Come era nelle previsioni della vigilia il Monteporzio esce sconfitto
dal campo della capolista Alfa Omega, ma il bicchiere è di sicuro
mezzo pieno considerando i soli sei punti di scarto (76-82) alla
sirena e la prestazione di spessore dei gialloverdi, capaci anche di
mettere la testa avanti nell’ultimo quarto. Se aggiungiamo l’enorme
contributo degli esterni, vero e proprio tallone d’achille fino a
qualche settimana fa, in qualche modo può essere un ko di cui andare
fieri. “Abbiamo disputato una buonissima gara –spiega coach Cupellini-
considerato il divario in classifica sono molto soddisfatto. Peccato
per le tante palle perse, ma era prevedibile incontrare qualche
difficoltà contro una squadra che fa tanto pressing, su un campo molto
piccolo. Stavolta abbiamo avuto poco contributo dai lunghi, ma Binetti
e Rufini restano delle certezze ed è comprensibile che una volta tanto
abbiano dei passaggi a vuoto. Quello che mi conforta è vedere che la
squadra è unita, lotta e non si perde d’animo: nel terzo periodo siamo
andati sotto di 12 punti, in altre occasioni sarebbe seguito il
tracollo e invece abbiamo mantenuto i nervi saldi, riuscendo a
recuperare lo svantaggio”. Nel prossimo turno altra gara in trasferta
contro Formia, reduce dalla sorprendente vittoria sul Frascati. “E’
una partita importante –conclude l’allenatore- non solo dal punto di
vista della classifica. Dopo la bella prova in casa dell’Alfa Omega
dobbiamo continuare a fare passi in avanti. Sulla carta è un match più
alla nostra portata, anche se loro si sono rinforzati e sicuramente
vorrano sfruttare il fattore campo”. Anche il Monteporzio si sta
guardando intorno e cercherà di piazzare un colpo in entrata. C’è
tempo fino a fine gennaio, per aggiungere al roster un esterno di
esperienza, magari forte fisicamente. L’identikit è tracciato: se si
presenterà l’occasione, il presidente De Luca non se la farà scappare.
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C2 Lazio/gir. A