Bellator Roma, notte da gladiatori

MMA E KICKBOXING AL CENTRALE DEL FORO ITALICO CON SAKARA E PETROSYAN

Sabato 14 luglio le più grandi stelle mondiali di ring e gabbia si riuniranno per la “prima” nella Capitale del famoso circuito americano di sport da combattimento: 15 incontri divisi in due atti, un evento globale che raggiungerà oltre 160 paesi nel mondo. Sale la febbre per i prestige fights Sakara-Sloane e Petrosyan-Allazov, tifo assicurato anche per molti altri beniamini di casa. Ci saranno anche Fedor Emilianenko e Royce Gracie, miti delle mma, per un’iniziativa contro i disturbi dell’alimentazione.

ROMA – Tutto pronto al Foro Italico per Bellator Roma, il circuito di sport da combattimento più spettacolare al mondo. Sabato 14 luglio al Centrale Live del Foro Italico (inizio ore 17:30) la prestigiosa promotion americana di kickboxing e MMA debutterà nella Capitale riunendo in una nuova, emozionante edizione le più grandi stelle mondiali di ring e gabbia. Un evento globale che metterà Roma al centro del mondo grazie alla distribuzione dello show in oltre 160 paesi del globo, una Card adrenalinica di 15 incontri divisi in due atti (1 di savate, 8 di kickboxing e 6 di arti marziali miste) con 30 top fighters mondiali per 11 categorie di peso complessive e 2 titoli mondiali in palio nella stessa serata.
La febbre è già alta per le sfide che attendono i nostri Alessio Sakara e Giorgio Petrosyan, massimi rappresentanti italiani nel mondo delle discipline della kickboxing e delle arti marziali miste: nel prestige fight della gabbia di Bellator MMA 203 “il legionario” Alessio Sakara combatterà per la prima volta nella sua città contro il britannico Jamie Sloane nei 93 kg., mentre il pluricampione mondiale di kickboxing Giorgio “The Doctor” Petrosyan farà il suo ritorno nella Capitale a distanza di 6 anni nel match clou di Bellator Kickboxing 10, affrontando nei 70 kg. il bielorusso Chingiz Allazov. Nel cartellone degli incontri figurano altri 13 atleti italiani, di cui 8 romani, ai quali il pubblico del Foro non farà certo mancare il suo sostegno: tra i match più attesi anche la supersfida al femminile di kickboxing nei 56,7 kg. tra Gloria Peritore e Martine Michieletto e il derby capitolino di mma nei 65,7 kg. tra Michele Martignoni e Simone D’Anna. Gli incontri valevoli per i titoli mondiali Bellator saranno il rematch di mma tra Patricio “Pitbull” Freire e Daniel Weichel (65,7 kg.) e la sfida di kickboxing tra Kevin Ross e Gabriel Varga (65,7 kg.).

L’EVENTO – Il Main Event del 14 luglio al Centrale del Foro Italico si articolerà con 15 incontri divisi in due atti: Bellator Kickboxing e Bellator MMA. Ad aprire la serata (inizio ore 18:00) sarà il ring di Bellator Kickboxing 10, la promotion di Bellator caratterizzata da molti dei migliori kickboxers del mondo. Nove gli incontri previsti nella prima parte dello show, dove i due match clou saranno Petrosyan-Allazov e Ross-Varga, quest’ultimo valevole per il titolo mondiale Bellator dei 65,7 kg.. L’attesa del pubblico italiano (e non solo) sarà tutta per lui, Re Giorgio Petrosyan, che sfiderà il bielorusso Chingiz Allazov: l’italiano pluricampione mondiale di kickboxing torna a combattere per la seconda volta nella Capitale a distanza di 6 anni, quando nel 2012 nel circuito di Glory trionfò in un Palalottomatica gremito da migliaia di tifosi. Altra sfida mondiale sarà quella tra lo statunitense Kevin Ross, leggenda della kickboxing e detentore della cintura dei 65,7 kg., che affronterà il canadese Gabriel Varga.
Con un cambio di scena degno dei migliori effetti hollywoodiani, il secondo atto dello show proseguirà con l’attesissima apparizione della gabbia di Bellator MMA 203, dove figura l’altro protagonista più atteso della notte romana, il “legionario” Alessio Sakara, pronto ad infiammare il pubblico di casa nel prestige fight contro il britannico Jamie Sloane nei 94 kg.. Sempre in gabbia si incroceranno in un rematch mondiale valevole per il titolo dei 65,7 kg. il campione in carica brasiliano Patricio “Pitbull” Freire contro il tedesco Daniel Weichel.

I ROMANI – Come per Sakara, quello di Roma sarà un appuntamento speciale anche per altri otto atleti capitolini pronti a combattere tra le mura amiche in uno dei palcoscenici più prestigiosi del mondo: cinque saliranno sul ring, tre entreranno nella gabbia.
L’atleta romano che inaugurerà il ring di Bellator sarà Leonardo Caputi, con una sfida di savate PRO nei 57 kg. contro il marocchino Tarik Totts. A seguire sarà il turno di Antonio Campagna del team Alma Fortitudo, che nei 70 kg. incrocerà tibie e guantoni contro il fighter pugliese Florenzo Pesare del Team Davide Ferretti. Nell’incontro successivo toccherà invece al romano Davide Armanini affrontare nei 77 kg. il vincitore delle selezioni di Oktagon Fatmir Gordi, fighter di origini albanesi in forza all’ ASD Spartan Dojo. Sempre sul ring toccherà poi a “Il Magnifico” Gabriele Casella rappresentare la Capitale negli 83 kg. contro il terribile rumeno Alex Negrea. I riflettori di Bellator Kickboxing 10 si illumineranno infine sul romano Mattia Faraoni, atleta in forza al Team Raini Clan che nei pesi massimi (91 kg.) affronterà il pluridecorato atleta casertano Raffaele Vitale.
Nel secondo atto della notte del Foro Italico la gabbia di Bellator 203 prenderà il posto del ring dopo una spettacolare discesa dall’alto in una cornice scenografica senza eguali. E in gabbia sono attesi altri tre atleti romani, due dei quali daranno vita ad un imperdibile “derby” capitolino: nei 61 kg. infatti si affronteranno Michele Martignoni e Simone D’Anna, rispettivamente in forza ai team dell’Hung Mun di Fabio Ciolli e del Legio’s Team di Alessio Sakara. A chiudere il quadro dei fighter della Capitale sarà Simone La Preziosa, che negli 84 kg. affronterà in gabbia il moldavo Radu Maxim.

SOLIDARIETA’ – La vigilia dell’evento del Foro sarà caratterizzata da una speciale iniziativa di solidarietà grazie alla presenza di due leggende viventi delle arti marziali miste: Fedor Emilianenko e Royce Gracie saranno eccezionalmente a Roma da venerdì 13 luglio, giorno in cui oltre alla consueta cerimonia del peso degli atleti si terrà un esclusivo Charity Dinner per raccogliere fondi e sostenere i progetti dell’Associazione Never Give Up nell’ambito della lotta alla bulimia e all’anoressia tra i giovani. Il 14 luglio al Centrale del Foro Italico saranno poi messi in vendita presso lo stand della Onlus 20 paia di guantoni autografati dalle due guest star e dagli atleti di Bellator.

COLOSSO MONDIALE – Per il debutto assoluto di Bellator a Roma, nella prestigiosa arena sportiva del Centrale Live del Foro Italico che mai prima d’ora aveva ospitato un evento del genere, la promotion statunitense leader mondiale degli sport da combattimento riunirà i suoi migliori “guerrieri” (in latino Bellator, appunto) per uno show indimenticabile che sarà distribuito in 158 paesi del mondo tramite il gruppo della Paramount Network, guidato dal colosso multinazionale delle telecomunicazioni Viacom Inc. (con sede a New York e quotata al NYSE). Nel settore dello sports-entertainment Viacom Inc. controlla il gruppo Bellator Fighting Championship, di cui è presidente Scott Coker, ex campione di arti marziali e star del cinema da combattimento a stelle e strisce. Il circuito americano di Bellator, sbarcato ufficialmente in Europa nel 2016, ha toccato con successo per due volte le città di Torino e Firenze grazie alla partnership con Oktagon, il blasonato gala internazionale di arti marziali di cui è patron Carlo Di Blasi, presidente di Fight1, promoter e punto di riferimento internazionale per il continente europeo.

IN TV SU SPIKE – Bellator Roma sbarcherà su Spike Tv, neonato canale di Viacom acceso anche in Italia lo scorso ottobre, che trasmetterà in differita in esclusiva nazionale il grande show in programma al Centrale Live del Foro Italico.

BIGLIETTI – I biglietti per “Bellator Roma” sono acquistabili online sul sito www.oktagon.it e www.bellator.com, oltre che nelle palestre convenzionate su tutto il territorio nazionale (info: 02-3315458 o via e-mail a info@oktagon.it)

BELLATOR KICKBOXING
Kickboxing (Inizio h.17:30)

Il megashow del Centrale Live prenderà avvio con Bellator Kickboxing, la promotion fondata da Bellator nel 2015 con le più grandi stelle internazionali della kickboxing. Una Card mozzafiato con 9 incontri di altissimo livello, tra i quali spiccano il prestige fight del nostro Giorgio Petrosyan contro Chingiz Allazov e la supersfida al femminile tra le due regine d’Italia, Martine Michieletto e Gloria Peritore. Il match clou del primo atto metterà di fronte Gabriel Varga e Kevin Ross per il titolo mondiale di Bellator Kickboxing dei 65,7 kg..

57 KG. TARIK TOTTS (MAR) vs. LEONARDO CAPUTI (ITA) – La sfida di apertura vedrà protagonista il primo degli otto atleti romani, Leonardo Caputi, in un match di Savate PRO contro il marocchino naturalizzato italiano Tarik Totts. Caputi, savateur vicecampione europeo 2016 e terza forza dei mondiali 2017, è un atleta molto spettacolare dalle doti tecniche innate. Tarik Totts, genovese d’adozione, è il n. 1 del rating di Fight 1 la federazione degli sport da combattimento sia nel Fight Code che nel Muay Thai, un assoluto K.O. Man con gambe straordinarie e pugni d’acciaio. Il match si disputerà sulla distanza di 4 riprese da 2 minuti ciascuna.

70 KG. FLORENZO PESARE (ITA) vs. ANTONIO CAMPAGNA (ITA) – La kickboxing entrerà in scena con un derby tutto italiano nella categoria dei 70 kg., di fronte Florenzo Pesare e Antonio Campagna. Pesare, fighter pugliese in forza al team Davide Ferretti, arriva come vincitore delle ultime selezioni Oktagon dello scorso 9 giugno a Manduria: nel suo palmares può vantare 1 titolo mondiale di Muay Thai Amateur e 2 titoli italiani Wako Pro, mentre il suo score è di 40 incontri disputati con 31 vittorie e 9 sconfitte. Antonio “El Rey” Campagna è un romano doc, popolare atleta del maestro Maccaroni in forza al team Alma Fortitudo. Già interprete di varie sfide internazionali, Campagna è stato medaglia d’argento agli europei Wako 2010, campione italiano 2012 e campione europeo AFSO 2015; il suo score è di 44 incontri disputati di cui 26 vittorie, 15 pareggi e 3 sconfitte. Match da 3 round di 3 minuti ciascuno con extra round in caso di parità.

77 KG. FATMIR GORDI (ALB) vs. DAVIDE ARMANINI (ITA) – Nei 77 kg. si sfideranno il romano Davide Armanini contro l’albanese Fatmir Gordi. Armanini, fighter 27enne del “Roma Fight Club”, è appena entrato in Fight1 ma ha uno score record impressionante: 29-1, praticamente imbattuto se si toglie una sconfitta a inizio carriera (contro Gabriele Casella, nella card contro Negrea negli 83 Kg.). Gordi, atleta in forza all’ ASD Spartan Dojo del Maestro Lorenzo Bandini, è un fighter tutta grinta, sacrificio e determinazione. E’ il vincitore delle selezioni di Oktagon. E’ stato lui a lanciare la sfida all’atleta romano tramite i social, individuando in Armanini l’uomo da “abbattere”. Entrambi sono picchiatori veri, e lo spettacolo non mancherà di certo. Il match sarà sulla distanza delle 3 riprese con extra round in caso di parità, ma visto il curriculum dei due sarà difficile che arrivi fino in fondo.

83 KG. ALEX NEGREA (ROM) vs. GABRIELE CASELLA (ITA) – Un’autentica battaglia negli 83 kg. nel match tra il rumeno Alex Negrea e il romano Gabriele Casella. Soprannominato “Il Magnifico” per il modo in cui combatte, Casella è campione del Mondo WAKO PRO e campione del Mondo WMO di muay thai, titolo conquistato a Roma il 29 aprile 2017. Ventiquattro anni, il fighter romano combatte per il club romano Impact. Il potente bomber romeno Alexandru “Vulcano” Negrea è un abituè dei grandi palcoscenici mondiali: per la quarta volta salirà sul ring di Bellator dopo aver combattuto in circuiti importanti come superkombat in Romania ed in Italia. La sfida promette scintille perché i due non se le mandano a dire già da tempo, tutto è iniziato quando Negrea ha provocato Casella su Instagram col messaggio “Welcome in the jungle, signorino!”. Match da 3 round di 3 minuti ciascuno

91 KG. RAFFAELE VITALE (ITA) vs. MATTIA FARAONI (ITA) – Derby italiano e sfida tra giganti, ecco nei 91 kg. il match tra Raffaele Vitale e Mattia Faraoni. Vitale, fighter casertano della palestra Fit&Fight di Casapulla, è due volte campione mondiale del K1 Open e recente bronzo ai mondiali IFMA del Messico. Il suo score è di 66 incontri disputati di cui 57 vittorie (10 per KO) e 9 sconfitte. Mattia Faraoni, 26enne romano del Raini Clan Roma, non è solo un kickboxer di fama con il suo terzo posto ai mondiali Wako di Brasile 2013, il bronzo agli europei Wako Bilbao 2014 e i tre titoli di campione italiano K1, ma è soprattutto nella boxe un nome di spicco nel panorama pugilistico romano. Proviene dallo shinseikai karate (karate a pieno contatto) da quando era bambino. Oggi è l’unico atleta italiano della storia ad essere divenuto campione d’Italia sia nella boxe che nella kickboxing. Il suo score nella kickboxing è di 31 incontri disputati di cui 27 vittorie e 4 sconfitte. Match da 3 riprese di 3 minuti ciascuna, con extra round in caso di parità.

56,7 KG. GLORIA PERITORE (ITA) vs. MARTINE MICHIELETTO (ITA) – Tutta l’Italia attende la supersfida al femminile tra le due regine incontrastate della kickboxing nazionale, Gloria Peritore e Martine Michieletto, che si affronteranno nella categoria dei 56,7 kg.. Gloria Peritore, atleta classe 1988 di origini siciliane ma ormai da anni fiorentina d’adozione, è la campionessa mondiale nella categoria inferiore (54 kg.), già vincitrice di Bellator St. Louis, una bacheca ricca di titoli nazionali e internazionali tra cui spiccano anche il titolo mondiale ISKA 2014 e il titolo italiano PRO 2015. Martine Michieletto, valdostana doc, è la star di Fight 1, più volte campionessa mondiale dei 59 kg. e atleta di punta super sponsorizzata. Le due da tempo si mandavano segnali su chi fosse la migliore italiana sul ring, il verdetto lo conosceremo nella notte del Foro, con Martine che scenderà di peso e Gloria che salirà per incontrarsi a metà strada: nei 56,7 kg.. Si dice “catch weight” in gergo. Sfida sulla lunghezza di 3 round da 3 minuti, con extra round in caso di parità.

66 KG. DOMENICO LOMURNO (ITA) vs. GASTON BOLANOS (USA) – Per il terzultimo match in programma sul ring il nostro Domenico Lomurno incrocerà tibie e guantoni contro lo statunitense Gaston Bolanos nei 66 kg.. Lomurno, barese classe ’94 del team New Diamond Altamura Cifarelli, ha staccato il pass per Bellator Roma nelle selezioni Oktagon del gala Cage Warriors a Manduria superando ai punti Luca D’Isanto nei 70 Kg.. Campione italiano per tre volte di fila per il titolo FIGHT1 Classe A e già campione del mondo Iska Amateur, l’atleta altamurano si è già distinto nel circuito di Bellator Kickboxing: lo scorso anno a San Josè in California ha tenuto testa alla leggenda americana Kevin Ross perdendo ai punti il match valevole per il titolo mondiale dei 65 kg. Bolanos, californiano classe ’92, è soprannominato “The Dreamkiller” (l’ammazzasogni): nel circuito di Bellator si è distinto anche nelle mma, famosa la sua gomitata rotante a Bellator 189 diventata virale sui social con un tremendo ko inflitto a Rick Gutierrez. Match da tre round di 3 minuti ciascuno, con extra round in caso di parità.

70 KG. CHINGIZ ALLAZOV (AZ) vs. GIORGIO PETROSYAN (ITA) – Da anni si parla di questa sfida. L’attesa è terminata. Giorgio Petrosyan, leggenda vivente della kickboxing e orgoglio italiano nel mondo degli sport da combattimento, sfiderà il bielorusso Chingiz Allazov nella categoria dei 70 kg. “The doctor” ha vinto nel mondo tutto quello che c’era da vincere, compreso il famoso torneo K1 World Max in Giappone da cui è partito tutto il fenomeno della kickboxing.
Allazov è la star mondiale che a 25 anni ha appena vinto quello stesso torneo K1 vinto 10 anni fa da Petrosyan. I due si sono incrociati più volte in gare e manifestazioni varie senza legare mai particolarmente. Il motivo è antico. Giorgio è di origine armena mentre Allazov è nativo dell’Azerbaijan, due paesi da sempre in guerra di confine. Tra i due non c’è ne’ amicizia ne’ simpatia. Quando erano sponsorizzati dalla stessa azienda Giorgio e Chingiz si facevano mettere a cena a tavoli separati e in Hotel diversi. Nemmeno un cornetto volevano dividere… Allazov poi ha rilasciato una intervista in cui dichiara “L’era Petrosyan è finita…” Giorgio in diretta FB gli ha risposto”sarà guerra vera su quel ring a Roma”. Il match si disputerà sulla distanza di 5 riprese da 3 minuti ciascuna, con extra round in caso di parità.

65,7 KG. GABRIEL VARGA (CAN) vs. KEVIN ROSS (USA) – L’altro match clou di Bellator Kickboxing è quello che metterà in palio il titolo mondiale dei 65,7 kg.: di fronte il canadese Gabriel Varga e lo statunitense Kevin Ross. Due titani della kickboxing planetaria. Varga, per la cronaca, è l’interprete di 2 match storici nei 66 Kg. contro il famoso Serhiy Adamchuk contro il quale vinse il titolo mondiale di Glory. A seguire si aggiudicò anche il titolo mondiale Hero Legend in Cina, prima di incappare in Robin Van Roosmalen che, appena sceso di categoria, lo sconfisse togliendogli la cintura. Ingaggiato da Bellator nel 2014, Varga si è guadagnato nell’ultimo show di Firenze la possibilità di giocarsi la corona mondiale contro Kevin Ross superando il romeno Georghita al Mandela Forum. Match da 5 round di 3 minuti ciascuno. Kevin “The Soul Assassin” Ross, nato a Reading in Pennsylvania il 27 luglio 1980, già campione del mondo WBC di Muay Thai, un curriculum di 59 match con 47 vittorie di cui 16 per KO e 12 sconfitte. Arrivato a Las Vegas nel 1994 inizia a praticare la muay thai e si reca quindi in Thailandia dove si allena e combatte contro alcuni fra i più forti fighter del mondo ottenendo nel 2010 la nomina a “fighter nord americano dell’anno”. Dopo varie apparizioni nel circuito “Lion Fight” arriva a Bellator e batte Matteo Taccini a Torino nel 2016, sempre a Firenze supera nel 2016 Alessio Arduini e solo Hamza Imane nel 2017 lo stoppa a Firenze in un match non valido per il titolo. Il mondiale sarà sulla distanza di 5 round da 3 minuti.

_____________________________________________________________

BELLATOR MMA 203
MMA (Inizio h.21:00)

Il megashow del Foro Italico culminerà con la discesa dall’alto della gabbia di Bellator MMA 203, sei match infuocati di arti marziali miste pronti ad infiammare l’impianto romano grazie alla presenza di autentici big internazionali di specialità ma anche alla partecipazione di tanti atleti nostrani: dal derby di marca capitolina tra Martignoni e D’Anna, passando per Simone La Preziosa che sfiderà Maxim Radu, fino al prestige fight del “legionario” Alessio Sakara che entrerà in gabbia con il britannico Jamie Sloane. Tra le sfide clou anche quella per il titolo mondiale dei 65,7 kg. tra Daniel “Drake” Weichel e Patricio “Pitbull” Freire.

65,7 KG. MICHELE MARTIGNONI (ITA) vs. SIMONE D’ANNA (ITA) – Il secondo atto dello show del Foro Italico si aprirà nella categoria dei 65,7 kg. con l’attesissimo derby romano tra Michele Martignoni e Simone D’Anna. Sfida non solo tra due atleti della stessa città, ma anche tra le due palestre più celebri di Roma: Michele Martignoni è infatti in forza alla Hung Mun di Fabio Ciolli, mentre Simone D’Anna rappresenta la Legio’s Team di Alessio Sakara. Martignoni nei 61 kg. pro è ancora imbattuto (4-0 il suo score record attuale), atleta versatile dallo stile molto tecnico e di assoluto bilanciamento sia nel grappling che nello stand up. Dal canto suo, Simone D’Anna è un fighter esperto dalla grinta impressionante. Vincitore del torneo BKS nel 2016, D’Anna ha inanellato una striscia di 4 vittorie consecutive fino allo scorso 28 Aprile, in cui a Celtia Gladiator in Polonia è incappato in un triangle choke che ha interrotto la sua imbattibilità (score di 5 incontri, 4 vittorie e 1 sconfitta). La sfida tra i due sarà difficilmente deciso dai giudici viste le caratteristiche dei due fighters. Match da tre round da 5 minuti ciascuno.

70,5 KG. RADU MAXIM (MD) vs. SIMONE LA PREZIOSA (ITA) – Nella gabbia di Bellator 203 ci sarà spazio anche per un altro derby tra scuole italiane: il romano Simone La Preziosa, altro beniamino di casa in forza al team Elite Fighters del Maestro Davide Ferretti, affronterà nei 70,5 kg. il moldavo Radu Maxim del Dojo Miura Torino del Maestro Franza. Si tratta di fatto della finale del torneo Road To Bellator. La Preziosa è ricordato da tutti per la sua partecipazione alle nazionali Fight 1 per i tornei europei e mondiali della WMMAA, oggetto di un famoso reality prodotto da Fight 1 per la reti Mediaset. Il romano arriva in finale dopo aver battuto a Malta Gianluca Mazzeo per TKO in semifinale. Maxim invece ha al suo attivo la frequentazione da ragazzo della scuola militare di lotta in Moldavia ed ha uno score records impressionante con 7 vittorie e una sola sconfitta da PRO di cui l’ultimo in semifinale del torneo Road to Bellator contro il noto Daniele Miceli battuto per TKO a Malta. La Preziosa ha nei suoi punti di forza gli spostamenti e le tecniche di striking. Radu è l’uomo della lotta, seppure molto spesso ami scambiare pugni e calci mettendosi a rischio, ma cercando la soluzione di potenza. Match apertissimo sulla distanza delle 3 riprese da 5 minuti ciascuna.

84 KG. WILL FLEURY (IRL) vs. ALEN AMEDOVSKI (MK) – Nella categoria degli 84 kg. si sfideranno l’irlandese Will Fleury e il macedone Alen Amedovski. Nato il 6 aprile del 1988, Amedovski è il sostituto dello sfortunato Massimliano Sammarco, infortunatosi in allenamento lo scorso giugno. L’atleta macedone combatte per il Khalid Fight Team, al suo attivo come pro ha un curriculum Sherdog con 5 match e altrettante vittorie, tutte ottenute per k.o.t.. L’ ultimo match combattuto ha visto Amedovski entrare nella gabbia di Magnum FC4 contro Badr Mamdouh e vincere nel secondo round appunto per k.o.t. Will Fleury nasce il 13 marzo 1989 in Irlanda e combatte per il Team SBG Ireland lo stesso per cui milita il famoso Conor Mc Gregor: gigante di oltre 1.90 mt., il fighter irlandese risulta ancora imbattuto avendo disputato da dilettante 7 match con 7 vittorie e da PRO 4 incontri con altrettante affermazioni. E’ diventato un atleta PRO nel 2016 ed è stato ingaggiato da Bellator il 28 marzo di quest’ anno. Ha combattuto il suo ultimo match il 2 marzo del 2018 contro Tarek Suleiman vincendo ai punti nel galà Brave 10 del circuito Brave Combat Federation. Nei 3 precedenti incontri da PRO ha vinto 2 volte per k.o.t e una volta per submission. Anche per questo match tre round da 5 minuti ciascuno.

77 KG. VASO BAKOCEVIC (MNE) vs. ANDREI KORESHKOV (RUS) – Altra grande sfida nella gabbia di Bellator sarà quella dei 77 kg. tra Vaso Bakovecic e Andrei Koreshkov. Vaso “Psychopath” Bakocevic è un atleta del Montenegro in forza al team Car Dusan Silni: 28 anni, il suo score è di 51 match disputati di cui 33 vittorie, 17 sconfitte e 1 pari, arriva da una striscia di 7 vittorie consecutive nei suoi ultimi 7 incontri. Andrey “Spartan” Koreshkov è un fighter russo classe ‘90 del team Rusfighters Sport Club: volto noto del circuito di Bellator MMA, il suo score registra 22 incontri disputati di cui 20 vittorie e 2 sconfitte. Koreshkov manca dal ring da un anno, vittorioso il suo ultimo incontro a Bellator 182 contro Njokuani per ko tecnico alla prima ripresa. Il match si disputerà sulla lunghezza di 3 riprese da 5 minuti ciascuna.

65,7 KG. DANIEL WEICHEL (D) vs. PATRICIO FREIRE (BRA) – Titolo mondiale in palio nei 65,7 kg.: il detentore della cintura, il brasiliano Patricio “Pitbull” Freire, combatterà in un re-match contro il temibile tedesco Daniel “Drake” Weichel. Freire combatte nella divisione dei pesi piuma per l’organizzazione statunitense Bellator, nella quale è stato campione di categoria dal 2014 al 2015; in Bellator ha vinto anche i tornei della quarta e della nona stagione ed è stato un contendente al titolo già nel 2013 quando venne sconfitto dall’allora campione Pat Curran. Patricio Pitbull è stato sconfitto solamente due volte in carriera, 26 le vittorie conseguite e due sconfitte fanno uno score di 30 incontri complessivi disputati. Weichel è un fighter professionista che compete dal 2001, ha anche partecipato ai circuiti M-1 Global e Shooto: il suo score totale è di 48 incontri disputati di cui 39 vittorie e 9 sconfitte. Il match si disputerà sulla lunghezza di 3 riprese da 5 minuti ciascuna.

93 KG. JAMIE SLOANE (UK) vs. ALESSIO SAKARA (ITA) – Adrenalina alle stelle per il match clou che metterà di fronte il nostro Alessio Sakara al britannico Jamie Sloane. Il “legionario” debutterà per la prima volta nella sua città a 36 anni tornando a combattere nei 93 kg. dopo la cocente sconfitta di Firenze (lo scorso dicembre negli 84 kg.) contro il brasiliano Rafael Carvalho. Cuore, coraggio ed esperienza da vendere, Sakara vanta uno score di 31 incontri disputati di cui 19 vittorie e 12 sconfitte. Jamie Sloane, inglese originario di Bournemouth, combatte per il team Phoenix MMA e finora ha disputato 12 incontri di cui 8 vinti e 4 persi. Con una eventuale vittoria, Sakara potrebbe rientrare nei primi 10 fighter del ranking di Bellator MMA e provare nuovamente la scalata al titolo mondiale ma nella sua categoria di pso. Il match si disputerà sulla lunghezza di 3 riprese della durata di 5 minuti ciascuna.