A Darfo-Boario Terme sono state due le protagoniste assolute del Campionato Italiano femminile su strada: la piemontese Elisa Longo Borghini, con un assolo formidabile che le ha permesso di conquistare il suo sesto titolo di campionessa italiana élite; Eleonora Ciabocco, giovane promessa marchigiana, ha trionfato nella categoria under 23, conquistando la sua prima affermazione di prestigio con la casacca del Team Picnic PostNL.
Con l’organizzazione dell’AS Boario, guidata da Enzo Maffi, 123 atlete hanno preso il via del Campionato Italiano Donne élite e under 23, affrontando un percorso di 130,4 chilometri con partenza e arrivo a Darfo Boario Terme.
La corsa di 130,4 chilometri è partita a ritmo sostenuto, con il caldo che ha reso la gara dura e selettiva. Al terzo giro, Sharon Spimi della Cycling Cafè Cervelo Pro Team è riuscita a staccarsi dal gruppo, ma è stata presto raggiunta e superata da Matilde Vitillo (Liv Alula Jayco) e Silvia Zanardi (Human Powered Health), formando una fuga composta da tre atlete.
Dopo circa 90 chilometri, sulla salita verso il Colle Maddalena, la UAE Team ADQ ha aumentato il ritmo, selezionando il gruppo. Questa accelerazione ha dato vita a una nuova fuga composta da tre atlete: Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ), Eleonora Ciabocco (Team Picnic PostNL) e Monica Trinca Colonel (Team Liv Alula Jayco).
Le tre attaccanti hanno trovato l’intesa e aumentato il loro vantaggio sul gruppo, arrivando a quasi due minuti. Quando sono arrivate a Erbanno, Longo Borghini ha imposto il suo ritmo sin dall’inizio della salita di via Cornaleto, staccando le sue due compagne di fuga e partendo per una cavalcata solitaria verso il traguardo di via De Gasperi.
Il podio più alto è stato preda di Longo Borghini. Staccate l’una dall’altra la seconda classificata Trinca Colonel e la terza Ciabocco che ha centrato la maglia tricolore Under 23 tra le lacrime di gioia. Più indietro, Rachele Barbieri (Gs Fiamme Oro) e Eleonora Camilla Gasparrini (UAE Team ADQ) si sono piazzate al quarto e al quinto posto, a 5 minuti dalla vincitrice in un primo drappello di inseguitrici.
Brivido e tanto spavento per la toscana Vittoria Guazzini, fresca del titolo italiana a cronometro, finita a terra in una curva a circa 30 chilometri dall’arrivo. Fortunatamente l’atleta delle Fiamme Oro è stata salvata dal muretto di protezione della sede stradale, evitando conseguenze più gravi e riportando solo una frattura della testa del radio destro.
Elisa Longo Borghini ha commentato la sua vittoria: “Indossare la maglia di campionessa italiana è sempre un’emozione unica. Questa volta è stato ancora più speciale perché è la prima volta con la UAE Team ADQ e rappresenta un successo di squadra. Non abbiamo avuto paura di essere favorite e abbiamo preso il controllo della gara fin dall’inizio. Le mie compagne Pellegrini e Venturelli hanno fatto un ottimo lavoro tenendo alto il ritmo, e Magnaldi, Marturano e Persico hanno fatto un forcing sulla salita di Bienno che ci ha portate in tre al comando. Alla fine, ho fatto il mio ritmo e sono andata via da sola, come pianificato. L’unico intoppo è stato il cambio bici, ma tutto il resto è andato alla perfezione. Gli ultimi km sono stati un misto di emozioni, rivivendo tutto il percorso fatto per arrivare fin qui. Dedico questa vittoria alla mia squadra e a mio marito Jacopo Mosca, che mi ha supportato in tutto”.
Eleonora Ciabocco ha dichiarato: “Tornare a indossare la maglia tricolore a distanza di tre anni dal successo di Cherasco tra le junior è un risultato importante. Ciò che mi soddisfa di più è il terzo posto assoluto, raggiunto alle spalle di atlete di alto livello come Elisa Longo Borghini e Monica Trinca Colonel. La UAE Team ADQ ha impostato una prova aggressiva fin dall’inizio e il caldo e il percorso selettivo hanno fatto il resto. Io sono stata fortunata a trovarmi nel posto giusto al momento giusto e a meritarmi questo risultato, che mi dà fiducia per il prossimo Giro d’Italia Women. Con quali aspettative mi presenterò al via della Corsa Rosa? Non avrò nulla da perdere, la squadra ha fiducia in me e io sono tranquilla. Farò del mio meglio e vedremo cosa succederà”.
ORDINE D’ARRIVO
- Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ) 130,4 km in 3.28’24” media 37,540 km/h
- Monica Trinca Colonel (Liv-Alula-Jayco) a 56”
- Eleonora Ciabocco (Team Picnic PostNL) a 1’51” – 1°under 23
- Rachele Barbieri (Gs Fiamme Oro) a 5’19”
- Eleonora Camilla Gasparrini (UAE Team ADQ)
- Soraya Paladin (Canyon//Sram Zondacryp)
- Francesca Barale (Team Picnic PostNL) – 2°under 23
- Sara Casasola (Fenix Deceuninck)
- Giada Borghesi (Human Powered Health)
- Letizia Borghesi (Ef Education – Oatley)
- Barbara Malcotti (Human Powered Health)
- Erica Magnaldi (UAE Team ADQ)
- Elena Cecchini (Team SD Worx-Protime)
- Silvia Persico (UAE Team ADQ) a 5’34”
- Gaia Segato (BePink-Imatra-Bongioanni) – 3°under 23
- Gaia Realini (Lidl-Trek)
- Marta Cavalli (Team Picnic PostNL) a 6’11”
- Elisa Balsamo (Lidl-Trek)
- Matilde Vitillo (Liv AlUla Jayco Women’s Continental Team) a 6’35”
- Monica Castagna (Top Girls Fassa Bortolo) a 6’37” – 4°under 23
- Sofia Arici (Isolmant-Premac-Vittoria) a 6’51” – 5°under 23
- Federica Venturelli (UAE Development Team) – 6°under 23
- Giulia Giuliani (Roland)
- Chiara Consonni (CANYON//SRAM zondacrypto)
Credit fotografico Sprint Cycling Agency