La Lazio vince ed è terza

I biancocelesti superano 10-7 il Waterpolo Palermo e salgono al terzo posto. Piccionetti para tutto, doppietta per Costanzo: “Abbiamo fatto una grande partita”

I biancocelesti ottengono la sesta vittoria in campionato superando 10-7 il Waterpolo Palermo nella 10^ giornata di serie A2 girone Sud. Con questo risultato i ragazzi di Daniele Ruffelli salgono al terzo posto a pari merito con il Salerno. Partita dominata dalla Lazio Nuoto, che però deve ringraziare come al solito il proprio portiere Piccionetti autore di alcune grandi parate. Infinito Antonio Vittorioso che timbra il cartellino anche oggi realizzando due gol. La gara è stata indirizzata già nel primo tempo terminato 4-2, poi i biancocelesti prima hanno rispedito al mittente i tentativi di ritorno in gara del Palermo, poi hanno dilagato con i gol di Dominici, Costanzo, Barigelli e Bucan. Esordio per due giovani classe 2008 Sforza e Galbiati.

Il giocatore della Lazio Nuoto, Alberto Costanzo: “Abbiamo fatto una grande partita mantenendo il controllo per tutta la gara. Siamo veramente soddisfatti perchè stiamo crescendo partita dopo partita. Sono contento anche perchè hanno esordito due giovani classe 2008. Stiamo maturando, siamo in ottima forma e abbiamo tanto entusiasmo. Sono molto contento dei due gol realizzati, ma la cosa più importante era la vittoria che ci mantiene in zona playoff”.

S.S. LAZIO NUOTO-POL. WATERPOLO PALERMO 10-7
S.S. LAZIO NUOTO: F. Piccionetti, A. Barigelli 2, F. Dominici 1, G. Giacomone, A. Olivi, D. Sforza, N. Bucan 1, A. Costanzo 2, M. Leporale 1, A. Vittorioso 2, N. Gatto 1, L. Galbiati, M. Marchetti, D. Tresa. All. Ruffelli
POL. WATERPOLO PALERMO: G. Cuccia, D. Puglisi, G. Galioto 3, M. Migliaccio 2, E. Szabo, L. Modica, F. Pettonati 1, A. Rotolo, D. Geloso 1, P. Mattarella, D. Randazzo, G. Palazzolo, V. Rausei, C. Pettonati. All. Raimondo
Arbitri: Calabro’ e Rondoni

Uscito per limite di falli Olivi (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Lazio 2/6 + due rigori e Palermo 1/9 + un rigore. Cuccia (P) para un rigore a Dominici dopo 6’54” del terzo tempo. Spettatori: 100 circa.

Ufficio Stampa