Dream World Cup 2018 – Campionato Mondiale di Calcio a 5 per pazienti psichiatrici

13 – 16 MAGGIO 2018, PALATIZIANO – ROMA
Roma, 10 maggio 2018 – Il calcio nei suoi aspetti più belli e più emozionanti: la fatica e la voglia di farcela, la solidarietà e lo spirito di squadra. Il calcio come sport di tutti perché, tolto l’aspetto agonistico, chiunque può praticarlo: basta avere una palla tra i piedi e il gioco, nel vero senso della parola, è fatto.
Questo è il filo conduttore alla base di un viaggio profondo attraverso le rapide della coscienza di chi ha conosciuto lo smarrimento della malattia psichiatrica. Un percorso in bilico fra equilibrio e follia che appartiene a tutti noi e che ha portato alla realizzazione di un Mondiale per persone con problemi di salute mentale.
Una storia che ha inizio quattordici anni fa, nel 2004, quando due amici, il regista Volfango De Biasi e l’autore Francesco Trento, decidono di realizzare un documentario autoprodotto per raccontare il mondo della psichiatria sociale. Viene così fuori Matti per il Calcio, trasmesso poi dalla Rai e distribuito in dvd.
La scintilla è stata dunque questa idea italiana che, negli anni, ha destato la curiosità e il pragmatismo dei giapponesi, spingendoli così ad organizzare a Osaka, nel febbraio del 2016, la prima Coppa del Mondo di Calcio a 5 per pazienti psichiatrici. A cui ha naturalmente preso parte anche la Nazionale Azzurra assemblata dal dottor Santo Rullo, ex presidente dell’Associazione italiana di psichiatria, che dopo una selezione fatta di decine di provini aperti a tutti i pazienti provenienti dai dipartimenti di salute mentale dello Stivale, ha scelto i dodici effettivi.
Un mix eterogeneo che dopo neanche un mese di allenamenti è volato nella terra del Sol Levante trasformandosi in una vera e propria squadra, allenata in modo esemplare da Enrico Zanchini, ex giocatore di calcio a 5, con l’ex campione di pugilato Vincenzo Cantatore nel ruolo di preparatore atletico.
Nel loro viaggio giapponese questo gruppo di pazienti-calciatori ha conquistato il terzo posto battendo il Perù per 4-3, ma più che il risultato a risaltare è stata la forza del progetto capace di mostrare come la calcio-terapia possa effettivamente aiutare un malato psichiatrico ad uscire dal suo isolamento per vivere in questo caso una grande emozione, il sogno di tanti, quello di indossare la maglia ufficiale della Nazionale.
Con ritmo e ironia Volfango De Biasi e Francesco Trento hanno poi raccontato nel docufilm Crazy for Football la rocambolesca formazione della Nazionale Italiana, tra i provini, gli allenamenti con un pugile campione del mondo, le mille difficoltà e il nascere di un’amicizia che ha sancito, per i componenti della squadra, la fine della solitudine. Un’esperienza follemente bella, abitata da personaggi così perfetti da sembrare inventati. Con il movimento come antidoto alla staticità e il calcio come terapia salvifica, come condizione che fa sentire tutti uguali.
Proprio sulla scia di quella straordinaria avventura prende il via la Dream World Cup 2018 che dal 13 al 16 maggio si svolgerà al Palatiziano di Roma con la partecipazione di dieci nazionali: Italia, Spagna, Argentina, Cile, Francia, Giappone, Perù, Senegal, Ucraina e Ungheria.
Coinvolgendo oltre 200 organizzazioni tra associazioni sportive, strutture sanitarie e centri di salute mentale da tutto il mondo.
Questa edizione viene disputata in Italia in occasione del quarantesimo anniversario della Legge Basaglia e l’ambizioso obiettivo che si pone è quello di promuovere il valore positivo del gioco del calcio come motore del reinserimento sociale.
La manifestazione è organizzata e promossa da European Culture and Sport Organization (ECOS) e dal Comitato Internazionale del Calcio per la Salute Mentale (IFCMH), con il contributo della FIGC e il patrocinio del CONI e della Divisione Calcio a 5.
Il film Crazy for Football di Volfango De Biasi, prodotto da Skydancers e Rai Cinema, distribuito da Istituto Luce, racconta l’emozionante esperienza dei mondiali in Asia. Vincitore del David di Donatello 2017 e dei UEFA Foundation for Children Awards 2017.
Il libro Crazy for Football di Francesco Trento e Volfango De Biasi, edito da Longanesi, racconta gli aneddoti e i retroscena dell’avventura giapponese.
PROGRAMMA DEL TORNEO
Il torneo avrà la durata di quattro giorni e vedrà la partecipazione di dieci squadre Nazionali suddivise in due gironi da cinque, con le migliori otto che avranno accesso alla fase ad eliminazione diretta partendo dai quarti di finale per arrivare alla finale del 16 maggio che assegnerà il titolo mondiale.
Le partite, tutte indoor su parquet, avranno una durata di 20 minuti effettivi durante la prima fase, di 30 minuti nei quarti di finale e nella semifinale, con la finale che invece avrà un timing di 40 minuti totali. Saranno applicate le regole internazionali del futsal e coinvolti arbitri federali.
Le partite verranno trasmesse in diretta Rai: 13 maggio dalle 16.00 alle 18.00; 14 maggio dalle 10.00 alle 12.00; 16 maggio dalle 15.30 alle 17.30.
Domenica 13 maggio 2018
10.00 – 10.40 ITALIA vs CILE
10.50 – 11.20 GIAPPONE vs FRANCIA
11.40 – 12.20 UCRAINA vs PERU’
12.30 – 13.10 ARGENTINA vs SPAGNA
16.10 Cerimonia di apertura della Dream World Cup 2018
16.50 – 17.30 ITALIA vs UCRAINA
17.40 – 18.20 PERU’ vs UNGHERIA
18.30 – 19.10 GIAPPONE vs ARGENTINA
19.20 – 20.00 SPAGNA vs SENEGAL
Lunedì 14 maggio 2018
09.30 – 10.10 GIAPPONE vs SENEGAL
10.20 – 11.00 ARGENTINA vs FRANCIA
11.10 – 11.50 ITALIA vs UNGHERIA
12.00 – 12.40 CILE vs UCRAINA
15.00 – 15.40 ARGENTINA vs SENEGAL
15.50 – 16.30 SPAGNA vs FRANCIA
16.40 – 17.20 UCRAINA vs UNGHERIA
17.30 – 18.10 PERU’ vs CILE
Martedì 15 maggio 2018
09.30 – 10.10 GIAPPONE vs SPAGNA
10.20 – 11.00 ITALIA vs PERU’
11.10 – 11.50 CILE vs UNGHERIA
12.00 – 12.40 SENEGAL vs FRANCIA
15.00 – 18.10 QUARTI DI FINALE
Mercoledì 16 maggio 2018
10.00 – 12.20 SEMIFINALI
15.00 – 16.00 FINALE 3° – 4° posto
16.20 – 17.20 FINALE DREAM WORLD CUP 2018
UFFICIO STAMPA – Agenzia Non c’è Problema
Ivana Di Biase – 3920.648.641 – ivana@nonceproblema.it
Giulio Salvadori – 329.49.51.309 – ufficiostampa@nonceproblema.it