Da Mirano a Monselice, tappa numero cinque del Giro d’Italia Women 2025 interamente in terra veneta, sembrava del tutto scontato un epilogo a favore delle ruote veloci, complice il percorso piatto come un tavolo da biliardo e privo di gran premi della montagna.
A sorpresa, però, alcune big di classifica come la maglia rosa Marlene Reusser (Movistar Team), Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ) e Anna Van der Breggen (Team SD Worx-Protime) hanno scompaginato i piani delle velociste, lanciando un attacco a sorpresa da lontano e mettendo in difficoltà le dirette concorrenti per la generale come Sarah Gigante (Aus, AG Insurance – Soudal Team), Antonia Niedermaier (Ger, Canyon//SRAM zondacrypto) e Pauliena Rooijakkers (Ola, Fenix-Deceuninck).
Ne è scaturita una frazione dai contorni inattesi, conclusasi con la vittoria della campionessa europea Lorena Wiebes in uno sprint a ranghi ridotti e il mantenimento della maglia rosa da parte di Reusser.
Dopo la partenza da Mirano, la tappa ha visto subito l’attacco di cinque atlete: Katia Ragusa (Human Powered Health), Asia Zontone (Isolmant-Premac-Vittoria), Franziska Brauße (Ceratizit), Alice Bulegato e Sara Luccon (Top Girls Fassa Bortolo). La fuga ha raggiunto un vantaggio massimo di circa 3 minuti con Brauße prima al transito al traguardo volante di Mira.
A una cinquantina di chilometri dal traguardo, il gruppo si è spezzato in più tronconi con il Team SD Worx-Protime e l’UAE Team ADQ che hanno propiziato l’attacco decisivo grazie ai ventagli.
Il primo troncone ha recuperato le cinque fuggitive e, davanti, si è assistito a una collaborazione generale da parte delle big Longo Borghini, Reusser e Van der Breggen con l’obiettivo di tenere a distanza il gruppetto che includeva Gigante, Niedermaier e Rooijakkers.
Dietro, a provare a ricucire il gap, ma inutilmente, sono state AG Insurance-Soudal Team, Human Powered Health e Lidl-Trek. A quel punto era chiaro che la volata sarebbe stata appannaggio solo delle prime.
Pilotata alla perfezione – e come mai prima d’ora – dall’iridata Lotte Kopecky, la connazionale Lorena Wiebes ha finalizzato in maniera implacabile lo sprint, battendo Marianne Vos (Team Visma Lease a Bike) e Liane Lippert (Movistar Team). Tra le migliori italiane Longo Borghini quinta, Ragusa nona e Silvia Persico della UAE Team ADQ al decimo posto.
Il gruppo inseguitore ha raggiunto l’arrivo con un ritardo di 1’42”, permettendo a Van der Breggen e a Katrine Aalderud (Uno-X Mobility) di risalire rispettivamente al terzo e quarto posto nella classifica generale.
“Abbiamo ottenuto un grande risultato, non solo per quanto riguarda la tappa ma anche in ottica classifica generale, dove Anna Van der Breggen è risalita fino al terzo posto. Noi e la UAE abbiamo dimostrato di essere forti, e una volta preso margine era difficile rientrare sul nostro gruppetto. Non mi sentivo al 100% oggi, però il supporto di atlete come Guarischi, Cecchini e Kopecky è stato super. Due tappe e la Maglia Rossa sono già risultati molto soddisfacenti, vedremo cosa succederà da domani in avanti” ha commentato Wiebes che ha colto il 14° successo stagionale, consolidando il primato nella classifica delle vittorie annuali.
La Maglia Rosa Reusser ha detto: “Non mi aspettavo che oggi andasse così, però alla fine dei conti è stato meglio rispetto alle previsioni. Non mi piacciono molto queste tappe, sono nervose e c’è tanta tensione, così invece abbiamo affrontato il finale con meno stress. Avere un team così che mi sostiene è bellissimo, sento il supporto non solo da parte delle atlete ma anche dello staff, per me è davvero speciale. Dai prossimi giorni mi aspetto che chi vuole vincere dovrà attaccarmi, perchè io e Elisa Longo Borghini abbiamo un buon vantaggio sulle altre, che ci dovranno provare da lontano”.
ORDINE D’ARRIVO 5°TAPPA MIRANO – MONSELICE
1° Lorena Wiebes (Ola, Team SD Worx-Protime) 120 km in 2.39’08” media 45,245 km/h
2° Marianne Vos (Ola, Team Visma | Lease a Bike)
3° Liane Lippert (Ger, Movistar Team)
4° Lotte Kopecky (Bel, Team SD Worx-Protime)
5° Marlen Reusser (Sui, Movistar Team)
6° Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ)
7° Anna van der Breggen (Ola, Team SD Worx-Protime)
8° Franziska Brauße (Ger, Ceratizit Pro Cycling Team)
9° Katia Ragusa (Human Powered Health)
10° Silvia Persico (UAE Team ADQ)
11° Katrine Aalderud (Nor, Uno-X Mobility)
12° Barbara Guarischi (Team SD Worx-Protime)
13° Rosita Reijnhout (Ola, Team Visma | Lease a Bike)
14° Eleonora Camilla Gasparrini (Ita, UAE Team ADQ)
15° Brodie Chapman (Aus, UAE Team ADQ)
16° Elena Cecchini (Team SD Worx-Protime) a 36″
17° Mia Griffin (Aus, Roland) a 1’42”
30° Sarah Gigante (Aus, AG Insurance – Soudal Team)
35° Antonia Niedermaier (Ger, Canyon//SRAM zondacrypto)
56° Pauliena Rooijakkers (Ola, Fenix-Deceuninck)
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 5°TAPPA
1° Marlen Reusser (Sui, Movistar Team) 12.17’14”
2° Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ) a 16″
3° Anna van der Breggen (Ola, Team SD Worx-Protime) a 1’53”
4° Katrine Aalderud (Nor, Uno-X Mobility) a 2’07”
5° Sarah Gigante (Aus, AG Insurance – Soudal Team) a 2’16”
6° Antonia Niedermaier (Ger, Canyon//SRAM zondacrypto) a 2’45”
7° Silvia Persico (UAE Team ADQ) a 3’21”
8° Pauliena Rooijakkers (Ola, Fenix-Deceuninck) a 3’30”
9° Yara Kastelijn (Ola, Fenix-Deceuninck) a 3’36”
10° Isabella Holmgren (Can, Lidl-Trek) a 3’39”
11° Lore De Schepper (Bel, AG Insurance – Soudal Team) a 3’45”
12° Urška Žigart (Slo, AG Insurance – Soudal Team) a 3’50”
13° Amanda Spratt (Aus, Lidl-Trek) a 4’06”
14° Barbara Malcotti (Human Powered Health) a 4’18”
15° Shirin Van Anrooij (Ola, Lidl-Trek) a 4’43”
LE MAGLIE UFFICIALI DEL GIRO D’ITALIA WOMEN 2025
Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da zondacrypto – Marlen Reusser (Svi, Movistar Team).
Rossa, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da ITA Airways – Lorena Wiebes (Ola, SD Worx Protime).
Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Sarah Gigante (Aus, AG Insurance – Soudal Team).
Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Bialetti – Antonia Niedermaier (Ger, Canyon//SRAM zondacrypto).
Credit fotografico LaPresse
Luca Alò