Dopo la sconfitta interna contro il Barletta, la Proshop Mesagne torna in palestra per preparare la difficile trasferta di Molfetta, con fischio d’inizio sabato alle 19.00 presso il PalaPoli di via Martiri di Via Fani.
Avversario di giornata è la Pallacanestro Molfetta, una delle quattro capolista del girone insieme a Matera, Monteroni e Canusium, per quanto Monteroni abbia una gara in più e quindi andrebbe considerata seconda per media inglese.
Il Molfetta di coach Gesmundo è una formazione quadrata e ben costruita, che può contare in regia su una vecchia conoscenza della pallacanestro mesagnese: Mauro Stella, quarantenne play nato a Mesagne che viaggia con l’invidiabile media di 11.5 pp, con il picco di 25 p ottenuti contro il Corato lo scorso 29 ottobre. Play dinamico e dal canestro facile, Stella è l’ago della bilancia della formazione barese.
Dal punto di vista realizzativo, invece, il Molfetta può contare su due importanti bocche di fuoco: Infante e Duval. Infante, centro di 203 cm, è il top scorer di stagione con una media di 16.9 pp, ottenuti con una regolarità impressionante nonostante alcune prestazioni sopra quota 20. Duval, esterno di 195 cm, è il secondo mattatore dei biancorossi con una media di 14.7 pp. Dopo un inizio di stagione importante, ha attraversato una leggera flessione in chiusura d’anno, per poi tornare sulle sue medie nella trasferta di domenica scorsa a Fasano, dove a realizzato 15 punti con oltre il 50% di positività.
Il Molfetta è una formazione esperta, ben oltre i trent’anni nel quintetto di base, e questo conferisce esperienza e nervi saldi al roster biancorosso nei momenti chiave del match. Ha sempre vinto sul parquet amico (5 su 5) ed è la miglior difesa del campionato con soli 740 punti subiti, contro i 915 della New Virtus. Segna con una certa regolarità, ma è senza dubbio sulla solidità difensiva che ha costruito finora il suo campionato di livello.
Una sfida sulla carta estremamente difficile, che siamo certi verrà affrontata con grinta ed umiltà dai ragazzi di coach Sanchez, alla ricerca di punti salvezza importanti in questo 2024 ancora da bagnare col successo.
Ufficio Stampa