Pallanuoto> La Lazio si inchina al Recco

Contro i campioni finisce 20 a 9. Troppo forte il Recco soprattutto per una Lazio a cui mancavano Formiconi e Matovic. Debutto in A1 per i 4 della “cantera”. Di Cecca: “Bene solo due tempi”. Venerdì la Promogest, Pesapane: “Saremo pronti”.
RECCO- Che la sfida contro i campioni in carica della Pro Recco fosse più che una missione impossibile per la Lazio Nuoto non c’era bisogno di scriverlo. I biancocelesti escono con un passivo di 20 a 9 dalla vasca ligure nella prima giornata del campionato 2013/2014 di pallanuoto di A1, frutto anche delle assenze di Pierluigi Formiconi, fermo a casa per non rischiare una ricaduta dalla broncopolmonite, e dello straniero, pronto al debutto la settimana prossima. Ma dopo un avvio quasi disastroso, in particolare nel secondo tempo chiuso con un parziale di 8 a 2 e numerose ingenuità, gli aquilotti hanno iniziato ad ingranare nel terzo e quarto tenendo quasi testa ai campioni del Recco, grazie al solito bomber Vittorioso (prima da capitano per lui con la Lazio), migliore fra i suoi.
BALLO DEI DEBUTTANTI- A voler cercare le note positive insomma, c’è da registrare la reazione di una squadra come la Lazio più indietro rispetto a chi ha iniziato prima la preparazione, perché dovrà tuffarsi nelle prestigiose piscine di mezza Europa. Il quarto tempo ha visto perfino gli ospiti portarsi sul 5 a 2 prima del pareggio. Inoltre la partita con il punteggio indirizzato già nei primi minuti, ha permesso al tecnico Mino Di Cecca di lanciare i 4 giovani, Mele, Vitale, Cannella e Correggia, al debutto assoluto nel massimo campionato.
LE VOCI- “La cosa positiva è il recupero mentale, fisico e pallanotistico nelle seconde frazioni, in questo momento della stagione il Recco è nettamente più preparato di noi, sono una formazione che ti punisce come gli lasci un metro, siamo riusciti ad adattarci e a contenerli solo dopo due tempi, anche grazie all’esperienza di Antonio e Alessandro (Vittorioso e Calcaterra) – spiega mister Mino Di Cecca – mi dispiace solo che negli ultimi due minuti abbiamo preso un parziale di 3 gol che ha reso il totale più pesante. Sulle nuove regole oggi non abbiamo visto particolare novità, il Recco da grande squadra quale è non ha mollato nulla. Infine sono felice per il debutto dei 4 giovani contro questa corazzata”.
“E’ stato pesante il secondo tempo, 8 a 2, in seguito a tiri poco precisi dei nostri dai quali sono scaturiti contropiedi ingenui – racconta il vicepresidente della SS Lazio Nuoto Tommaso Pesapane – il Recco è avanti nella preparazione, mentre per noi il campionato inizia venerdì con la Promogest, quella sfida sarà già fondamentale”.
Venerdì sera, infatti, l’atteso anticipo serale contro la formazione cagliaritana nel nuovo impianto biancoceleste del Salaria Sport Village.

PRO RECCO – SS LAZIO NUOTO 20-9
PRO RECCO: Tempesti, Ivovic 1, Madaras 4, Figlioli 2, Fondelli Andrea 1, Felugo, Giacoppo 3, Viola, Figari 2, Giorgetti 3, Aicardi 3, Gitto 1, Pastorino. All. Tempestini
SS LAZIO NUOTO: Bisegna , Cannella , Di Rocco 1, Africano , Gianni , Colosimo, Vitale, Vittorioso 4 (1 rig.), Leporale 1, Calcaterra 2, Maddaluno 1, Mele, Correggia. All. Di Cecca
Arbitri: Ceccarelli e Calabro
Parziali: 3-0 8-2 4-2 5-5 Spettatori 250 circa.
Superiorità numeriche: Pro Recco 4/5, Lazio 2/8 + 1 rig.