I bianconeri si arrendono a Seeley e compagni incappando in una serata storta al tiro in cui non trovano mai il modo di limitare l’attacco degli ospiti: sabato 18 novembre occasione per un pronto riscatto in casa contro Brindisi (palla a due alle 20.30)
TRENTO – Dopo tre vittorie consecutive in BKT EuroCup la Dolomiti Energia Trentino non riesce a ripetersi al cospetto dell’UBT Cluj Napoca seconda forza del girone di B di coppa. Alla Il T quotidiano Arena i bianconeri cominciano male, tornano a -10 ad inizio del terzo quarto, ma poi sono costretti ad alzare bandiera bianca di fronte a una formazione rumena praticamente infallibile per tutta la serata (60-98). Seeley (21 punti) e compagni si confermano una delle “big” della competizione continentale sfoderando una prestazione da applausi: l’Aquila, in una serata difficile dei suoi tiratori (sotto il 30% dal campo) non riesce a trovare le risorse tecniche, fisiche e mentali per giocare 40’ di intensità ed energia, rimanendo al sesto posto nel girone con un bilancio di 3 vittorie e 4 sconfitte in sette turni di regular season. Per il Cluj invece sesta vittoria in stagione in coppa, la quarta consecutiva.
I bianconeri avranno un paio di giorni per preparare nel migliore dei modi l’appuntamento con l’ottava giornata di campionato di Serie A in programma sempre alla Il T quotidiano Arena sabato 18 novembre alle 20.30 contro Brindisi. I biglietti per il match sono disponibili online, presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza 20 e nei punti Vivaticket del territorio.
La cronaca del match. Sono i rumeni a impattare meglio la partita grazie alla fisicità di Stipanovic e al tiro da fuori di Seeley (0-8 e timeout Galbiati). Gli ospiti segnano 6 dei primi 7 tentativi da tre punti e accelerano poderosamente sfruttando anche qualche passaggio a vuoto di Trento in attacco: sono i sei punti a testa di Biligha e Grazulis a mettere in qualche modo in partita i padroni di casa, che però si ritrovano sotto di 20 lunghezze dopo i primi 10’ di gioco (14-34). I bianconeri scivolano anche a -22, ma hanno un’ultima parte di secondo quarto più incisiva a rimbalzo e in difesa: al resto pensano altre due triple di Grazulis, che a metà partita è a quota 12 con un perfetto 4/4 da tre (33-45). Baldwin segna il canestro del -10, ma a quel punto un altro devastante break di 18-1 allunga il margine di vantaggio degli ospiti, di nuovo infallibili da lontano con Mokoka e Guzman. Il terzo quarto si chiude con un emblematico 41-71 e negli ultimi 10’ gli ospiti chiudono i conti senza difficoltà.
Dolomiti Energia Trentino 60
U-BT Cluj-Napoca 98
(14-34, 33-45; 41-71)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Ellis 1, Stephens, Hubb, Alviti 3, Conti 3, Forray 6, Cooke Jr., Udom 12, Biligha 8, Grazulis 15, Baldwin 12. Coach Galbiati.
U-BT CLUJ-NAPOCA: Guzman 14, Mejeris 11, Lapuste, Roschnafsky, Seeley 21, Stipanovic 5, Cate 9, Maciuca, Eddie 3, Jones Jr. 14, Richard 12, Mokoka 9. Coach Silvasan.
Le parole di coach Galbiati: «Complimenti al Cluj, ma noi abbiamo giocato una partita davvero troppo povera e inconsistente, soprattutto in difesa. Tanti meriti loro, tanti demeriti nostri. Sono dispiaciuto e arrabbiato, chiedo scusa ai nostri tifosi perché oggi non abbiamo messo in campo quello che dovremmo mettere in ogni partita. Non doveva succedere, ma è successo: abbiamo preso due schiaffoni nelle ultime due partite, a Sassari e questa sera contro Cluj. Ora vediamo come reagiremo sabato contro Brindisi: per certi versi è una fortuna che si giochi solo tra 72 ore. Resettiamo, torniamo in palestra, lavoriamo».