Basket> Latina derby amaro, ma spirito giusto

La prima domenica del mese di aprile ha mandato in scena la 27^ giornata del Girone Ovest del campionato di Serie A2 Citroën e la Benacquista Assicurazioni Latina Basket ha disputato il derby del basso Lazio sul parquet del palazzetto di via Aldo Moro sfidando la Fmc Ferentino. Il match è terminato con il risultato finale di 92-74 in favore dei padroni di casa, ma con i nerazzurri che hanno giocato con lo spirito giusto e con grande impegno, nonostante alcuni errori. I nerazzurri torneranno subito in palestra per prepararsi con tutta l’energia possibile alla prossima sfida che li vedrà impegnati nel terzo e ultimo derby della regular season, al PalaBianchini sabato 9 aprile alle ore 20:30, dove riceveranno la blasonata compagine della Virtus Roma.

Latina derby amaro, ma spirito giusto – Nella prima domenica del mese di aprile, coincisa con la 27^ giornata del Girone Ovest del Campionato di Serie A2 Citroën, la Benacquista Assicurazioni Latina Basket, sul parquet del palazzetto dello sport di via Aldo Moro a Ferentino ha sfidato la corazzata Fmc. Il match è terminato con il risultato finale di 92-74 in favore dei padroni di casa al termine di una gara in cui i nerazzurri hanno dimostrato un grande impegno e lo spirito giusto e necessario per affrontare queste ultime partite della regular season, nonostante si siano dovuti arrendere a una squadra decisamente più forte e di altissimo livello come quella amaranto. Prima dell’inizio del match la società Fmc Ferentino ha consegnato una targa a coach Franco Gramenzi per le 161 gare in cui ha guidato la formazione amaranto e nel contempo la curva di tifosi della compagine padrona di casa ha esposto uno striscione di saluto sempre per il tecnico nerazzurro, che per le precedenti cinque stagioni aveva fatto parte dello staff della Fmc.

I tabellini – FMC FERENTINO vs BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA BASKET 92-74 (21-19, 46-36, 69-54, 92-74)
FMC FERENTINO: Bulleri 3, Galuppi, Gigli 6, Raspino 21, Benevelli 12, Mazzantini, Imbrò 14, Carnovali 2, Benvenuti 3, Bowers 16, Raymond 15. Allenatore Ansaloni.
BENACQUISTA LATINA: Guerra n.e., Grande 5, Tavernelli 13, Tagliabue, Novacic 15, Ihedioha 15, Uglietti 19, Mei 4, Pastore, Di Ianni 3. Allenatore Gramenzi.
Percentuali: Ferentino tiri da 2: 81% (29/36); tiri da 3: 24% (6/25) tiri liberi: 76% (16/21); Latina tiri da 2: 49% (19/39) tiri da 3: 31% (8/26) tiri liberi: 80% (12/15).
Spettatori: 1863
Arbitri: Rossi Michele di Anghiari (AR) Longobucco Andrea di Ciampino (RM) Callea Marcello di Porto Torres (SS).

La partita – I primi due punti realizzati sono di marca amaranto con Gigli, ma è pronta la risposta di Uglietti (2-2 al 1’). Le squadre siuglietti studiano, mentre cercano facili soluzioni offensive (6-6 al 3’). Entrambe le formazioni sono sfortunate nelle conclusioni e al 4’ il punteggio è sull’8-6 in favore dei padroni di casa. Allo scoccare del quinto minuto di gioco è la tripla di Novacic a riportare Latina sul -1 (10-9). La Fmc fa la voce grossa al rimbalzo (13-4 nei primi 10 minuti), ma la Benacquista cerca di rimanere in scia (16-15 all’8’). Gramenzi fa ruotare gli uomini: Tagliabue e Pastore al posto di Ihedioha e Mei. A 1:30” dalla sirena del primo quarto capitan Tavernelli realizza i due liberi del pareggio (17-17) ma Raymond replica con il canestro del 19-17. Il periodo va in archivio sul punteggio di 21-19 con i liberi di Benevelli e i due punti di Uglietti a fil di sirena.

Ancora variazioni nell’assetto del quintetto nerazzurro in avvio di seconda frazione: Grande sostituisce Tavernelli e Mei rientra per far riposare Novacic. Il primo canestro del periodo è nuovamente del team amaranto, al quale però risponde immediatamente Ihedioha (23-22 all’11’). Al 12’ la Benacquista ha già 3 falli di squadra, di cui 2 fischiati a Tagliabue, mentre Ferentino conduce di 3 lunghezze (25-22). Al 13’ Grande riduce lievemente il divario (25-23). Botta e risposta di triple tra Bulleri e Tavernelli e al 16’ i nerazzurri con il canestro, sempre dai 6.75, di Nicola Mei passano in vantaggio (28-29). Time-out per la Fmc. Al rientro sul parquet si continua a giocare sul filo dell’equilibrio (32-31 al 15’) mentre la terna arbitrale fischia fallo tecnico alla panchina nerazzurra e Raymond mette a segno il libero che ne scaturisce (33-31). Uglietti ristabilisce prima la parità (33-33) e poi firma il nuovo sorpasso nerazzurro (35-36 al 14’). La gara si accende, azioni rapidi e vivaci con i padroni di casa che riescono a piazzare un mini break e al 13’ gli amaranto conducono sul punteggio di 40-36. Coach Gramenzi chiama time-out, ma al rientro in campo l’inerzia è ancora della squadra di casa, complici diversi errori da parte dei ragazzi della Benacquista (44-36 a 1:51” dalla sirena). La panchina nerazzurra chiama nuovamente time-out. Latina non riesce a trovare agilmente la via del canestro, al contrario degli avversari che conquistano la doppia cifra di vantaggio a 50” dal riposo lungo (46-36). Viene giudicato non valido il canestro di Tavernelli sulla sirena e si va negli spogliatoi sul punteggio di 46-36 in favore di Ferentino.

Al rientro dagli spogliatoi la Fmc mette a segno i due punti del 48-36; sul fronte opposto Mei realizza un solo libero dei due a ihediohadisposizione (48-37 al 21’). La Fmc gioca sull’onda dell’entusiasmo (50-37) mentre la Benacquista continua a essere sfortunata nelle conclusioni. I padroni di casa giocano con grande aggressività e al 23’ hanno già commesso 4 falli di squadra. Prova ad approfittarne la compagine ospite con la tripla di Novacic che riporta i nerazzurri a 10 lunghezze di svantaggio (50-40). Ferentino gioca in scioltezza, mentre i nerazzurri continuano a faticare. A 5:23” dal termine del terzo quarto viene fischiato un fallo tecnico a Nicola Mei e Raymond concretizza il libero. La Fmc prende il largo conducendo per 63-44 al 25’ e coach Gramenzi chiama time-out. Ruotano gli uomini sulla panchina dei pontini e sul parquet scende anche il giovane Di Ianni. Latina riesce a smuovere il proprio punteggio con Ihedioha, ma l’immediata replica di Raymond lascia invariato il divario (66-46 a 2:40” dal termine). Prova a ridurre le distanze la Benacquista con Ihedioha e Uglietti (66-50 a 1:45”). Il cronometro scorre e la frazione si conclude con il punteggio di 69-54 in favore della Fmc.

di ianniL’ultimo periodo si apre con una realizzazione per parte e con la tripla di Di Ianni che a 8:30” dal termine del match fissa il punteggio sul 71-59. La Fmc gioca con tranquillità e al 33’ allunga nuovamente il proprio vantaggio (75-59). I nerazzurri non demordono, continuano a giocare e a lottare (76-63 a 6:12”) ma Ferentino non si lascia certo intimidire (79-63 al 34’). Latina continua a commettere errori d’ingenuità anche nella circolazione di palla, coach Gramenzi chiede sospensione, ma quando si riprende a giocare è ancora la squadra amaranto a dettare legge sul parquet (84-63 a 3:24”). Il fallo antisportivo fischiato a Raspino, manda in panchina il giocatore amaranto per raggiunto limite di falli. Tavernelli concretizza i due liberi, mentre l’azione successiva vede Novacic mettere a segno la tripla che fissa il punteggio sul 84-68 a 2:40” dalla fine del match. La sfida prosegue senza ulteriori particolari emozioni e termina con la vittoria della Fmc sulla Benacquista con il risultato finale di 92-74.

Coach Gramenzi: «L’atteggiamento è quello giusto».

Al termine della derby tra la Fmc Ferentino e la Benacquista Assicurazioni Latina Basket, coach Gramenzi esegue una disamina della partita, ma soprattutto evidenzia l’ottimo atteggiamento avuto dai suoi ragazzi in campo: «Visto l’atteggiamento nelle sfide con Agrigento e Barcellona, ma anche con Ferentino, la squadra è sulla buona strada per conquistare una la permanenza nella categoria senza passare dai playout».

Troppo forte Ferentino per i nerazzurri – Il derby di ritorno con la Fmc Ferentino non ha concesso il bis di vittorie alla Benacquista Assicurazioni Latina Basket che, invece, nel girone di andata si era imposta sulla compagine amaranto. Non è stata sufficiente l’aggressività, la determinazione, il grande impegno profuso e l’ottimo atteggiamento avuto sul parquet da parte dei pontini per poter compiere l’impresa di espugnare il palazzetto di una delle più forti compagini del Girone Ovest del campionato di Serie A2 Citroën. Latina è stata in grado di tenere testa ai padroni di casa per i primi 15 minuti, riuscendo anche a mettere la testa avanti, ma che poi, complici alcuni errori di ingenuità e troppe palle perse, si è vista costretta a inseguire un avversario che, dal canto suo, ha preso in mano le redini del gioco e ha acquisito un divario che i nerazzurri non hanno avuto la possibilità di rimontare.

FullSizeRender (26)La parola a coach Gramenzi – Al termine del derby tra la Fmc Ferentino e la Benacquista Assicurazioni Latina Basket, che ha visto il successo dei padroni di casa (92-74) il capo allenatore nerazzurro coach Franco Gramenzi ha sottolineato la sua soddisfazione per l’atteggiamento avuto dai suoi ragazzi di fronte a un avversario nettamente più forte: «Sono contento per quello che abbiamo fatto per l’aggressività, la lotta che abbiamo messo in campo, poi abbiamo commesso alcuni errori, ma questo perché, ovviamente, i nostri limiti vengono fuori contro un avversario di alto livello come Ferentino. In ogni caso io sono molto positivo sulla partita di oggi, l’ho detto anche ai ragazzi. Giocavamo con un avversario molto più forte di noi e abbiamo tenuto testa per i primi due quarti, anche se forse potevamo chiuderli con un divario minore. Nei momenti in cui siamo riusciti a mandare Ferentino fuori giri costringendolo a prendere dei tiri non abituali, non siamo stati bravi a punirlo, ma anzi abbiamo perso troppi palloni e questo ci ha condizionato moltissimo e ci ha portato a prendere il break.

Anche nel terzo quarto le troppe palle perse ci hanno dato il secondo colpo e non ci hanno permesso di restare in scia. Nonostante gramenziquesto, però, il mio giudizio sulla prestazione della squadra è positivo perché abbiamo avuto quasi gli stessi numeri dei nostri avversari, loro forse hanno avuto qualche possesso in più sui tiri liberi, ma per esempio siamo riusciti a prendere gli stessi rimbalzi offensivi di una squadra che fisicamente è molto più grande di noi. Abbiamo lottato, poi abbiamo commesso degli errori perché possiamo avere qualità inferiori all’avversario, ma lo spirito è stato buono e deve essere questo per le prossime tre partite. Visto l’obiettivo che abbiamo, saremmo soddisfatti se riuscissimo a conquistare la permanenza nella categoria senza passare dai play out. Sarebbe certamente un grande risultato visti i tanti problemi avuti nel corso della stagione a partire dal primo infortunio di Stanback, alle otto partite saltate da Uglietti, al secondo infortunio di Stanback e ora alla partenza di Mosley, che per noi era un punto di riferimento molto importante. La squadra si appoggiava su di lui e ora le rotazioni sono diminuite e manca l’atletismo e la sicurezza che un giocatore come Will infondeva ai compagni. Stiamo valutando l’ipotesi di prendere un altro giocatore, ma non è semplice perché ci sono una serie di vincoli: dovremmo trovarne uno che abbia già il visto, o che abbia il passaporto europeo e che sia disponibile a venire per sole tre partite. Parlo di sole tre partite, perché puntiamo ad arrivare a quota 26 o 28 punti in modo da conquistare la permanenza senza dover disputare i play-out. Sono fiducioso perché dopo la sosta di Pasqua, dopo le buone prestazioni con Agrigento e Barcellona e l’atteggiamento di stasera la squadra è sulla buona strada per andare verso una salvezza immediata».

Donatella Schirra
Ufficio Stampa
Latina Basket