Bianco vince e conquista il campionato italiano Sport Prototipi 2025

Spaventoso volo di Esposito dopo un contatto con Locatelli: pilota incolume. Sul podio anche

Simone Bianco (Avelon Formula) vince gara e titolo al termine di una gara che ha fatto gelare il sangue a pubblico e addetti ai lavori per lo spaventoso incidente che ha coinvolto Luca Esposito e Michele Locatelli nel corso del quinto giro. Il giovane campano per un probabile errore di valutazione si è spinto all’interno della curva del Carro e ha toccato il posteriore della Wolf GB08 Raiden dell’ingegnere bergamasco. La vettura numero 44 ha preso letteralmente il volo, si è capovolta e nella carombola è letteralmente esplosa, ma la cellula di sopravvivenza ha tenuto alla perfezione ed Esposito è uscito con le proprie gambe dall’abitacolo ridotto a rottame. Per fortuna indenne come hanno poi verificato i sanitari al centro medico. Grande merito alla famiglia Bellarosa per aver costruito una vettura sicura e solida.

La Safety Car non ha tolto un briciolo di concentrazione a Bianco che, dopo aver recuperato nel corso del primo giro la posizione persa nel duello iniziale alla prima curva su Christian Canonica, era andato in fuga e prima dell’incidente aveva accumulato un vantaggio di 3 secondi. Quando la macchina della direzione di gara è rientrata ai box, incurante del ritiro di Giacomo Maman, che era l’unico in grado di sottrargli il titolo, per un guaio meccanico, il neo campione italiano è tornato a tirare al punto di migliorare il giro più veloce che già deteneva.

Dietro il 18enne brianzolo, che nell’inverno passato aveva vinto il contest di Wolf Racing Cars, si sono piazzati Canonica e Luca Verdi (Emotion Motorsport).

Alle loro spalle Luigi Maselli (V-Action). Ultimo colpo di scena, dopo il ritiro di Andrea Frizza, il contatto tra Fulgori e il rumeno Victor Ionescu che ha favorito quest’ultimo e Uboldi, da ultimo a 5.

Ora Bianco potrà provare la Ferrari 296 di Best Lap come premio supplementare per il titolo tricolore.

Simone Bianco: “E’ stato un campionato bellissimo che mi ha regalato emozioni uniche. Alla prima gara, proprio qui a Misano ho subito dominato, mentre tutti gli altri fine settimana sono sempre stati combattuti. Però sono sempre riuscito a primeggiare, anche nei casi in cui ho accusato qualche problema tecnico. Sono felice di questo risultato, vincere il tricolore, che non capita a tutti. All’inizio non ero il più veloce – lo era Maman – ma mi sono preparato, mi sono allenato e ho costruito il campionato. Non so ancora cosa farò nel 2026, sono aperto a qualsiasi proposta”.

Christian Canonica: “Sono partito molto bene, sono riuscito a sfilare subito primo, chiudendo la porta nelle prime curve ma sul rettifilo Bianco è riuscito a passarmi e non c’è stata storia, aveva un passo migliore. Ero riuscito a ripartire dopo la Safety Car meglio ma facendo l’andatura Simone è partito qualche metro più avanti. Poi all’ultima curva Simone ha commesso una sbavatura, ma sul dritto non sono riuscito a passarlo. Il secondo posto è comunque eccellente per come è stato l’andamento del campionato”.

Luca Verdi: “E’ stata una stagione un po’ altalenante. Abbiamo accusato alcuni problemi ma siamo riusciti a vincere. Questa volta siamo riusciti a fare un assetto molto buono che ci ha permesso di stare al passo dei primi dall’inizio all’ultimo giro. Purtroppo ho accusato dei problemi al cambio che mi hanno fatto perdere un po’ di tempo in alcune curve. Ma tutto sommato è stata una bellissima gara”.

Ufficio Stampa