Il Campionato Italiano Rally Terra apre la stagione 2024 con il Rally Città di Foligno

Tutto pronto per il 3° Rally Città di Foligno, gara inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra, di scena il 9/10 marzo sulle strade bianche umbre. 84 equipaggi al via di cui 33 iscritti al Campionato, con tanti pretendenti al titolo. 6 imperdibili appuntamenti nel 2024 per un CIRT determinato ad infiammare la passione per la terra.

Foligno (PG), 6 marzo 2024 – Si scaldano i motori e s’incendia l’atmosfera sugli sterrati d’Italia: dopo la pausa invernale si alzano finalmente i veli sul Campionato Italiano Rally Terra 2024. La serie tricolore ACI Sport, dedicata agli specialisti delle strade bianche e giunta all’ottava edizione, è pronta ad esordire i prossimi sabato 9 e domenica 10 marzo sulla terra umbra. Il primo round in programma sarà infatti il 3° Rally Città di Foligno, che al debutto nel CIRT deve subito fare da ouverture ad una stagione piena di aspettativa e grandi ambizioni, che si dipanerà su 6 spettacolari appuntamenti. La gara organizzata da PRS Group, valida anche per la Coppa Rally di 6° Zona, accende l’azione con 84 vetture iscritte, di cui 68 moderne, e grazie ai 76km cronometrati suddivisi in 9 prove speciali è la combinazione perfetta per ridestare dal torpore dell’inverno la passione dei “polverosi” e dei loro entusiasti.

I PROTAGONISTI | Giovani talenti e grandi campioni, piloti internazionali e ritorni di fiamma. Il pre-campionato è stato caratterizzato da tanta eccitazione per i nomi che piano piano confermavano la loro iscrizione alla serie, ed alla chiusura della prima fase sono ben 33 gli attesi protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra; tra Rally2, Rally3, Rally4 e Rally5 già da Foligno lo spettacolo per la corsa al titolo ed alle Coppe ACI Sport è assicurato.

RC2N: GRUPPO DI CAMPIONI | Pur non essendo della sfida il campione in carica Paolo Andreucci, per quanto abbia confermato la sua partecipazione al CIRT, a promettere scintille è sicuramente Tommaso Ciuffi. Dopo la grande stagione passata conclusa con il terzo posto in campionato il fiorentino è pronto a cercare il colpo grosso, ed in coppia con Pietro Cigni avrà il numero 1 sulle fiancate della sua Skoda Fabia EVO preparata da Erreffe Rally Team e gommata Pirelli. Punta al titolo anche Enrico Oldrati, che sempre con la Skoda Fabia ma in versione RS, preparata da PA Racing, cercherà di affondare il piede sin dall’inizio con le note di Giacomo Ciucci. Con la vittoria della Coppa under25 nel 2023 sarà da attenzionare il giovane Angelo Pucci Grossi, che conferma la sua partecipazione al CIRT per osare di più con una Skoda di Technorace e gli pneumatici MRF. Quest’anno la sfida per il “Trofeo Pucci Grossi”, dedicato ai talenti under25 del terra in onore del compianto Giuseppe e che lo scorso anno era stato vinto dal figlio, si fa più elettrizzante che mai. Al via anche uno degli habitué del terra, il versiliese Emanuele Dati, con Menuel Fenoli al debutto su una Citroën C3. Infuoca poi il livello della sfida la partecipazione alla serie del giovane Alberto Battistolli, che dopo aver difeso negli anni passati il tricolore nell’European Rally Championship ed aver corso qualche appuntamento della serie su terra, sarà al via con la Skoda Fabia RS di Delta Rally griffata MRF, con le note del solito Simone Scattolin, chiaramente per puntare al titolo e mettere sotto scacco il campione. Non poteva mancare in questo parterre di grande livello uno dei più grandi amanti delle strade bianche, il veloce sammarinese Jader Vagnini, anche lui su vettura ceca condivisa con Carlotta Romano.

Dal gelo finlandese alla Terra d’Italia in cerca di gloria: il campione finnico Mikko Heikkila è uno dei piloti stranieri che sarà al via di questo CIRT 2024 con l’ambizione di vincere. Segnalato con una Skoda Fabia RS ma in attesa della Toyota GR Yaris – vettura che così debutterà per la prima volta assoluta in una serie tricolore – di StepFive Motorsport gommata Michelin, assieme a Kristian Temonen punterà al titolo ed al ruolo di lepre, lui che quest’anno si dividerà tra la terra italiana e l’European Rally Championship. Scalda il cuore dei tifosi a bordo prova ed anima la sfida il ritorno del Campione Italiano 2013 Umberto Scandola, presente a questo primo round con altra vettura ceca di PA Racing e le note di Paolo Cargnelutti. Torna carico invece il Campione Italiano Rally Terra del 2017 Andrea Dalmazzini, il vincitore della prima edizione della serie, anche lui atteso subito protagonista con Andrea Albertini su Hyundai i20. Dopo diverse stagioni caratterizzate solamente da sparute apparizioni, il CIRT ritrova così un suo protagonista. Da sempre innamorato delle strade bianche italiane è Jean Philippe Quilichini, pilota corso che navigato da Matthieu Balhacene e con a disposizione una Skoda Fabia di Cr Motorsport Di Cappato, non nasconde le sue ambizioni assolute vista l’esperienza accumulata negli appuntamenti precedenti. Fa sperare in un 2024 scoppiettante il ritorno di Matteo Gamba, specialista e driver esperto sullo sterrato che salirà subito a bordo di una Skoda Fabia RS con le note di Nicolò Gonella, per puntare il più alto possibile dopo 12 anni dall’ultima stagione completa; su altra vettura ceca di Erreffe Rally Team sarà poi della sfida l’esperto Marco Gianesini, in coppia con Marco Bergonzi. Altri due affezionati interpreti delle strade bianche sono carichi per la nuova stagione e pronti a dar spettacolo: il gallurese Nicola Tali in coppia con Piercarlo Capolongo ed il veronese Luca Hoelbling navigato da Federico Fiorini. Dopo l’ottima prestazione al Rally dei Nuraghi e del Vermentino lo scorso anno ha avuto un colpo di fulmine, e così il finlandese Jaakko Lavio ha deciso di fare il salto nel buio ed iscriversi al CIRT, per dimostrare le sue qualità con le note di Vaaleria Samu Eemeli su altra Skoda. Tra gli altri rientra dopo 15 anni di assenza Stefano Bizzarri, gentleman pilota toscano che sarà della sfida con una Citroën C3 della PRT Racing, gommata MRF e condivisa assieme a Luisa Lanera.

Un ritorno su tutti emoziona forse maggiormente il pubblico del Terra, ed è quello di Tamara Molinaro, navigata da Justin Bardini, unica donna al via della stagione che ricomincia a correre dopo quasi due anni di stop proprio sullo sterrato, da sempre il suo fondo. Su una Skoda Fabia preparata da G.Car Sport non si risparmierà, nonostante le difficoltà, a caccia di posizioni assolute. Sarà della sfida anche Marco Roncoroni, in coppia con Paolo Brusadelli su altra vettura ceca di Balbosca SRL. “Aficionado” del Campionato Italiano Rally Terra non poteva saltare una così elettrizzante stagione Massimo Squarcialupi, che condividerà la sua Hyundai I20 con Roberto Mometti. L’esperto Simone Romagna avrà invece le note di Dino Lamonato per cercare di spingere al massimo la sua Skoda Fabia, stessa vettura ma preparata da Erreffe con cui si presenta allo start Alessandro Zorzi, con le note di Robert Franzoni. Da temere inoltre il debutto nel Campionato Italiano Rally Terra del giovane e talentuoso Christian Tiramani, che in coppia con Fabio Grimaldi su Skoda potrebbe riservare piacevoli sorprese assolute.

RC3N: LOTTA APERTA PER LA 4WD | Il figlio d’arte Aronne Travaglia, nato con la terra nel sangue, anche nel 2024 sarà uno dei protagonisti per la Coppa ACI Sport 4WD (dedicata alle vetture a trazione integrale non della classe regina). Dopo il terzo posto della passata stagione, al volante di una Ford Fiesta N5 condivisa con Lorenzo Lamanda, partirà sin da Foligno per portare a casa il risultato piena. Sempre su Ford Fiesta ma di classe Rally3 sarà protagonista della stagione il talento comasco Matteo Fontana, lo scorso anno vincitore dell’Under25 2RM e che continua la sua stupefacente esperienza sulle speciali mondiali. Con le note dell’amico Alessandro Arnaboldi sarà da attenzionare anche per le posizioni più alte in classifica assoluta, dopo gli straordinari risultati al Rallye di Montecarlo ed al Rallye di Svezia.

RC4N: DUE RUOTE MOTRICI DI TALENTO| Se tra le vetture più prestazionali l’incertezza domina le possibili previsioni, tra le Rally4 è impossibile fare pronostici: tanti, veloci ed anche giovani piloti potranno ambire alla Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici. Fabio Farina, lo scorso anno secondo nel CIAR Due Ruote Motrici, partirà sicuramente per vincere, e navigato da Daniel Pozzi su Peugeot 208 di Gf Racing sarà un protagonista della categoria, così come Nicola Cazzaro navigato da Sergio Raccuia, anche lui lo scorso anno uomo di spicco nell’Assoluto 2RM. Con la terra nelle vene anche il sardo Stefano Marrone, il primo ad iscriversi al Campionato Italiano Rally Terra, pronto con le note di Stefano Pudda per buttarsi nella nuova avventura tricolore. Fabio Solitro è invece salito di classe rispetto alle scorse stagioni, lasciando la Rally5 per la Peugeot 208 di Lion Team ed un ruolo da prim’attore assieme al suo navigatore Alberto Porzio. Su una Ford Fiesta ST line di C-Sport Rally Team sarà al via Claudio Caldart, navigato per l’occasione da Silvia Mosena, unico equipaggio con vettura differente rispetto agli altri. Il più giovane partecipante al Campionato Italiano Rally Terra è invece Giuseppe Bitti, anche lui sardo nato sullo sterrato e per lo sterrato, che a soli 18 anni e qualche mese parteciperà alla stagione (esami di stato permettendo) con le note di Giuseppe Pirisinu su altra vettura francese. Andrea Piccardo infine, su una Peugeot 208 VTI, prenderà parte alla competizione tricolore insieme a André Perrin. Unico equipaggio iscritto al CIRT a bordo di vettura di classe Rally5, una Suzuki Swift, è invece quello composto dalla famiglia Olevano, Alessandro ed Emmanuele, che metteranno nel mirino la Coppa ACI Sport Classi N/Classi N2 RM.

PERCORSO, PROGRAMMA E NOVITÀ | I due giorni di gara desteranno dall’inverno gli sterrati attorno a Foligno ed a Nocera Umbra, con un percorso di prove speciali lungo 76km quasi del tutto inedito. Per la prima apparizione nel Campionato Italiano Rally Terra infatti PRS Group ha studiato con cura il tracciato di gara, un misto di tecnica e velocità che metterà a dura prova gli equipaggi, rendendo giustizia ad un territorio così iconico. Le “piesse” saranno nove, tre da ripetere tre volte, e tutte concentrate nella giornata di domenica 10. Si inizierà la mattina alle 08:24 con la Scopoli di 12.14km (da ripetere poi alle 11.51 e 15.18 e vicina a Foligno), per continuare poi con la Collecroce di 7.05km (alle 09.10, 12.37 e 16.04 nei pressi di Nocera Umbra) e la Monte Alago di 6,27km (alle 09.27, 12.54 e 16.21 sempre nei pressi di Nocera Umbra). Dopo i tre passaggi l’arrivo ed il palco per incoronare i vincitori è previsto per le 17.30 in Piazza della Repubblica, a Foligno. Sempre nella medesima Piazza il giorno prima, sabato 9, si terrà la cerimonia di partenza alle 19.01, con l’azione del Rally Città di Foligno che però inizierà ben prima, in mattinata.

Sabato 9 infatti la giornata sarà intensa e fondamentale per tutti gli iscritti. Dalle 11.00 alle 12.30 infatti per gli equipaggi a bordo di vetture Rally2 si terranno le nuove “Free practice”, una manche di prove libere utile per prendere confidenza in vista della della “Qualifying stage”. In questa prova di qualifica, prevista dalle 13.00 sempre sullo stesso tratto delle prove in località San Lorenzo, gli equipaggi su Rally2 si giocheranno l’ordine di partenza del giorno seguente con un solo passaggio a disposizione, ed i migliori 10 al termine della sessione potranno scegliere la loro posizione di partenza; dalle 14.15 alle 17.00 si terrà poi lo shakedown per tutti gli altri equipaggi.

CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA 2024 |

9-10 marzo 3° Rally Città di Foligno | 6-7 aprile 15° Rally della Val d’Orcia | 18-19 maggio 31° Rally Adriatico |22-23 giugno 52° San Marino Rally | 26-27 ottobre 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino | 18° Rally delle Marche (coeff. 1.5)

ALBO D’ORO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA |

2023 Andreucci-Briani (Skoda Fabia Rally2) | 2022 Andreucci-Briani (Skoda Fabia Rally2) | 2021 Andreucci-Briani (Skoda Fabia R5) | 2020 Bulacia-Der Ohannesian (Skoda Fabia R5) | 2019 Consani-De La Haye (Skoda Fabia R5) | 2018 Trentin-De Marco (Skoda Fabia R5) | 2017 Andrea Dalmazzini (Ford Fiesta R5)

*Il seguente comunicato non ha valore regolamentare