«Veniamo dalla sconfitta interna contro Trento, una formazione forte con la quale, comunque, siamo riusciti a competere fino all’ultimo possesso anche se l’epilogo ci ha fatto male. Dobbiamo imparare da quanto successo, provando a migliorare già contro Venezia, altra grande squadra che affronteremo domenica. Dobbiamo fare le cose su cui lavoriamo tutti i giorni, ossia correre veloce, creare blocchi per attaccare al meglio il ferro e tirare da 3; in generale dobbiamo pensare più a noi che ai nostri avversari. La Reyer è una squadra molto forte che gioca anche l’EuroCup; in campionato non hanno mai perso e quindi stanno attraversando un buon periodo di forma. Dal canto nostro, come detto, arriviamo da un ko e quindi dobbiamo ricominciare a giocare il nostro gioco per tutti i 40 minuti di partita evitando quei vuoti di 2-3 minuti in cui concediamo troppo e giochiamo male. Se riusciamo ad essere consistenti e costanti per tutta la partita allora abbiamo una grandissima opportunità di cominciare a cambiare questa situazione per la quale tutti, giocatori e persone di Pallacanestro Varese, sono estremamente dispiaciuti».
Ufficio Stampa