Basket> Virtus, finisce in bellezza il 2013

Giorgio Tesi Group Pistoia-Acea Virtus Roma 76-85 (18-19, 36-51, 45-75)
Giorgio Tesi Group Pistoia: Daniel 10, Meini, Galanda 2, Wanamaker 21, Washington 9, Cortese 9, Evotti, Bozzetto ne, Gibson 18, Johnson 7. All. Moretti
Acea Virtus Roma: Goss 13, Jones 14, Tonolli ne, Righetti ne, D’Ercole 6, Taylor 15, Eziukwu 2, Hosley 20, Di Gristosomo ne, Baron 2, Moraschini 3, Mbakwe 10. All. Dalmonte
Finisce in bellezza il 2013 dell’Acea Virtus Roma, che a Pistoia vince 76-85 al termine di una gara gestita per lunghi tratti e conquista l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia, in programma a Milano dal 7 al 9 febbraio 2014. La Virtus centra la nona vittoria in campionato, la terza consecutiva e chiude l’anno a quota 30 successi tra regular season e playoff.
Pistoia approfitta subito di qualche errore sotto canestro di Roma e si porta sul + 4 grazie ad una tripla di Cortese e ai punti di Johnson e Wanamaker, la Virtus recupera con Goss e tenta il primo strappo portandosi sul +7 con Jones. I padroni di casa riducono le distanze con Johnson e ritornano avanti ad inizio secondo quarto con Gibson. Ancora Cortese porta i toscani sul +5, poi l’Acea infila un parziale di 19-0 grazie alle triple di Jones, D’Ercole e Hosley, che vale sorpasso e allungo. Gibson interrompe la striscia dei capitolini, Jones manda le squadre al riposo 36-51.
Al ritorno dagli spogliatoi Goss trova subito un canestro dal perimetro. Gibson risponde per le rime, ma nella terza frazione la squadra di coach Dalmonte concede solo altri sei punti ai padroni di casa, portandosi sul +25 grazie ai canestri di Taylor e Hosley. Nel finale Pistoia tenta la rimonta: apre l’ultimo quarto con un parziale di 6-0, poi rientra fino al -7 con i punti di Daniel e Wanamaker. Roma respinge l’assalto con Mbakwe (fuori per falli negli ultimi due minuti) e mette in sicurezza il risultato con Taylor e Goss.
Questo il commento di coach Luca Dalmonte al termine dell’incontro: «Credo che dobbiamo essere molto soddisfatti, a prescindere da un ultimo quarto sofferto, la partita che abbiamo costruito deve renderci contenti. Pistoia stava vivendo un ottimo momento e sono sicuro che in casa sarà un problema per tanti. Abbiamo gestito e interpretato la gara con forza mentale, l’abbiamo costruita piano piano come le formiche, pur arrivando a sprecare un po’ nel finale. Sicuramente alla fine abbiamo sofferto, però mai con il vero patema di gettare via la partita.
Ribadisco però che sono molto soddisfatto di una vittoria del genere su un campo così caldo. Abbiamo 5 uomini in doppia cifra, cosa che amplifica questo successo di squadra, cosi come il buon lavoro fatto a rimbalzo e le poche palle perse (4) nei primi 20 minuti».

Ufficio Stampa