Ciclismo> Marathon del Lago di Bracciano il Lunedì di Pasqua

Domenica 15 aprile a Trevignano Romano la marathon di 70 chilometri, la point to point di 50 chilometri e l’escursionistico di 28 chilometri
Una competizione molto attesa, diventata negli anni un punto di riferimento per molti bikers che giungono a Trevignano Romano (Roma) da quasi tutta l’Italia per conquistare il proscenio della gara e per gli appassionati che colgono l’importante occasione per ammirare le bellezze del lago di Bracciano e dintorni. Un altro motivo di grande interesse è l’abbinamento ai circuiti Prestigio Mtb, Inkospor Mtb Marathon Lazio e Maremma Tosco-Laziale. Ci sono già 900 atleti che hanno dato la loro adesione, ma le iscrizioni sono ancora aperte e gli organizzatori della Cicli Montanini-Alice Ceramica Frw ricordano la chiusura a quota 1200.
Mentre cresce ancora l’elenco degli iscritti, si sta lavorando alacremente al percorso che oramai non presenta alcun disagio creato dal maltempo e dalla copiosa neve dello scorso febbraio che ha fatto saltare la prima prova del Trittico Laziale (data di recupero il 1°luglio p.v.) salvo lievi modifiche nella zona di partenza.
Anche quest’anno si preannuncia un tracciato spettacolare per il piacere di chi corre ma nel massimo della sicurezza prerogativa a cui non si rinuncia mai. Lunedì 9 aprile, giorno di Pasquetta, spazio a una giornata tutta dedicata alla ricognizione dei percorsi con partenza dal campo sportivo di Trevignano Romano alle 8,30. Questa prova-percorso è valida come 4 ore di tirocinio per i frequentanti del corso di Maestro di Mountain Bike e Ciclismo Fuoristrada di primo livello sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana in collaborazione con l’Asd Vittorio Bike Montefogliano.
Il percorso della Marathon del Lago di Bracciano si snoda nel territorio dei Monti Sabatini coinvolgendo i paesi di Trevignano Romano, Bracciano, Oriolo Romano, Sutri e Bassano Romano. Chi si cimenta nella Marathon, affronta 70 chilometri e un dislivello di 2000 metri; nella point to point 50 chilometri e un dislivello di 1400 metri; mentre per i cicloturisti i chilometri sono 28 con un dislivello di 900 metri. Il territorio di origine vulcanica non presenta dislivelli superiori ai mille metri, con discese e salite alla portata di tutti i biker, ma in continua successione fra di loro. Sono castagneti, noccioleti, faggete, prati adibiti a pascolo i contorni naturali a fare da cornice a questo percorso. Pertanto il fondo risulta molto scorrevole nelle stagioni secche, mentre in caso di pioggia il fondo risulta molto scivoloso e fangoso. Nella prima parte dopo circa 15 chilometri e 3 salite tra campi di noccioli lunghe circa 2 km è prevista la divisione fra i cicloturisti ed il resto dei bikers.
Il tempo di tirare un poco il fiato sui saliscendi che portano a Monte Stracciacappello al termine del quale i percorsi si dividono ancora. La parte centrale riservata alla Marathon è caratterizzata dalla salita di Monteraschio e dall’attraversamento del paese di Oriolo Romano, e l’antico Borgo di Pisciarelli e la suggestiva zona con Abbazia annessa di San Liberato. Arrivati sulle sponde del lago, la salita di san Liberato (altitudine 160 metri) fino al termine di Poggio delle Forche (altitudine 515 metri) è decisiva per chi punta alla vittoria della gara. A questo punto i percorsi si riuniscono per affrontare l’ultima e più alta asperità Monte Calvi (altitudine 567 metri) per poi arrivare al traguardo con un divertente single-track.

PREMIAZIONI GARA
Extrapremio per i primi tre assoluti Marathon, per le prime 5 squadre più numerose e per le prime due squadre fuori regione con più di 5 atleti. Beni in natura per i primi 5 di ogni categoria (totale 10) previste sia sulla Marathon che sulla GF (con estensione, per la sola Marathon, per le categorie più numerose). Premi ad estrazione per i ragazzi e per gli escursionisti.

In allegato foto edizione 2011 (credit Trimages Sport)

Luca Alò
333-3013269
luca.alo1981@libero.it
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