Rugby> Fiamme sconfitte di misura in casa dal San Donà

L’ULTIMA PARTITA IN CASA FINISCE 24 A 27

Eugenio: «Siamo stati gli artefici della nostra sconfitta. Abbiamo giocato una prima mezz’ora ad altissimo livello, un’ottima intensità agonistica e un buon rugby, tanto da permettere ai nostri avversari di affacciarsi nella nostra metà campo dopo poco più di venti minuti. Poi abbiamo perso le redini del match, siamo stati poco disciplinati e il San Donà è stato bravo ad approfittarne».
Il commento
Roma – Nell’ultimo impegno casalingo della stagione, le Fiamme incappano nella seconda sconfitta nel girone di ritorno cedendo di misura (24-27) al San Donà, ma grazie al punto conquistato e ai risultati degli altri campi restano ancora in corsa per il quinto posto in classifica.
Una partita, quella di oggi, che sembrava sarebbe finita in maniera diversa, dato l’inizio di gran carriera dei padroni di casa in vantaggio 13 a 0 dopo quasi 20 minuti e gli avversari che parevano subire il gioco cremisi. Ma di punto in bianco la squadra di Eugenio è quasi sparita dal campo, concedendo troppo agli avversari anche dal punto di vista della disciplina e permettendo al San Donà di salire in cattedra e di mantenere saldo nelle mani il pallino del gioco per tutto il resto del match.
La sveglia per le Fiamme è suonata troppo tardi e il San Donà ha portato meritatamente a casa i quattro punti.
«Siamo stati gli artefici della nostra sconfitta – ha detto coach Eugenio al termine del match – Abbiamo giocato una prima mezz’ora ad altissimo livello, un’ottima intensità agonistica e un buon rugby, tanto da permettere ai nostri avversari di affacciarsi nella nostra metà campo dopo poco più di venti minuti. Poi abbiamo perso le redini del match, siamo stati poco disciplinati e il San Donà è stato bravo ad approfittarne».
Sabato prossimo le Fiamme andranno a far visita ai campioni d’Italia del Calvisano, una trasferta che si preannuncia abbastanza difficile, poiché ai gialloneri lombardi, oggiAggiungi un appuntamento per oggi sconfitti a Rovigo, servirà una vittoria per riagguantare il primato in classifica.

La cronaca
Ottimo avvio per le Fiamme che dopo 5 minuti si trovano già sul 6 a 0, grazie a due calci di punizione di Patrick Fa’Apale, oggiAggiungi un appuntamento per oggi schierato all’apertura da coach Eugenio. Al 17’ arriva la prima meta con Roberto Quartaroli che trova il buco giusto nella difesa veneta e va a schiacciare. Fa’Apale trasforma e fa 13 a 0. È una fase in cui le Fiamme sembrano essere padrone del campo, ma al 28’ arriva il primo campanello d’allarme: la rolling maul sandonatese è inarrestabile e Preston deposita il pallone oltre la linea: 13 a 7, dopo la trasformazione dell’argentino Costa, oggiAggiungi un appuntamento per oggi man of the match. In chiusura di primo tempo sono ancora gli ospiti a segnare, sempre con Costa, che manda le squadre al riposo sul 13 a 10.
All’inizio del I padroni di casa ripartono con un’ottima azione d’attacco, ma il pallone viene intercettato da Schiabel che, in solitaria, parte dalla propria metà campo e va a schiacciare in mezzo ai pali per il sorpasso: 13-17. Al 53’ Fa’Apale accorcia le distanze dalla piazzola (16-17), ma tre minuti dopo arriva la terza meta dei biancocelesti con il romano Falsaperla; la trasformazione di Costa porta il San Donà oltre il break sul 16 a 24. A ridurre le distanze ci pensa ancora il samoano Fa’Apale dalla piazzola al 62’ (19-24), ma 10 minuti dopo Costa allunga ancora: 19 a 27. A cinque minuti dal termine le Fiamme vanno ancora in meta con Matteo Zitelli, ma la trasformazione di Fa’Apale che avrebbe portato i cremisi ad un solo punto dagli ospiti si stampa sul palo e lo score si blocca sul 24 a 27 finchè il signor Passacantando non manda tutti negli spogliatoi.

IL TABELLINO
Roma, Caserma “S. Gelsomini”, sabato 30 aprile 2016, ore 16.00
Campionato di Eccellenza 2015-2016 – XVII giornata
Fiamme Oro Rugby v Rugby San Donà 24-27 (p.t. 13-10)
Marcatori: pt. 2’ cp Fa’Apale (3-0), 5’ cp Fa’Apale (6-0), 17’ m Quartaroli tr Fa’Apale (13-0), 28’ m Preston tr Costa (13-7), 36’ cp Costa (13-10) ; st. 46’ m Schiabel tr Costa (13-17), 53’ cp Fa’Apale (16-17), 56’ m Falsaperla tr Costa (16-24), 62’ cp Fa’Apale (19-24), 72’ cp Costa (19-27), 75’ m Zitelli (24-27)
Fiamme Oro Rugby: Sapuppo, Gasparini (70’ Parisotto), Quartaroli, Massaro, Seno (40’ Azzolini), Fa’Apale, Marinaro, Amenta, Marazzi (70’ Balsemin), Zitelli, Callander, Duca (56’ Mammana), Iovenitti (56’ Ceglie), Vicerè (cap) (42’ Cerqua), Cocivera (70’ Cenedese)
All.: Eugenio Eugenio
Rugby San Donà: Bortolussi (64’ Bona), Schiabel, Iovu, Bertetti (Cap.), Falsaperla, Costa Lindow, Rorato (73’ Reeves), Padro’, Preston, Vian Gm (76’ Catelan), Erasmus, Koroi, Michelini (60’ Zanusso), Kudin (56’ Manfredi), Borsi (64’ Borean)
All.: Zane Ansell
Arbitro: Passacantando (L’Aquila)
Gdl: Pier’Antoni e Chirnoaga
Quarto uomo: Romani

Cartellini: –
Man of the match: Costa (San Donà)
Calciatori: Fa’Apale (FFOO) 5/7, Costa (San Donà) 5/5
Note: Spettatori 600 ca., man of the match premiato dall’ambasciatore della Nuova Zelanda Patrick Rata, ultima partita in casa per Giuseppe Cerqua che a fine stagione lascerà le Fiamme Oro Rugby
Punti conquistati: Fiamme Oro 1, San Donà 4

Cristiano Morabito – Media manager Fiamme Oro Rugby