Pallanuoto> Leonesse, il ritorno

La Roma Vis Nova riapre al femminile, già al lavoro il gruppo giallorosso che ripartirà dalla prossima Serie B. In realtà è un ritorno al passato, un’ antica passione targata Vis Nova
ROMA – La Roma Vis Nova Pallanuoto torna in rosa e parteciperà con una propria rappresentativa femminile al prossimo campionato di Serie B. La riapertura alla sezione femminile è stata decisa dai vertici del Club giallorosso nel corso delle ultime settimane, con la selezione di un gruppo provvisorio di 15 atlete che già da una settimana è al lavoro presso la Piscina del Santa Maria sotto gli occhi attenti di Letizia Castellani, una delle protagoniste assolute della promozione in Serie A1 della Roma Pallanuoto femminile dello scorso anno, che è stata investita dell’ incarico di team manager della nuova squadra giallorossa: si tratta di un gruppo di ragazze provenienti in parte dalla Rari Nantes Roma e in parte dalle giovanili della Roma Pallanuoto, che fino all’ inizio del prossimo campionato di B proseguirà gli allenamenti per tre volte alla settimana presso il centro natatorio di Via Boiardo. L’ intenzione è quella di costruire e dare solidità nel tempo ad una divisione “in rosa” con la stessa progettualità impiegata nel vivaio maschile che tanta soddisfazione sta dando al club giallorosso negli ultimi anni.
DONNE NELLA STORIA DELLA VIS – Per la Roma Vis Nova si tratta in realtà di un ritorno al passato, come “Vis Nova” infatti la Società capitolina ha vissuto con la rappresentativa femminile un periodo d’ oro fatto di grandi successi a partire dagli anni ’80:. un prestigioso terzo posto in nel 1985 nella massima competizione nazionale femminile (miglior piazzamento di sempre), insidiando più di una volta il primato del Volturno di Santa Maria Capua Venere, il club che vinse per 7 volte consecutive lo scudetto, prima di essere spodestato dall’Orizzonte Catania, dominatore indiscusso della scena italiana fino alla stagione 2005-06. In quella squadra, crebbero le atlete più famose della Vis Nova, Monica Vaillant e Tania di Mario, diventate successivamente punti di forza dell’Orizzonte Catania e del Setterosa di Pierluigi Formiconi. Nel 2000, Daniele de Santis, già responsabile del vivaio, ha sostituto il decano Peretti. In ambito giovanile, De Santis ha portato alla Nazionale Juniores Tania di Mario (oggi atleta simbolo del Setterosa con il quale ha vinto tutto), la stessa Letizia Castellani, Linda Imparato, Chiara Altrini e Raissa Risivi, primeggiando con la Vis Nova nei campionati Juniores e Allieve. La formazione maggiore, invece, si è distinta nel campionato cadetto (per un periodo ha fatto parte del Superfive, consorzio di 5 società sportive capitoline di top level), disputando per due anni consecutivi i playoff per l’A1 (2006 e 2007).