Nyon, 10 ottobre 2023 – Il Comitato Esecutivo Uefa ha assegnato gli Europei di calcio 2032 a Italia e Turchia, in una decisione unanime. La candidatura congiunta dei due paesi ha prevalso su quella del Regno Unito e dell’Irlanda, che erano le altre due finaliste.
Un sogno che diventa realtà
L’Italia ospiterà l’evento per la terza volta nella sua storia, dopo le edizioni del 1968 e del 1980. La Turchia, invece, sarà la sede dell’Europeo per la prima volta.
Per l’Italia, si tratta di un’occasione per rilanciare il calcio nazionale e per promuovere il Paese a livello internazionale. Per la Turchia, è un riconoscimento del crescente peso del calcio turco nel panorama europeo.
Una candidatura vincente
La candidatura congiunta di Italia e Turchia ha puntato su un forte progetto di sostenibilità, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale della manifestazione. La candidatura ha inoltre proposto un calendario innovativo, con le partite che si svolgeranno in un periodo di tempo più breve rispetto alle edizioni precedenti.
La gioia dei tifosi
L’assegnazione di Euro 2032 a Italia e Turchia è stata salutata con grande entusiasmo dai tifosi dei due paesi.
In Italia, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha dichiarato: “È una giornata storica per il calcio italiano. Abbiamo lavorato duramente per questo risultato e siamo felici di poter ospitare l’Europeo per la terza volta”.
In Turchia, il presidente della Federcalcio turco Nihat Özdemir ha dichiarato: “È un giorno di grande gioia per il calcio turco. Abbiamo sempre sognato di ospitare l’Europeo e oggi questo sogno è diventato realtà”.
I dettagli della manifestazione
I due paesi ospiteranno la manifestazione in 12 città, tra cui Roma, Milano, Istanbul e Ankara. Le partite si svolgeranno dal 14 giugno al 14 luglio 2032.
La fase a gironi si disputerà in sei città, con ciascuna città che ospiterà tre partite. La fase a eliminazione diretta si disputerà in quattro città, con le semifinali e la finale che si terranno a Roma.
Un’occasione di crescita
L’assegnazione di Euro 2032 a Italia e Turchia è un’occasione di crescita per entrambi i paesi.
Per l’Italia, si tratta di un’opportunità per rilanciare il calcio nazionale e per promuovere il Paese a livello internazionale. Per la Turchia, è un riconoscimento del crescente peso del calcio turco nel panorama europeo.
L’evento sarà un’occasione per i tifosi dei due paesi di vivere un’esperienza indimenticabile e per mostrare al mondo il meglio del calcio italiano e turco.