Basket> Virtus Roma di carattere contro Varese

Acea Virtus Roma-Openjobmetis Varese 87-78 (20-26, 40-52, 64-63)
Acea Virtus Roma: Ejim 9, Triche 14, Jones 8, D’Ercole, Sandri, De Zeeuw 18, Kushchev ne, Finamore ne, Gibson 12, Stipcevic 18, Morgan 8, Pullazi ne. All. Dalmonte
Openjobmetis Varese: Rautins 6, Daniel 12, Casella, Robinson 12, Diawara 24, Testa ne, Okoye 7, Deane 5, Callahan 12, Balanzoni ne, Pietrini ne. All. Pozzecco

Terza vittoria in campionato per l’Acea Virtus Roma, che al Palazzetto dello Sport batte 86-78 la Openjobmetis Varese con una gara di carattere al termine di una divertente rimonta.

Varese parte forte con Diawara, Roma risponde con Ejim e Jones ma gli ospiti allungano sul +5 con Robinson e Rautins. La Virtus recupera con De Zeeuw e sorpassa con una tripla di Stipcevic ma ancora Diawara riporta avanti la Openjobmetis. Gli 8 punti consecutivi di Daniel consentono a varese di piazzare un parziale di 10-0 che porta gli ospiti avanti di 19 lunghezze, ma Gibson e De Zeeuw sul finire della frazione riducono il distacco e chiudendo i primo temo 40-52.
Al rientro dagli spogliatoi la Virtus stringe le maglie della difesa e concede solo 9 punti agli ospiti, Triche e Jones riducono le distanze prima del 13-0 che vale il sorpasso, che arriva con un bel canestro di Stipcevic dall’arco. Callahan riporta Varese in vantaggio ma l’Acea impatta con Ejim e allunga con le triple di De Zeeuw e Stipcevic. Roma scappa sul +8 ancora con Stipcevic, Callahan segna la tripla che riporta la Openjobmetis a un possesso di distanza ma un’altra tripla di Stipcevic regala il prezioso successo alla Virtus.

Questo il commento di coach Dalmonte in sala stampa: «Aver giocato 11 partite in 5 settimane significa accumulare una fatica mentale non indifferente. E in parte può dipendere da questo l’inizio: nei primi 20′ siamo stati disattenti dal punto di vista difensivo anche in cose piccole, ma la cosa straordinaria di questi ragazzi è che non fanno mai un passo indietro, dimostrando di credere enormemente in quello che fanno e facendo il meglio possibile. Nel secondo tempo abbiamo concesso 26 punti, l’esatto 50% rispetto al primo, abbiamo avuto una reazione in attacco cercando i giocatori interni con più pazienza, prendendo vantaggi e attaccando il ferro invece di accontentarci pigramente tiri da 3 punti»

Ufficio Stampa