne trevigiano, prodotto della Scuola Federale di ACI Sport, il 17enne un fine settimana da incorniciare dopo il secondo posto di Monza.
Un successo, quello di gara 2, frutto di un bel duello in famiglia con gli altri scatenati adolescenti di Avelon Formula: Simone Bianco e lo svizzero Christuan Canonica, scavalcati già nel corso del secondo giro con una staccata fulminante in Prima Variante.
Da quel momento in poi Maman ha pensato soltanto ad andare a caccia di Alberto Fulgori junior (Bad Wolves) che, sfruttando al massimo la partenza in pole position, si era messo al comando sin dall’accensione della luce verde. Ad aiutarlo anche la neutralizzazione della corsa, provocata dallo stop in pista della Wolf GB 08 di Frizza (V-Action) dopo un contatto con Omar Magliona (Bad Wolves) – che perderà 4 posizioni sullo schieramento di partenza della prossima gara – e che ha coinvolto anche il rumeno Victor Ionescu (Avelon Formula).
L’attacco che ha deciso la corsa alla Prima Variante quando Maman ha staccato deciso sul giovane torinese, che successivamente ha dovuto cedere posizioni a Canonica, ben deciso a cancellare la penalizzazione che il giorno precedente lo aveva privato del podio, Filippo Lazzaroni (Bad Wolves) e Bianco. Proprio duellando con Fulgori per quella che era in quel momento la quarta piazza, il leader del campionato, meno brillante che nei giorni precedenti, rimediava una penalità di 10″ per aver oltrepassato i limiti del tracciato all’interno, verso la pit line.
La penalità per il brianzolo e la paura uscita di pista alla seconda di Lesmo di uno sfortunato Lazzaroni – aveva la visiera sporca d’olio – consentivano comunque a Fulgori di salire sul podio accanto a Maman e Canonica.
Leader del campionato resta Bianco, quarto al traguardo e autore del giro più veloce in gara (1’54″043 media 182,866 km/h), con 105 punti: ha 43 lunghezze di vantaggio su Canonica, 44 su Maman e 47 su Uboldi costretto al ritiro per la rottura del tappo della benzina. Il fumo che sin dal giro di ricognizione usciva dalla sua Raiden gestita da Emotion non ha frenato il sei volte campione italiano che al momento del ritiro viaggiava coi primi. “Un peccato perché con un paio di modifiche di assetto la macchina era perfetta e oggi avrei vinto io”.
Prossimo appuntamento dall’11 al 13 luglio al Mugello.
Giacomo Maman: “Una gara bellissima, ci voleva dopo il disastro di Vallelunga. Combattuta sino all’ultimo giro. Sono stato bravo nei sorpassi e alla fine ce la siamo portata a casa. Vincere a Monza è una emozione unica, su una pista così storica”.
Christian Canonica: “Fare il podio a Monza è un sogno che si avvera. Io guardavo la Formula 1 da piccolo e vedevo qui sopra i grandi campioni. Ora ci sono salito anch’io. La gara è stata tirata con un bel duello tra me e Bianco poi è arrivato Maman che è riuscito a passarci e a scavalcare anche Alberto Fulgori, andando a vincere. Io ho avuto un buon passo per tutta la gara ma non è stato sufficiente per recuperare su Giacomo”.
Alberto Fulgori Jr: “E’ stata una gara particolare nella quale in realtà, pur partendo in prima posizione, ho dovuto difendermi, non è stato facile. Grazie alla penalizzazione di Bianco sono comunque riuscito ad arrivare terzo”.
Ufficio Stampa