Basket> Latina-Palestrina: le dichiarazioni a fine gara

Tagliabue e Garelli. Foto Simoneschi

Tagliabue e Garelli. Foto Simoneschi
La Benacquista Assicurazioni Latina Basket si mette definitivamente alle spalle il ko subito a Senigallia e torna a fare la schiacciasassi. La formazione nerazzurra, nella gara valida per la quindicesima giornata di campionato (seconda del girone di ritorno) travolge Palestrina 103-60, confermandosi al comando del girone C.
Ha di che essere soddisfatto il coach nerazzurro Luigi Garelli: “Questa volta siamo entrati in campo con un livello di concentrazione, di rabbia e di determinazione molto alto – analizza il tecnico – ma dobbiamo anche dire che abbiamo affrontato una Palestrina senza Vitale e Omoregie, quindi con una rotazione limitata. Noi eravamo convinti e motivati, soprattutto nel primo quarto; poi abbiamo avuto una piccola pausa difensiva nel secondo quarto, ma siamo rientrati dagli spogliatoi molto determinati, facendo quel che in altre occasioni non abbiamo fatto: azzannare la partita e chiuderla nel momento in cui potevamo farlo. Questo ci ha consentito un finale tranquillo, dove ho avuto l’occasione di schierare dei quintetti diversi e far rifiatare qualcuno. Il problema è che a volte non ci riesce di essere così incisivi e bravi nel chiudere le partite. Nel momento in cui riusciremo ad avere questa grinta, questa concentrazione e questa determinazione senza bisogno di motivarci con situazioni particolari (come la voglia di riscattare una sconfitta o perché ci troviamo di fronte un avversario forte) allora potremmo dire che la squadra ha raggiunto una maturità. Per ora mostriamo poca cattiveria nel chiudere le partite e spesso questo può diventare un peccato mortale”.
Sul calendario: “Iniziamo un periodo molto duro – commenta coach Luigi Garelli – giovedì andremo ad Agropoli per la Coppa Italia, domenica avremo la trasferta di Pescara, poi sabato la gara casalinga contro Fondi, mercoledì il ritorno con Agropoli e sabato la gara di Vasto. Insomma, nel giro di pochi giorni avremo tre trasferte molto insidiose. Oltre a quella di Coppa, dove potremo ragionare anche nell’ottica degli 80 minuti, andremo a far visita alla terza ed alla quarta forze del campionato. E’ un momento importante della nostra stagione. Bolzonella? Ha finalmente avuto il via libera ed ha ricominciato a lavorare, ma ci vorrà ancora un po’ di tempo”.
Amareggiato il coach della Citysightseeing Palestrina, Fabrizio Longano: “E’ vero che non dovevamo venire a Latina per provare a conquistare i punti per la salvezza, ma abbiamo fatto qualcosina in meno rispetto a quanto mi aspettassi – spiega il tecnico capitolino –. Onore e complimenti ai vincitori: il roster di Latina è di qualità e ben allenato, ma noi potevamo e dovevamo fare di più, soprattutto a livello mentale”.

Ufficio Stampa Latina Basket
Domenico Antonelli