L’Umana Reyer Venezia alza la voce Contro la Violenza sulle Donne e invita tutti a fare rumore.
Domenica 26 novembre in occasione della gara casalinga con Reggio Emilia la società orogranata invita tutti i sostenitori a presentarsi al Taliercio con un segno rosso sul viso, simbolo della lotta Contro la Violenza sulle Donne (come quello di Fassina e Tessitori).
L’iniziativa coinvolgerà tutti coloro che vorranno partecipare, anche lo staff orogranata presente al palasport. All’ingresso, inoltre, sarà a disposizione un desk dove addetti dedicati dello staff orogranata saranno a disposizione per disegnare il segno rosso sul viso. È importante fare rumore, e farlo tutti assieme!
Iniziativa FIP, LBA e LBF
Lega Basket Serie A e Lega Basket Femminile, in accordo con la FIP, si uniscono in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con una serie di iniziative in programma nelle gare del prossimo week end.
Sui campi della LBA, dopo la presentazione delle squadre, i due capitani e uno dei 3 arbitri si posizioneranno a centrocampo per leggere un messaggio di forte condanna di ogni tipo di violenza nei confronti delle donne, confermando la volontà del basket di appoggiare e supportare ogni iniziativa che possa sensibilizzare le coscienze, educare i giovani e contribuire a eliminarlo. Subito dopo verrà osservato un minuto di raccoglimento per le vittime di femminicidio, seguito dall’inno nazionale.
Nel momento in cui i capitani leggeranno il messaggio e nel corso del minuto di raccoglimento, tutti i club ospitanti mostreranno sui propri led a bordocampo uno specifico messaggio unitario .
Anche sui campi della LBF, dopo la presentazione delle squadre, le due capitane leggeranno un messaggio seguito dal minuto di raccoglimento e dalla esecuzione dell’inno; successivamente, prima della palla a due, le squadre si schiereranno abbracciandosi a centrocampo. Vicino ad ogni canestro e sui cubi dei cambi verranno poi posizionate delle scarpe rosse che, con il loro forte potere evocativo, rappresentano il simbolo della “lotta” contro i maltrattamenti e i femminicidi in diversi paesi del mondo.