Il “nuovo” Frascati vince e convince. Dopo il 5-0 rifilato al Casilina, Ricci e compagni hanno fatto il bis sbarazzandosi con relativa facilità della Sanvitese. 3-1 il finale di un match mai in discussione, in cui i padroni di casa si sono dimostrati solidi, concreti efficaci. Merito di un gruppo finalmente convinto dei propri mezzi, ma anche del più equilibrato e calzante 4-4-2 proposto da mister Scotini. “Avere due punte di ruolo e due esterni puri ci permette di essere più coperti e allo stesso tempo di creare tanto gioco da centrocampo in avanti –spiega Tiziano Ricci-. Credo che con questo modulo la squadra abbia trovato il suo assetto e un’ottima base sulla quale perfezionare alcuni dettagli. Col passare delle settimane è migliorato anche l’affiatamento, c’è più gruppo, più entusiasmo, ma credo che la differenza principale tra le prime giornate e gli ultimi due turni sia dovuta alla diversa disposizione tattica, più congeniale alle nostre caratteristiche”. Il rovescio della medaglia, in questo caso, riguarda le scelte in attacco dove restano cinque nomi “pesanti” per due maglie. Anzi quattro giocatori per un posto da titolare visto che Aiuti, andato a segno contro la Sanvitese, sembra quasi imprescindibile nello scacchiere di Scotini. Con buona pace di Testa, Di Iulio (domenica scorsa in panca nonostante la tripletta rifilata al Casilina), Schiavi e Guarnieri, che dovranno lottare per essere in campo dal 1’. Vedremo chi la spunterà in vista della trasferta capitolina contro la Roma VIII, nei bassifondi della graduatoria con soli due punti ma formazione sempre scorbutica, specie tra le mura amiche. “E’ una partitaccia –avverte capitan Ricci- sarà importante scendere in campo con la massima concentrazione e non permettere ai nostri avversari di acquisire fiducia. Vogliamo continuare la serie positiva”. Salvo miracoli out Orsini, mentre rientrano Brunetti e il neo papà Senzacqua.
Ufficio Stampa As Frascati
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