FCI Marche: Signorini, Pierangelini e Paolinelli tra i principali protagonisti della Sarnano-Recanati, del Trofeo Gammaplastik e della Coppa Beata Vergine Addolorata

SARNANO/RECANATI – Com’è nelle sue tradizioni, l’Associazione Ciclistica Recanati ha riservato alla Sarnano-Recanati una splendida giornata spalancando le porte al futuro dei ragazzi della categoria allievi che si sono cimentati in questa nobile classica del ciclismo marchigiano e non solo. Una macchina organizzativa ben oliata per la 34°volta e il solito tracciato abbastanza ondulato che ha unito in 94 chilometri Sarnano e Recanati. Sulla linea di partenza 82 corridori, la pioggia ha accompagnato la corsa nei primi 25 chilometri, successivamente i traguardi intermedi in località Maestà e Sambucheto sono andati a Simone Sasso del Pedale Chiaravallese e a Christian Scarpelli della SC Cotignolese, bene anche Francesco Bucci della Gulp Pool Val Vibrata al transito nel gran premio della montagna posto in via Beato Placido al primo passaggio a Recanati con il gruppo dei migliori che si è assottigliato a una quarantina di unità. Il bravo atleta romagnolo Luca Signorini del Pedale Azzurro Rinascita gli applausi se li è meritati e come con la sua decisa progressione nel finale in un tratto di pianura, tenendo in salita fino a vedere il traguardo da vincitore assoluto mettendosi alle spalle l’abruzzese Mattia Persiani della Gulp Pool Val Vibrata (secondo a 22” in solitaria). Ancora più dietro Alessandro Battistoni della Civitanova Bike Academy (recente vincitore del Memorial Armando Pierini) che ha colto la terza piazza nel gruppo degli inseguitori (distacco 52” dal vincitore) in cui figuravano anche Alessandro Pellegrini (Team Go Fast), Matteo Ranieri (SC Cotignolese), Stefano Cavalli (Velo Club Cattolica), Michele Pio Cacchio (Polisportiva Fiumicinese FAIT Adriatica), Luca Spendolini (Pedale Chiaravallese), Luca Cerisola (Effetto Ciclismo – Noi Sport) e Giulio Biancalana (Velo Club Racing Assisi Bastia) entro il decimo posto. Con la Sarnano-Recanati si è chiuso il sipario sulla combinata del Poker Leopardiano (che raggruppa tutte le corse organizzate dalle squadre ciclistiche recanatesi) ad appannaggio di Persiani (17 punti), secondo Pellegrini (13) e terzo Luca Fabbri della Polisportiva Fiumicinese FAIT Adriatica (12).

CAMPOCAVALLO DI OSIMO – La frazione di Campocavallo a Osimo, dopo lo svolgimento del Gran Premio Adalberto Gabrielloni per juniores tre mesi fa, è tornata alla ribalta con la riproposizione di due appuntamenti di fine stagione dedicati agli esordienti primo anno (Trofeo Gammaplastik) e secondo anno (Coppa Beata Vergine Addolorata), con la regia del Club Ciclistico Campocavallo. Come sempre la manifestazione ha riscosso notevoli consensi da parte del pubblico presente che ha potuto assistere a due corse in una con i migliori esordienti di Marche, Abruzzo, Umbria ed Emilia-Romagna in evidenza. La gara degli esordienti del primo anno è entrata nel vivo soltanto nell’ultimo giro dei cinque previsti e a rompere l’equilibrio ci ha pensato Riccardo Pierangelini del GC Montagnola. Il tredicenne di Porto Sant’Elpidio ha assestato il colpo vincente con dieci secondi di vantaggio su Giulio Vitali e Davide Sdruccioli del Team Cingolani Più combattuta è stata la gara degli esordienti del secondo anno. Tra i diversi tentativi di fuga, quello buono ha avuto via libera al penultimo dei sei giri del circuito di Campocavallo. Il tandem Gianmarco Paolinelli (Pedale Chiaravallese) e Gioele Di Giacomo (Team Cingolani), il tandem è riuscito a fare il vuoto e tra i due la contesa per la vittoria si è decisa in volata. Paolinelli ha avuto più brillantezza allo sprint rispetto a Di Giacomo, alle loro spalle con un gap di 26 secondi è giunto Michael Casadio dell’Unione Sportiva Castel Bolognese.

Foto Urbano Mancinelli (Sarnano-Recanati) e Franco Galassi (Trofeo Gammaplastik – Coppa Beata Vergine Addolorata)

Comunicato Stampa Federciclismo Marche