L’exploit dello S.C. Madonna del Monte di Piglio
OVINDOLI – Lo sci è divertimento, tecnica, adrenalina. Ma è soprattutto uno sport che ti ammalia, che ti rapisce a tutti i livelli dall’agonismo a chi muove i primi passi sulla neve. E’ questo il segreto dello straordinario successo del progetto “Sulla neve per crescere” il campus scuola di sci e snowboard organizzato dallo Sci Club Madonna del Monte di Piglio (FR). “Sinceramente non ci saremmo mai aspettati un riscontro così entusiasmante considerando anche la precaria situazione relativa dell’ìnnevamento su tutto l’Appennino – sottolinea Marco Ceccaroni vice presidente vicario nonché vero deus ex machina dello Sci Club di Piglio – al nostro campus hanno partecipato oltre cento ragazzi dai sei ai diciassette anni, oltre a qualche adulto divisi per gruppi a secondo dei livelli: principianti, medio e avanzato ”. Il campus, che si sarebbe dovuto svolgere a Pescasseroli, è stato spostato ad Ovindoli per problemi logistici legati alla mancanza di neve. Il programma prevedeva al mattino lezioni con Maestri Federali che hanno curato le tecniche ai vari livelli come i primi apprendimenti, le tecniche di perfezionamento e le nuove tecniche relative al carving e allo snowboard. La formazione tecnica dei ragazzi è poi proseguita al pomeriggio con il personale qualificato dello S.C. Madonna del Monte Ski – Demo. Perfetta l’organizzazione logistica dell’iniziativa considerando il notevole numero dei partecipanti. “In effetti è stato un grande lavoro ripagato però dall’entusiasmo dei ragazzi. Un grazie particolare ai proprietari della struttura che ci ha ospitato con tutto il calore tipico della terra d’Abruzzo, alla stazione di Ovindoli e ai maestri della scuola sci Magnola che hanno curato con passione e professionalità le lezioni dei nostri ragazzi”. Affiliato dal 1992 alla Federsci e da quest’anno al Centro Sportivo Italiano lo Sci Club Madonna del Monte di Piglio, che conta circa 180 soci, si è sempre distinto per le sue finalità che vanno al di là dello sport per abbracciare nobili tematiche come l’assistenza, il volontariato, la solidarietà e la cultura. “Quello del Campus – continua Ceccaroni – é un percorso che il nostro sci club continua a intraprendere perché rappresenta un volano per la promozione dello sci, dal momento che rappresenta la base per un eventuale futuro agonistico delle realtà degli sci club del Lazio. Quella base fondamentale dove poter attingere le nuove leve agonistiche”. E all’orizzonte già si intravvedono altre sfide interessanti. “Stiamo lavorando ai campus estivi legati sempre alla montagna e inoltre all’organizzazione di eventi sciistici per il Centro Sportivo Italiano”.
Carlo Monteverde