Ciclismo> Bis di Alexsandr Kristoff nella quarta tappa del Tour of Qatar

Ancora spazio per i velocisti al Tour of Qatar, con la quarta tappa conclusasi con una volata di un gruppo selezionato dal vento che ha soffiato nel tratto finale della corsa e che non ha impedito ad Alexsandr Kristoff (Team Katusha) di aggiudicarsi la frazione odierna dopo il successo di martedi a Doha.
Il dominatore della Milano-Sanremo 2014 e del Giro delle Fiandre 2015 ha finalizzato al meglio il lavoro dei suoi compagni di squadra del Team Katusha nel finale. A Kristoff si è arreso il belga Greg Van Avermaet (Bmc) con l’azzurro Jacopo Guarnieri (Team Katusha) che è salito sul gradino più basso del podio.
Giornata no per il capoclassifica Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), vittima di una foratura a 8 chilometri dall’arrivo. Il norvegese è giunto al traguardo con un ritardo di oltre 40 secondi cedendo il primato a Mark Cavendish (Dimension Data), quinto allo sprint finale, una posizione meglio di un altro corridore italiano Manuel Quinziato (Bmc).
La frazione più lunga della corsa araba di 189 chilometri, scattata da Al Zubarah Fort, ha portato il gruppo nell’interno della penisola qatariota per poi tornare verso la costa del Golfo del Bahrein e poi verso nord per entrare nel circuito finale di 13 chilometri di Madinat Al Shalam ripetuto 4 volte.
Dopo una fuga promossa da 11 corridori, il vento ha condizionato fortemente i piani delle squadre dei velocisti e dal gruppo si sono sganciati 6 corridori. Kristoff ha avuto una gran fortuna a rimanere davanti ed ha centrato per la seconda volta un arrivo di tappa precedendo Van Avermaet e con la complicità di Guarnieri che gli ha tirato la volata.
L’ex capoclassifica Boasson Hagen accusa 19 secondi di ritardo dal suo compagno di squadra e nuovo leader Cavendish anche se a una tappa dalla fine deve conservare il primato in tutti i modi e in tutte le maniere con distacchi minimi su Van Avermaet (2 secondi), Quinziato (6 secondi) e Kristoff (9 secondi). Il gioco degli abbuoni al traguardo potrebbe sovvertire la classifica a favore oppure a discapito dell’ex campione del mondo.

Ordine d’arrivo:
1° Alexander Kristoff (Katusha)
2° Greg Van Avermaet (BMC)
3° Jacopo Guarnieri (Katusha)
4° Sam Bennett (Bora Argon 18)
5° Mark Cavendish (Dimension Data Qhubeka)
6° Manuel Quinziato (BMC)
7° Viacheslav Kuznetsov (Katusha) a 6”
8° Soren Kragh Andersen (Giant Alpecin) a 8”
9° Moreno Hofland (LottoNL Jumbo) a 9”
10° Michael Morkov (Katusha)

Classifica generale:
1° Mark Cavendish (Dimension Data Qhubeka)
2° Greg Van Avermaet (BMC) a 2”
3° Manuel Quinziato (BMC) a 6”
4° Alexander Kristoff (Katusha) a 9”
5° Edvald Boasson Hagen (Dimension Data Qhubeka) a 19”
6° Soren Kragh Andersen (Giant Alpecin) a 30”
7° Sam Bennett (Bora Argon 18) a 41”
8° Sven Erik Bystrom (Katusha) a 49”
9° Viacheslav Kuznetsov (Katusha) a 50”
10° Michael Schar (BMC) a 58”

Luca Alò
12/02/2016