Basket> Benacquista Latina sostiene “Enjoy the present”

Lunedì 27 aprile è andata in scena la settima edizione della manifestazione “Enjoy the present” alla quale ha preso parte, seppur virtualmente, anche la Benacquista Assicurazioni Latina Basket. Si è trattato di un’iniziativa di solidarietà organizzata dalla Castellana Basket, società veneta collegata alla Reyer Venezia, militante nella massima serie nazionale e rivolta a sostenere la Fondazione Città della Speranza dell’Ospedale Pediatrico di Padova.

Settima edizione dell’Enjoy the present” – Lo scorso 27 aprile è andata in scena la settima edizione dell’evento “Enjoy the present”, organizzato dalla società di pallacanestro Castellana Basket, alla quale hanno partecipato tutti gli atleti della società veneta. L’obiettivo dell’iniziativa “Enjoy the present” è quello di sostenere la Fondazione Città della Speranza dell’Ospedale Pediatrico di Padova, attraverso la raccolta di fondi ottenuta tramite una speciale estrazione di canotte da gioco offerte in premio da molteplici club di serie A e A2, tra cui anche quella della Benacquista Assicurazioni Latina Basket. L’iniziativa benefica ha ottenuto un grandissimo successo e l’intero ricavato sarà appunto devoluto alla Fondazione Città della Speranza dell’Ospedale Pediatrico di Padova. La Benacquista Assicurazioni Latina Basket da sempre attiva a livello sociale, non soltanto nel proprio territorio, ma, come in questa occasione, anche a livello nazionale, ha voluto prendere parte a un evento benefico rivolto alla ricerca scientifica in campo pediatrico, a ulteriore dimostrazione di quanto la società nerazzurra sia attenta alle vicende legate al sociale e ai giovani. La manifestazione si è svolta nella palestra di via del Gazzato a Mestre alla presenza di alcuni ospiti d’eccezione come Claudio Coldebella, direttore generale della Nuova Lega Pallacanestro, e alcuni giocatori della Reyer Venezia: Phil Goss, Julyan Stone, Hrvoje Peric e Ivica Radic. Tutti i baby cestisti della Castellana hanno trascorso un pomeriggio in allegria insieme ai professionisti del basket, sfidandoli in simpatiche gare di tiro e condividendo con loro giochi e sfide con la palla a spicchi. Al termine delle attività ludico-sportive, i giocatori hanno firmato autografi e posato insieme ai bambini per piacevoli foto ricordo della manifestazione.

La Fondazione, storia, progetti e obiettivi – La Fondazione “Città della Speranza” è nata il 16 dicembre 1994 in ricordo di Massimo, un bambino IMG_1308bassascomparso a causa della leucemia. L’obiettivo primario della Fondazione era raccogliere fondi per costruire un nuovo e moderno reparto di oncoematologia pediatrica, perché quello esistente all’epoca era del tutto insufficiente e inadatto a ospitare in modo dignitoso i bambini ammalati e delle loro famiglie. Il nome “Città della Speranza” si ispira ad una analoga fondazione americana: “City of Hope” della quale si è voluto prendere spunto per le modalità operative. In particolare per quanto concerne trasparenza, gestione del denaro e concretezza. Si è voluto immaginare che anche i bambini ammalati potessero vivere la loro quotidianità in una città felice, in grado di dare speranza al loro futuro. E così fu: il reparto, concepito secondo criteri modernissimi, diede una svolta nella qualità della cura e dell’assistenza ai piccoli pazienti, consentendo anche ai medici e agli operatori di svolgere al meglio il loro compito. Dopo aver realizzato la Clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova, la Fondazione continuò il suo impegno e nel 1998 costruì il nuovo Day Hospital e i Laboratori di Ricerca, nel 2003 il nuovo Pronto Soccorso Pediatrico di Padova. Nel 2004 venne inaugurato il Day Hospital Pediatrico e nel 2010 il nuovo Pronto Soccorso Pediatrico di Vicenza. L’8 giugno del 2012 infine viene inaugurata a Padova l’ultima grande opera: l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, che con i suoi 17.500 mq è il più grande centro di ricerca sulle malattie infantili d’Europa. Oggi la Clinica di Oncoematologia pediatrica, diretta dal Prof Giuseppe Basso, è collegata ai più importanti centri italiani e mondiali e, grazie ai finanziamenti erogati dalla Città della Speranza, è Centro di riferimento nazionale per la diagnosi delle leucemie acute e per la caratterizzazione molecolare di linfomi e sarcomi e Centro di coordinamento di protocolli nazionale ed europei di diagnosi e cura di linfomi, sarcomi, tumori cerebrali ed epatici, tumori rari. Dal 2014 la Clinica è Centro di coordinamento regionale della rete oncologica pediatrica del Veneto. La Fondazione investe circa 2 milioni l’anno in Ricerca Scientifica e si è dotata di un Comitato Scientifico Internazionale che valuta i progetti da finanziare.

Donatella Schirra
Ufficio Stampa
Latina Basket