BolognaFiere sarà teatro della Final 8 della massima competizione a squadre del tennis maschile
La cerimonia di sorteggio a Piazza Maggiore. L’Italia debutterà il 19 novembre contro l’Austria
Bologna, 17 settembre 2025 – In Coppa Davis ogni colpo racconta una storia, ogni tie è un
frammento di leggenda. Le migliori nazionali sono pronte a darsi battaglia con un unico
obiettivo in testa: conquistare ‘l’insalatiera’ più ambita del tennis mondiale. Quest’anno il
cammino verso la gloria culminerà a Bologna: dal 18 al 23 novembre, la ‘SuperTennis Arena’ di
BolognaFiere sarà teatro della Final 8 di Coppa Davis 2025.
Questa mattina, presso Piazza Maggiore a Bologna, si è tenuto il primo atto ufficiale
dell’evento: alla presenza del Presidente della FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) Angelo
Binaghi, del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, del Direttore del Torneo Feliciano
Lopez, del Coordinatore delle Politiche Sportive della Regione Emilia-Romagna Giammaria
Manghi, dell’Assessora allo Sport e al Bilancio del Comune Bologna Roberta Li Calzi, e del
Referee Riccardo Ragazzini è stato effettuato il sorteggio della fase finale che vede impegnate
le otto migliori nazionali del mondo.
L’evento, frutto di una sinergia consolidata tra Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP),
International Tennis Federation (ITF), Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna,
permette alla città – già sede del Group Stage della competizione dal 2022 al 2024 – di
confermarsi quale punto di riferimento del grande sport internazionale e simbolo d’eccellenza
della Sport Valley emiliano-romagnola. Mentre la Nazionale femminile a Shenzhen (Cina)
prepara l’impegno di semifinale nelle Billie Jean King Cup Finals 2025, il capoluogo emiliano
raccoglie l’eredità di Malaga, divenendo palcoscenico per lo spettacolare atto conclusivo della
113esima edizione della competizione a squadre più importante del tennis maschile. Forte
della straordinaria doppietta conquistata nel 2023 e nel 2024, l’Italia si presenta da campione
in carica, per la prima volta davanti al proprio pubblico. Otto le nazionali in gara, in una formula
serrata e spettacolare che prevede quarti di finale, semifinali e finale in sei giorni consecutivi di
grande tennis.
IL SORTEGGIO – L’Austria sarà l’avversaria dell’Italia nei quarti di finale della Final 8 di Coppa
Davis. Questo il verdetto del sorteggio effettuato dal Direttore del Torneo Feliciano Lopez. Le
teste di serie sono state assegnate in base al ranking per nazioni (la quarta è stata decisa
attraverso un apposito sorteggio vista la parità di punteggio tra Repubblica Ceca e Argentina).
Di seguito gli accoppiamenti per la Final 8 di Coppa Davis:
(1) Italia vs Austria
(3) Francia vs Belgio
(4) Repubblica Ceca vs Spagna
(2) Germania vs Argentina
L’Italia farà il suo esordio mercoledì 19 novembre alle ore 16:00. Le semifinali si giocheranno
venerdì 21 e sabato 22, la finale domenica 23.
8 STELLE SOTTO IL CIELO DI BOLOGNA – Campioni Slam, Top 10 e giovani pronti a mettersi in
mostra: la Coppa Davis riunisce il meglio del tennis mondiale. Il grande sogno del pubblico
bolognese? Vivere un altro capitolo della sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
Di seguito le schede delle squadre che prenderanno parte alla Final 8 di Coppa Davis:
L’Argentina sarà presente alle Davis Cup Finals per la quarta volta e giocherà i quarti di finale
per il secondo anno consecutivo. La nazionale sudamericana ha scritto la storia nel 2016,
conquistando il titolo vincendo tutti gli incontri in trasferta. Con una tradizione solida e una
tifoseria appassionata, gli argentini restano sempre una mina vagante nella competizione.
L’Austria torna a farsi notare, qualificandosi per la seconda volta alle Finals dal 2019 e
approdando ai quarti per la prima volta dal 2012. Il miglior risultato rimane la semifinale del
1990, guidata da Thomas Muster, persa di un soffio contro gli USA. Una squadra pronta a farsi
largo tra le grandi dopo anni di assenza dai palcoscenici più importanti.
Il Belgio si qualifica per la quarta volta alle Finals e torna ai quarti per la prima volta dal 2018.
Nonostante tre finali giocate e mai vinte (1904, 2015 e 2017), la nazionale belga ha dimostrato
carattere battendo l’Australia a Sydney.
La Francia prosegue nella sua striscia positiva: sempre presenti alle Davis Cup Finals (sei
partecipazioni su altrettante edizioni giocate da quando la competizione ha cambiato formato).
I dieci titoli conquistati, l’ultimo nel 2017 contro il Belgio, rendono i Bleus una delle nazioni più
titolate di sempre.
La Germania raggiunge per la quinta volta le Finals e giocherà i quarti di finale per il secondo
anno consecutivo. I tre titoli conquistati con Boris Becker protagonista (1988, 1989 e 1993)
confermano il valore storico della squadra tedesca, che rimane una certezza di altissimo livello.
La Repubblica Ceca torna alle Davis Cup Finals per il terzo anno consecutivo, il quarto
complessivo da quando è stato introdotto il nuovo formato nel 2019. Le tre vittorie – nel 1980
come Cecoslovacchia e nel 2012 e 2013 da nazione indipendente – raccontano la tradizione
vincente di questa nazionale, capace di sorprendere grazie all’equilibrio tra giovani talenti e
esperienza.
La Spagna resta una delle favorite assolute, con sei titoli conquistati (l’ultimo nel 2019). A
Bologna – forte della propria tradizione in Coppa Davis – la squadra iberica è pronta a
confermare il proprio prestigio. A rendere la presenza spagnola ancora più affascinante c’è la
possibilità di vedere il numero uno del mondo, Carlos Alcaraz, confrontarsi nuovamente con
Jannik Sinner, scrivendo l’ennesimo capitolo di una rivalità destinata a passare alla storia.
BIGLIETTERIA – Tifosi e appassionati possono acquistare i biglietti per le sfide in programma
alla ‘SuperTennis Arena’ di BolognaFiere sul sito di ticketing ufficiale dell’evento, raggiungibile
al seguente link https://tickets.italy.daviscup.com/it
e su quello di Ticketone https://www.ticketone.it/artist/davis-cup-tennis/
Per i Tesserati della FITP sono previste delle scontistiche riservate: per i Tesserati Atleta e
Gold (Agonista e Non Agonista) sconto del 20% sui biglietti e del 10% sugli abbonamenti; per
i Tesserati Socio sconto del 10% sui biglietti e del 5% sugli abbonamenti.
COPERTURA TELEVISIVA – La Final 8 di Coppa Davis godrà di una straordinaria copertura
televisiva. Tutti i match della competizione saranno trasmessi – in diretta, in chiaro e gratis per
tutti – su SuperTennis (canale 64 del digitale terrestre) e sul multichannel SuperTennis Plus,
accessibile gratuitamente da tutte le smart tv. Tutti gli incontri della Coppa Davis 2025 saranno
disponibili anche in streaming sulla piattaforma digitale della FITP, SuperTenniX.
LE ATTIVITÀ DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI FORMAZIONE ‘ROBERTO LOMBARDI’ – Nel corso
dell’evento bolognese, la FITP ha in programma anche diverse iniziative promozionali rivolte
ai più giovani. Numerosi campi da minitennis e pickleball saranno installati in Piazza
Maggiore a Bologna, e disponibili fino al 20 settembre. Nell’ambito del progetto ‘Racchette in
Classe’, e in base alla disponibilità, saranno distribuiti gratuitamente biglietti ai circoli affiliati
alla FITP e agli istituti scolastici partecipanti al progetto stesso. Tra le iniziative più coinvolgenti
spiccano anche i tornei rodeo di doppio under 10-12-14, la convocazione di un raduno
regionale per i migliori under di tennis, padel e beach tennis (18 novembre) e la disputa della
fase nazionale Coppa delle Regioni TPRA (20-23 novembre). Tutti i partecipanti a queste
iniziative saranno invitati agli incontri a Bologna Fiere.
MALAGA, DOVE ERAVAMO RIMASTI – Bologna è il presente della Coppa Davis, ma per capire
davvero il prestigio di questo traguardo, bisogna guardare indietro di oltre 100 anni di magnifica
tradizione e, storia delle ultime stagioni, rivolgere lo sguardo verso Malaga. La città andalusa
negli ultimi anni tre anni è diventata, infatti, il crocevia della narrazione recente della
competizione; nel 2022 il Canada ha scritto una pagina indelebile della propria storia sportiva,
conquistando, grazie ad uno straordinario Félix Auger-Aliassime, l’’Insalatiera d’argento’ per la
prima volta. Nei due anni successivi – 2023 e 2024 – Malaga si è trasformata nel palcoscenico
della consacrazione azzurra. Trascinata dal talento di Sinner, Arnaldi, Musetti, Sonego e
Bolelli, la squadra di Filippo Volandri ha firmato una storica impresa riportando il trofeo nel
nostro Paese a 47 anni di distanza da Cile 1976. Dodici mesi più tardi, Sinner, Berrettini,
Musetti, Bolelli e Vavassori hanno permesso all’Italia di confermarsi campione del mondo,
doppietta con pochi precedenti nella storia della competizione.
L’ALBO D’ORO DELLA COPPA DAVIS – In 112 edizioni, si sono avvicendati 16 diversi vincitori.
Gli Stati Uniti restano la nazionale che ha alzato più volte l’insalatiera. Di seguito l’albo d’oro
completo della competizione:
- STATI UNITI: 32 VITTORIE (1900, 1902, 1913, 1920, 1921, 1922, 1923, 1924, 1925, 1926,
1937, 1938, 1946, 1947, 1948, 1949, 1954, 1958, 1963, 1968, 1969, 1970, 1971, 1972, 1978,
1979, 1981, 1982, 1990, 1992, 1995, 2007) - AUSTRALIA: 28 VITTORIE (1907, 1908, 1909, 1911, 1914, 1919, 1939, 1950, 1951,
1952, 1953, 1955, 1956, 1957, 1959, 1960, 1961, 1962, 1964, 1965, 1966, 1967, 1973, 1977,
1983, 1986, 1999, 2003) - REGNO UNITO: 10 VITTORIE (1903, 1904, 1905, 1906, 1912, 1933, 1934, 1935, 1936, 2015)
- FRANCIA: 10 VITTORIE (1927, 1928, 1929, 1930, 1931, 1932, 1991, 1996, 2001, 2017)
- SVEZIA: 7 VITTORIE (1975, 1984, 1985, 1987, 1994, 1997, 1998)
- SPAGNA: 6 VITTORIE (2000, 2004, 2008, 2009, 2011, 2019)
- RUSSIA: 3 VITTORIE (2002, 2006, 2021)
- GERMANIA: 3 VITTORIE (1988, 1989, 1993)
- REPUBBLICA CECA: 3 VITTORIE (1980, 2012, 2013)
- ITALIA: 3 VITTORIE (1976, 2023, 2024)
- CROAZIA: 2 VITTORIE (2005, 2018)
- ARGENTINA: 1 VITTORIA (2016)
- SERBIA: 1 VITTORIA (2010)
- SVIZZERA: 1 VITTORIA (2014)
- CANADA: 1 VITTORIA (2022)
- SUDAFRICA: 1 VITTORIA (1974, finale non disputata)
LE DICHIARAZIONI:
Angelo Binaghi, Presidente Federazione Italiana Tennis e Padel: “Tornare da Malaga per due
anni consecutivi con il titolo di Campioni del Mondo è stata una delle emozioni più grandi della
nostra esperienza di Dirigenti. La Coppa Davis è un torneo storico, amatissimo in tutto il mondo,
e poter ospitare la fase finale in Italia è davvero motivo di grande orgoglio. Con Bologna si è
creata una sintonia speciale: il calore e l’energia del pubblico ci hanno già spinti in passato verso
i nostri successi. E dopo le Nitto ATP Finals di Torino, ci aspetteranno altri giorni indimenticabili,
grazie anche al lavoro condiviso con ITF, Dipartimento per lo sport, Regione Emilia-Romagna e
Comune di Bologna. Siamo pronti a vivere un nuovo capitolo della nostra storia tennistica, con
uno spettacolo unico e con basi ancora più solide per il futuro del nostro sport”.
Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani: “Siamo pieni di entusiasmo e di rispetto nei
confronti dei nostri avversari, e l’auspicio è quello di poter gioire in casa nostra. La strada è
ancora lunga, intanto preoccupiamoci di organizzare al meglio – cosa che succederà – questo
appuntamento. Io ho detto sì tra l’entusiasmo e l’irresponsabilità: quando c’è un’opportunità mi
viene spontaneo dire di sì, perché penso positivo e perché credo che si debbano sempre
coltivare ambizioni che accrescano non solo dal punto sportivo ma anche organizzativo il
sistema sportivo e il sistema paese nel suo complesso”.
Feliciano Lopez, Direttore del Torneo: “Tutti i giocatori che hanno rappresentato le loro
Nazioni, nel secondo turno delle qualificazioni lo scorso fine settimana, hanno dato il massimo
in campo e meritano tutti la possibilità di riprovarci nella Final 8. È stato un weekend fantastico
e il sorteggio di oggi ha prodotto alcuni incontri molto interessanti. Dopo tre anni di successi a
Malaga, non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo della Final 8 a Bologna. Non vedo l’ora
di tornare qui a novembre”.
Giammaria Manghi, Coordinatore delle Politiche Sportive – Regione Emilia-Romagna: “Per
noi è sicuramente un onore, un motivo di grande soddisfazione, un traguardo per questi anni di
grande lavoro sullo sport, quello di poter ospitare una competizione che nella memoria degli
sportivi e non solo, di chi segue un po’ gli eventi del mondo, rappresenta una di quelle esperienze
che sono nel gotha di quello che portiamo con noi come passione, attenzione, indicatore di
entusiasmo. Abbiamo alle spalle tre anni positivi, felici, in cui credo che il calore, la passione, il
sostegno del pubblico di Bologna, dell’Emilia-Romagna e non solo sia stato un fattore che ha
accompagnato la nostra Nazionale, anche in situazioni sportivamente difficili a un certo punto,
a ottenere risultati positivi. Credo che le finali di Coppa Davis moltiplicheranno gli effetti generati
in questi anni: effetti in termini reputazionali, di riconoscibilità per la città di Bologna, per la
Regione Emilia-Romagna, per un sistema che lavora per emergere e per attrarre sempre più
persone. Ospitare le Finals della Coppa Davis con l’Italia campione in carica e con l’Italia che
esprime i migliori risultati tennistici della sua storia è qualcosa che mai avremmo pensato e che
rappresenta una congiuntura per la quale cerchiamo di essere veramente con grande umiltà
all’altezza”.
Roberta Li Calzi, Assessora allo Sport e al Bilancio – Comune Bologna: “Lo sport è trasversale
ed è la sua trasversalità che crea lavoro di squadra e sinergia. Ci abbiamo creduto in questi anni
e abbiamo superato l’esame di un evento molto importante a livello mondiale, molto sentito,
molto mediatico e il pubblico di Bologna, come sempre, ha risposto con quell’emozione e
quell’entusiasmo che caratterizza questa città, questa comunità e questa Regione. Un upgrade
importante: dalla fase a gironi, che ha visto l’Italia giocare ottime partite, alle fasi finali che sono
sicuramente qualcosa di cui dobbiamo andare orgogliosi. In questa città cerchiamo sempre di
tenere insieme i grandi eventi con tutto lo sport di comunità. Qui vedete due campi allestiti in
Piazza Maggiore proprio perché abbiamo il piacere di portare grandi eventi che coinvolgono il
pubblico e coinvolgono tutta la nostra comunità. Inoltre, fanno divertire bambine, bambini e
persone di tutta l’età che vengono in un luogo, in uno spazio urbano per godersi momenti sportivi
liberi e che magari un giorno sogneranno anche loro di giocare questa Coppa Davis”.
Filippo Volandri, Capitano della Nazionale Italiana di Coppa Davis: “Oggettivamente il
pericolo numero uno era la Spagna che non essendo teste di serie rappresentava la mina
vagante di questo sorteggio. Noi intanto pensiamo a quello che è il nostro primo impegno, quindi
all’Austria, sapendo che per arrivare in fondo a questa manifestazione, come vogliamo fare,
prima o poi devi incontrare tutti. Nel nostro recente passato abbiamo visto che in Davis non si
scherza. E senza andare troppo in là l’abbiamo visto anche nel weekend scorso, perché squadre
come Stati Uniti e Australia, pur giocando in casa, hanno perso e non si sono qualificate per la
Final 8. A maggior ragione dobbiamo fare veramente un passo alla volta. E’ meraviglioso essere
in Italia a giocarci la Coppa Davis. Il nostro obiettivo, l’abbiamo già detto, è provare a ri-vincere
nei prossimi tre anni in Italia. Bologna poi è speciale perché da qui un po’ tutto è partito; qui
abbiamo gioito, abbiamo sofferto, abbiamo visto il baratro e poi siamo resuscitati, sempre con
la spinta dell’Italia e soprattutto di Bologna”.
Fitp
