Basket> Latina, più forte delle avversità

La ventesima giornata del campionato di Serie A2 ha visto la Benacquista Assicurazioni Latina Basket superare l’ostica formazione della Bermè Reggio Calabria con il risultato finale di 78-72 al termine di una sfida avvincente. Coach Gramenzi: «Complimenti ai miei ragazzi che hanno mantenuto alto il livello di concentrazione, soprattutto nelle fasi finali della gara».

tavernelliLatina, più forte delle avversità – Un successo meritato per i nerazzurri della Benacquista Assicurazioni Latina Basket, che superano la Bermé Reggio Calabria con il risultato finale di 78-72 al termine di una sfida avvincente ed emozionante. Nonostante il periodo di emergenza totale in cui versa la formazione nerazzurra per via degli infortuni, i ragazzi guidati da coach Gramenzi sono riusciti a conquistare due punti preziosi ai fini della posizione in classifica. Una partita disputata di fronte a 1500 spettatori, con una discreta presenza dei tifosi di Reggio Calabria, che hanno dato esempio di grande sportività e amore per lo sport. E’ stato un match equilibrato in cui le due formazioni si sono affrontate per quasi tutta la durata della gara punto a punto. Nel corso dei primi due quarti i nerazzurri hanno sofferto maggiormente la grande fisicità degli avversari, mentre la terza frazione li ha visti esprimere il loro gioco nel modo migliore e investendo Reggio Calabria con una serie di triple che sono valse ai padroni di casa anche vantaggi in doppia cifra. Nel corso dell’ultimo quarto la formazione ospite ha riaperto la partita, complici anche alcuni gravi errori della Benacquista, e sono state le azioni concitate del finale e la grande lucidità dei nerazzurri a permettere a Latina di conquistare la meritata vittoria, bissando successo ottenuto nel girone di andata e fissando lo scontro diretto sul 2-0 in proprio favore. Cinque gli uomini in doppia cifra, con Francesco Ihedioha miglior realizzatore di Latina con 19 punti messi a referto, 4 stoppate rifilate agli avversari e 6 rimbalzi catturati. Seguono: Lorenzo Uglietti con 16 punti realizzati e 5 assist distribuiti; William Mosley con 12 punti, 7 rimbalzi, 3 stoppate e 1 assist; Nicola Mei e capitan Tavernelli con 11 punti ognuno.

La parola a coach Gramenzi – Terminata la sfida il capo allenatore coach Franco Gramenzi, visibilmente soddisfatto per il successo conseguito, spende inizialmente delle belle parole per la compagine di Reggio Calabria: «Desidero fare i miei complimenti alla squadra avversaria che allo stato attuale, con il rientro di Mordente, può arrivare senza sicuramente a giocare i play-off. Secondo me è una compagine molto forte composta da atleti grandi e fisici, oltre che bravi tecnicamente, che possono competere con chiunque». Coach Gramenzi esprime, poi, la soddisfazione nei confronti del suo team: «Desidero, inoltre, fare i complimenti ai miei ragazzi, perché in un periodo decisamente complicato per via dei tanti infortuni subiti: Tagliabue che non si è allenato per tre settimane, Mosley costretto a lavorare con allenamenti differenziati, Stanback fermo non si sa ancora fino a quando, non hanno mollato, ma anzi sono rimasti uniti e tutti insieme hanno lottato per vincere questa importantissima partita. Questa situazione di emergenza totale che si è creata porta scompiglio sia per gli allenamenti, che non producono l’energia necessaria, sia per le partite. Ne abbiamo avuto dimostrazione oggi quando nel corso dei primi due quarti è emersa la fatica di dover competere con una squadra fisica, atletica e ben messa in campo, come Reggio che ci ha messo in notevole difficoltà».

latina_reggio01Le numerose triple messe a segno nel terzo periodo sono state decisive ai fini del risultato finale, ma l’allenatore della Benacquista precisa che: «Anche nei primi due quarti abbiamo fatto dei buoni tiri, ma li abbiamo sbagliati. Per noi tirare dall’arco è una condizione abituale, la cosa importante è che siano buoni tiri e che abbiano lo spazio giusto per essere presi. Di solito riusciamo nel nostro intento di costruirli nel modo adeguato,poi, chiaramente, ci sono giornate in cui non centrano la retina e altre in cui invece vanno a segno. Nella prima parte del match abbiamo tirato malissimo, per contro Brackins ha tirato in modo eccellente, mentre al rientro dagli spogliatoi è tornato l’equilibrio dal punto di vista delle percentuali sia per noi, che per Brackins. Nel corso dell’ultimo quarto abbiamo avuto una buona lucidità, che ci ha permesso di rientrare in partita nonostante alcuni errori gravi e conclusioni sfortunate. Siamo una squadra molto equilibrata in cui ogni giocatore dà il proprio contributo».

Parlando nel dettaglio dei problemi fisici del centro nerazzurro Mosley, il tecnico pontino ha evidenziato che l’atleta dovrà sottoporsi al vaglio dei medici: «Non siamo ancora certi di poter schierare William in occasione delle prossime partite, dovremo verificare con lo staff medico le sue condizioni». Gramenzi ha voluto anche evidenziare quanto valga la vittoria con Reggio ai fini della classifica e quanto sia importante la forza del gruppo: «I due punti conquistati oggi valgono tantissimo anche perché nello scontro diretto avere il 2-0 con una formazione che sta dietro di noi è molto importante. Noi continuiamo a guardare dietro, prima di guardare avanti perché la classifica è così corta che basta perdere due partite di fila per ritrovarsi nella zona play-out. I ragazzi ne sono consapevoli, conoscono le difficoltà che ci sono nel proseguo della stagione e per questo la squadra rimane compatta e attenta. La politica della società è stata quella di comporre una squadra mediamente giovane, fortunatamente i nostri ragazzi hanno lavorato molto già dall’estate e questo ci consente di sopperire ai momenti di difficoltà dovuti agli infortuni. Per quanto ci riguarda non conta l’età dei ragazzi, quando scendono sul parquet devono dimostrare di valere il campo, senza nessuna esclusione. La nostra è una squadra con molto equilibrio, di sicuro Mosley è la figura di riferimento, l’americano che gioca 35 minuti, ma tutti danno il loro prezioso contributo».

Nota di colore che anche il capo allenatore nerazzurro ha voluto evidenziare è stata la presenza sugli spalti di un pubblico dalla grande sportività, sia i sostenitori di Latina che i tifosi di Reggio, che hanno affrontato un lungo viaggio per venire a supportare i loro beniamini, ma che hanno sportivamente applaudito anche i giocatori della Benacquista: «Stasera c’è stato uno spettacolo anche sulle tribune, oltre che sul parquet, grazie alla grande sportività dei tifosi di Reggio Calabria e di Latina che hanno sostenuto le squadre e lo sport in generale con grande entusiasmo e rispetto. Questo è ciò che vorremmo sempre vedere sugli spalti dei palasport».

I tabellini – BENACQUISTA LATINA vs BERME’ REGGIO CALABRIA 78-72 (21-19, 36-40, 68-57, 78-72)
BENACQUISTA LATINA: Veccia n.e., Grande, Tavernelli 11, Tagliabue 1, Ihedioha 19, Uglietti 16, Mei 11, Pastore 8, Di Ianni n.e., Mosley 12. Allenatore Gramenzi.
BERME’ REGGIO CALABRIA: Costa, Mordente 2, Luposor, Adegboye 4, Rullo 14, Pandolfi n.e., Crosariol 8, Brackins 18, Dobbins 20, Spinelli 6 . Allenatore Benedetto.
Percentuali: Latina tiri da 2: 54% (22/41); tiri da 3: 32% (8/25) tiri liberi: 71% (10/14); Reggio Calabria tiri da 2: 59% (20/34) tiri da 3: 46% (6/13) tiri liberi: 67% (14/21).
Spettatori: 1500
Arbitri: Perciavalle Alessandro di Torino, Giovannetti Guido di Terni, Bongiorni Andrea di Pisa

La partita – Il match si apre con ritmi alti e Uglietti che realizza 4 punti consecutivi, intervallati dal canestro di Brackins per gli ospiti (4-2 al 1’). Mei allunga per Latina, ma Adegboye, preciso dalla lunetta, contiene il divario (6-4 al 2’). L’intensità è alta e al 5’ le due formazioni sono in equilibrio (9-8). I nerazzurri non rallentano il ritmo e al 7’ il tabellone recita 13-10. Si gioca punto a punto (15-15 all’8’) ma gli ospiti allungano sul 15-19 quando manca 1:16” al termine del primo periodo. Coach Gramenzi chiama time-out e al rientro la Benacquista piazza un parziale di 6-0 che permette ai nerazzurri di chiudere il quarto sul 21-19 in proprio favore.

La seconda frazione si apre con due liberi messi a segno da Uglietti a seguito del fallo antisportivo subito da Spinelli (23-19 all’11’) ma è pronta la reazione reggina con i 3 punti di fila di Dobbins (23-22 al 12’). Si continua a giocare sul filo dell’equilibrio (26-25 al 13’) ma con i padroni di casa che esauriscono il bonus dopo soli tre minuti del secondo periodo. Arriva il sorpasso ospite, ma è immediata la risposta pontina (28-27 al 14’). La gara è avvincente ed equilibrata con le compagini che si affrontano con grande energia (30-31 al 16’). Ruotano gli uomini su ambedue le panchine, Reggio prova ad allungare (30-33 al 17’) mentre Latina, sfortunata nelle conclusioni, ma precisa dalla lunetta con Nicola Mei si riporta sul -1 (34-35 a 1:40” dalla sirena). La squadra calabra continua a lottare mettendo a segno punti preziosi e quando mancano 39” al termine del quarto il punteggio è sul 34-39 in favore degli ospiti. Coach Gramenzi chiama time-out e al rientro sul parquet Ihedioha realizza i due punti del 36-39, ma si va negli spogliatoi con il tiro libero segnato da Dobbins per il 36-40 con cui termina la frazione.

Al rientro dal riposo lungo è Ihedioha ad aprire i giochi con la tripla del -1 nerazzurro (39-40) ma Crosariol e Dobbins replicano immediatamente (39-44 al 21’). Latina non si lascia intimorire e Mosley riporta i suoi sul -3 (41-44). La Bermé è intenzionata a non mollare , ma la Benacquista non è da meno e al 23’ il tabellone segna 44-46 in favore dei calabresi. E’ Uglietti a riportare i pontini in vantaggio (47-46 a 6:44” dal termine del periodo) e questa volta è coach Benedetto a chiedere sospensione. Si torna sul parquet e Andrea Pastore realizza la tripla del 50-46 nerazzurro e subito dopo William Mosley e Lorenzo Uglietti incrementano il vantaggio (55-46 al 26’). E’ l’apoteosi al PalaBianchini quando il centro nerazzurro Mosley schiaccia per il 57-49 e Pastore ancora con un canestro dalla lunga distanza porta la Benacquista sul vantaggio in doppia cifra 59-49 al 25’. Il tecnico della Berné chiama time-out e al rientro in campo i suoi accorciano temporaneamente le distanze, prima che Pastore realizzi la seconda tripla di fila, Ihedioha metta a referto una schiacciata e capitan Tavernelli incrementi il divario (66-51 al 28’). La Benacquista con delle buone realizzazioni si porta sul 66-55 con 50” da giocare, ultime azioni con scambio di canestri e frazione che va in archivio sul 68-57 in favore dei padroni di casa.

Grande energia in avvio di ultimo periodo con Reggio Calabria che prova ad accorciare le distanze, ma Latina non demorde e al 33’ il punteggio è sul 70-62 in favore della Benacquista. Dopo il time-out chiesto da coach Benedetto, Reggio riduce ulteriormente il divario (71-65 al 34’) con la tripla di Rullo. Ancora Reggio, ancora dai 6,75 per il -3 ospite (71-68) Ihedioha replica immediatamente (73-68) ma la formazione calabra risponde con la stessa moneta (73-70 al 35’). I nerazzurri, dopo alcune conclusioni sfortunate, trova la schiacciata del solito Mosley che al 37’ porta Latina sul +5 (75-70) costringendo coach Benedetto a chiamare l’ultimo time-out a sua disposizione. Reggio, parzialmente precisa ai liberi, ricuce lievemente il divario (75-71 a 2:35” dalla sirena). Il cronometro scorre e Reggio Calabria va di nuovo in lunetta (75-72 quando manca 1:25”). Le ultime azioni sono concitate: le due formazioni commettono errori, ma Latina rimane concentrata e Nicola Mei mette a segno gli ultimi 3 punti di marca nerazzurra che regalano la vittoria alla Benacquista con il risultato finale di 78-72.

Donatella Schirra
Ufficio Stampa
Latina Basket