Football Americano> Domani Italia-Gran Bretagna, in palio la finale

ARGONDIZZO: «VOGLIO TANTI TIFOSI AL VIGORELLI»

Tutto in una notte. Domani al Vigorelli l’Italia scende in campo per la storia. La sfida alla Gran Bretagna, infatti, vale la finale degli Europei gruppo B in corso a Milano. Al successo degli azzurri contro la Spagna di sabato scorso, i britannici hanno risposto battendo a loro volta la nazionale iberica lunedì. E così, chi vincerà la partita di domani (inizio alle ore 21) chiuderà al primo posto il girone e avrà la possibilità di disputare la finale per il primo posto contro la vincente dell’altro girone, che sarà decretata dalla partita tra Repubblica Ceca e Danimarca. In pratica, è come se il torneo fosse alle semifinali.
Dopo l’ottima prova contro la Spagna, in cui la Nazionale italiana ha messo in mostra un gioco ben equilibrato e un buon livello di affiatamento, la squadra si è subito concentrata per questa partita. Già la mattina dopo alle 9, infatti, i ragazzi erano in campo agli ordini di coach Argondizzo. Poi due sedute di allenamento al giorno, anche se non è mancato un momento per rilassarsi e cioè la tradizionale “rookie night” per dare il benvenuto agli esordienti in Nazionale. Tra loro anche gli oriundi Greg Conti (offensive lineman), Mark Simone (running back e ricevitore), Rocky Ciasulli (ricevutore e defensive back), Paul Vellano (defensive end, suo fratello Joe è nel roster dei New England Patriots), Matthew Perdoni (linebacker), Giancarlo Rapanaro (cornerback) e Mike Salerno (safety). Pre-allertati già da molto tempo e frutto di una selezione che non ha guardato al passaporto (ce ne potevano essere altri, ma al loro posto sono stati preferiti gli italiani di nascita più forti nei loro ruoli), stanno vestendo tutti la maglia azzurra con grande orgoglio.
Ci sono due precedenti tra le due formazioni e in entrambe le occasioni ha vinto l’Italia. Nel 1987 era la semifinale del campionato europeo e il Blue Team vinse 16-10 (per poi diventare campione d’Europa battendo in finale la Germania), mentre nel 1997 a Bolzano gli azzurri vinsero 14-7 nella finale per il terzo posto degli Europei. Le due nazionali hanno nei rispettivi albi d’oro due titoli di campione d’Europa a testa, quelli del 1983 e 1987 per l’Italia e del 1989 e 1991 per la Gran Bretagna. La nazionale britannica è retrocessa nel 2010 dal Gruppo A, in seguito alla finale per il quinto e sesto posto persa contro la Finlandia. Al di là dei risultati della nazionale, quello britannico è uno dei movimenti più vitali in Europa, tanto che da tempo ormai la NFL ha scelto Londra per le esibizioni in Europa delle prossime squadre. La prossima occasione sarà il 29 settembre a Wembley, dove si affronteranno Minnesota Vikings e Pittsburgh Steelers.
Questo il commento di coach Vince Argondizzo: «La Gran Bretagna è una squadra ben preparata. In nottata con il coaching staff abbiamo esaminato il video e ci siamo preparati sul loro gioco anche se probabilmente ne hanno fatto vedere solo una piccola parte dato che non era necessario esporsi dal punto di vista tattico contro la Spagna. In questi giorni abbiamo svolto sedute di allenamento più tattiche che fisiche, anche perché dal punto di vista atletico abbiamo lavorato molto con coach Reali nella prima parte del raduno. Lo staff dell’attacco con Giuliano, Vecchi e Vettorre ha preparato il piano tattico pensando ai nostri punti di forza, cioè la velocità dei running back e dei ricevitori. Spero che venga fuori una bella partita e che venga a sostenerci tanta gente, come e più di sabato scorso».

GIRONE A
Danimarca-Serbia 38-10
Serbia-Repubblica Ceca 9-13
Repubblica Ceca-Danimarca (domani ore 16.30)
Classifica: Danimarca e Repubblica Ceca 1-0 Serbia 0-2
GIRONE B
Italia-Spagna 55-7
Spagna-Gran Bretagna 6-58
Gran Bretagna-Italia (domani ore 21)
Classifica: Italia e Gran Bretagna 1-0 Spagna 0-2
LE FINALI (sabato 7 settembre)
Ore 10, finale per il quinto e sesto posto
Ore 14, finale per il terzo e quarto posto
Ore 18.30, finale per il primo e secondo posto

Luca Pelosi
Ufficio Stampa FIDAF