Basket> Defensor sconfitta a Bologna

Meccanica Nova Bologna – Defensor Viterbo – 84 – 68
Bologna: Nori 2 (1/4,0/1), Tassinari 21 (4/7,0/1), Crudo 17 (2/5,3/4), Cordisco ne, Calabrese 8 (1/2,2/3), Bonafede 8 (3/9,0/2), Santarelli 13 (3/5,2/4), Cigliani 5 (1/3 da tre), Jamal 2 (1/3), Allen 8 (3/10). All. Scanzani
Defensor: Scoscia 4 (2/2), Boi 21 (6/9,3/5), Carnemolla ne, Baiocco, Romagnoli 9 (3/6,1/1), Manzotti 14 (4/12,2/3), Nosella 2 (1/4), Bernardini 3 (1/9,0/1), Rejchova 15 (4/11), Spirito (0/2). All. Scaramuccia
Arbitri: Davide Venturini e Cristina Ardone di Pesaro
Note: Tiri liberi Bologna 24/31, Defensor 8/13. Rimbalzi 37 (Bonafede 14), Defensor 47 (Rejchova 14). Parziali 10’ (18-15), 20’ (41-28), 30’ (60-47). Nessuna uscita per 5 falli
Nonostante una prestazione offensiva finalmente buona e percentuali positive, la Defensor è costretta a cedere il passo sul parquet di Bologna, subendo 84 punti dalla Libertas trascinata non tanto dalle attesissime Allen e Cigliani quanto piuttosto dalla coppia Tassinari-Crudo.
Viterbo, senza Serafini e con Carnemolla in panchina solo per onor di firma, disputa un buon primo quarto, appoggiando ancora una volta il gioco sulla coppie di lunghe Boi-Rejchova che, oltre a segnare canestri importanti, si fanno sentire anche a rimbalzo (alla fine il dato dei palloni catturati sotto i tabelloni premia largamente il quintetto viterbese). Le difficoltà per la Defensor arrivano però gradualmente per via di una situazione falli sempre più complessa che si traduce in una lunga serie di tiri liberi per la squadra di casa. Con Allen ben contenuta dalla difesa gialloblù e Cigliani costretta ad uscire per infortunio nel corso del primo tempo, i pericoli maggiori li portano Crudo, implacabile dalla lunghissima distanza, e Tassinari che segna quattro canestri dal campo ma si presenta ben sedici volte in lunetta.
La Defensor ottiene punti preziosi da Romagnoli e soprattutto da Manzotti che, insieme a Boi, contribuisce all’eccellente 60% finale nel tiro pesante, ma le rotazioni ridotte nel settore delle esterne creano problemi alla difesa di coach Scaramuccia che prova anche l’arma della zona, punita però dalla grande serata al tiro delle pari ruolo emiliane.
Il quintetto viterbese, dopo il -13 di metà gara, prova a recuperare qualcosa nel terzo periodo ma il parziale di assoluta parità di quei dieci minuti (19-19) sorride a Bologna, in cui si segnala anche l’ottima prestazione di Santarelli. Viterbo, alle prese con diverse giocatrici gravate di falli, non può alzare l’intensità difensiva e a poco servono le giocate di Boi e Manzotti che cercano di tenere aperto un piccolo spiraglio di recupero nella quarta frazione. Il finale vede però le padrone di casa gestire il vantaggio acquisito e regala un’altra amarezza alle viterbesi che, nel prossimo turno, dovranno affrontare la lunga trasferta di Reggio Calabria.

Ufficio Stampa