Dopo i primi tentativi di fuga al chilometro 60 della corsa è nata una fuga di 13 corridori con Anton Tarasov della Russia, Fabrizio Titi dell’Acqua & Sapone Masciarelli, Alfonso Gualtieri del Team Nial Nizzoli, Riccardo Proietti dell’Uc Foligno, Pierpaolo Pizza e Davide Falappi della Feralpi, Davide Tani e Federico Rossi, entrambi dell’Ubaldo Signori, Davide Cecchin e Francesco Giopp della Giorgione Aliseo Group, Alessio Zucconi della Campi Bisenzio, Michele Mencarelli della Spendolini Giammy Team e Nicholas Cianetti del Team Stabbia Sparo: il loro vantaggio si era mantenuto intorno al minuto e mezzo. Successivamente, sotto la spinta della Bevilacqua Sport il vantaggio è calato e il gruppo è tornato nuovamente compatto. All’ultimo chilometro della salita finale sono rimasti in testa circa 20 corridori e negli ultimi metri è stato Emanuele Onesti a primeggiare sugli avversari: secondo posto per Andrea Montagnoli del Bottegone, terzo Francesco Mandatori della Messere Porte-Astolfi Bike.
Importante notare come Francesco Mandatori, grazie alle recenti ed ottime prestazioni, rappresenti al momento l’unico atleta del Lazio a centrare i primi cinque posti dell’ordine di arrivo per la quinta volta nell’arco di due mesi: 1 vittoria al Memorial Gino Santarelli, 3 terzi (Trofeo Walter Sorbi, Coppa Palazzolo e Trofeo San Michele) e 1 quarto posto (Memorial Ivo Censi).
Immensa la soddisfazione del presidente Antonio Liquori e del direttore sportivo Ugo D’Onofrio non solo per il momento di grazia di Mandatori ma anche di tutta la squadra con il grande lavoro di Giuseppe Coluzzi (caduto nel finale) e Cristian De Filippis che non hanno fatto mancare il proprio sostegno al loro capitano.
Luca Alò
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