Pallanuoto> La Roma Vis Nova al debutto in serie A1

Esordio in serie A1 per i “leoni” della Roma Vis Nova.
Dopo aver conquistato la massima serie con la vittoria nei play-off contro Civitavecchia, la squadra allenata da Cristiano Ciocchetti parte sabato prossimo sul campo dell’Acquachiara, un esordio non certo facile, nella piscina di una delle quattro pretendenti per il tricolore finale.
Quello della Vis Nova è il gruppo più giovane al via del massimo campionato. Con una età media di 20,6 anni, il team allenato da mister Ciocchetti arriva a questa nuova avventura con un solo obiettivo, quello di raggiungere la salvezza. Presentata questa mattina in Campidoglio nella cornice della Terrazza Caffarelli, la formazione del presidente Marco Ferraro si presenta in vasca con dieci elementi confermati dal gruppo dello scorso anno e sei acquisti Banovac (d, Jadran Spalato), Rigo (d, RN Latina), C. Mirarchi (cv, Ucla Bruins), Parisi (cb, Can. Napoli), Reynolds (cb, Ucla Bruins), Bardella (cb, Alma).
Con l’occasione della presentazione coach Ciocchetti ci da le sue indicazioni sulla salute del gruppo: “Aver portato questo gruppo in serie A1 è un grande risultato – conferma l’allenatore- dobbiamo tuffarci in questo campionato sapendo che sarà una stagione difficile. Già l’esordio in Coppa Italia non è stato semplice – continua Ciocchetti – abbiamo affrontato tre squadre che “ci hanno fatto male” come Lazio ed Acquachiara, e li ci siamo resi conto come cambia la pallanuoto in questa nuova serie. L’obiettivo è la salvezza, sarà difficile e sarà fondamentale vincere gli scontri diretti. Il risultato arriva comunque con il lavoro che sapremo fare in settimana. Florenzia, Bogliasco, Como e Lazio sono le squadre con cui dobbiamo lottare, la Lazio forse è nella fascia più alta rispetto alla nostra. Noi dobbiamo pensare solamente al nostro risultato che è la salvezza, ci dobbiamo credere come ci abbiamo creduto lo scorso anno. Quello in cui dobbiamo crescere è la mentalità, le certezze sono quelle che noi ci salveremo e riusciremo a fare qualcosina in più.”

Paolo Pizzi